L'Italia è un misto di sentimenti contrastanti:
non ci dà grandi speranze per una carriera futura, non ci dà stabilità economica, è sempre un fanalino di coda rispetto ad altri paesi, il patriottismo ormai è storia e basta...e poi c'è la giustizia e la politica in generale, che fanno acqua da tutte le parti.
Eppure, l'amiamo tanto, perchè è bella, è solare è ricca di cultura, e paesaggi mozzafiato, ha la cucina più buona del mondo e poi...infondo...è casa nostra! Tutti amano la propria casa, per quanto brutta possa essere.
Voi?
Che ne pensate? Siete davvero fieri e soddisfatti di questo nostro paese?

Io sono proprio fra quelli che la amano tanto, perché come dici te è la nostra casa e come si può non amarla? Ha certo i suoi difetti, io fra le altre cose che hai elencato mi lamento anche del sistema televisivo non così soddisfacente... Però è certamente ricca di cultura: dalle grandi opere d'arte, alla cultura delle tradizioni alimentari... E poi a livello paesaggistico c'è tutto: spiagge e mari splendidi (io ho la fortuna di avere i parenti in Sardegna, quindi ci faccio un salto tutte le estati), montagne... che dire: W l'Italia.

...cambierei paese molto volentieri...

Mi associo a Jaghellone, amo la mia Italia, la sua storia antica, gli artisti eccezionali, la sua nobile letteratura,le bellezze uniche al mondo.
Per non parlare poi della cucina, delle tradizioni, della musica...

Dopo questa sviolinata, però,la nostra situazione attuale è abbastanza in crisi:
problemi ambientali, di lavoro, sociali, di politica...ci sarebbe da stendere non un velo, ma un lenzuolo pietoso!

Quello che però mi fa inalberare(.......), però, è l'atteggiamento di assuefazione e anche di indifferenza delle persone difronte ai problemi stagnanti.
Nessuno ha voglia di fare, di migliorare la situazione.

A volte mi chiedo dove stà l'orgoglio italiano
Viene fuori solo ai mondiali,quando vince

Gentili amici,
quando si è soli, con pochi fratelli menefrechisti si ha voglia di partire e andare all'estero: preferibilmente in una bella città europea, magari svizzera.

Se parliamo dell'Italia in quanto territorio, io l'adoro.

Se parliamo di storia, arte, gente creativa, socievole, umana io ne sono fiera.

Ma se parliamo di vivibilità, facciamo pena.

Se parliamo di giustizia, siamo alla frutta.

Se parliamo di qualità della vita, siamo nelle caverne.

Sono contenta di essere nata in una splendida terra, ma ancora per poco visto che la stanno deturpando, infangando, inquinando, distruggendo peggio di Superman!

Non basta lamentarsi, occorre sentirsi in parte responsabili di tanto degrado.

ciao
mary

Mi associo alla tua opinione, anche se, come sai, ho doppia cittadinanza.
E' incredibile quanto grande possa essere l'amore per l'Italia e quanto incerto l'affetto per gli italiani.
Pare, l'Italia, come una grande meravigliosa quercia della cultura e del pensiero.
Ed i suoi frutti, le ghiande, nient'altro che miseri e bozzoluti, legnosi ed immangiabili prodotti, buoni soltanto per i porci.

Pare, l'Italia, come una grande meravigliosa quercia della cultura e del pensiero.
Ed i suoi frutti, le ghiande, nient'altro che miseri e bozzoluti, legnosi ed immangiabili prodotti, buoni soltanto per i porci.

secondo me,vengono fuori pure i frutti buoni,solo che a mangiarseli sono in pochi,molto pochi...

E'abbastanza offensiva questa tua affermazione, perchè possa essere lasciata correre così...
soprattutto verso quelle persone che credono e amano svisceratamente questo paese, ma che troppe ed innumerevoli volte, si sentono impotenti,quasi con le mani legate,verso una realtà che vorrebbero diversa,migliore.
Non sto qui a spiegare "l'ostacolo" grosso...

Ci sono tantissime persone che diligentemente fanno il loro dovere, la propria parte tutti i giorni, con coscienza e dignità, con l'intimo desiderio che qualcosa prima o poi cambi.

Weyl, capirai spero, questo pizzico di follia.

Non soddisfatto di oggi , ma fiero di essere italiano.