Concordo con te Carlo che si debba procedere verso l'origine delle parole, per coglierne il significato profondo e "genetico", ma mi pare che questa indagine sia da fare tenendo in considerazione anche il significato che la parola ha assunto successivamente, per questo ti chiedo se, secondo te, l'idea di collegare "luce" a "ragione" nella parola Logos sia presente sin nel significato originario della parola oppure sia un'acquisizione successiva.
Mi interessa, perché come già hai detto tu, il Logos è il punto nodale della Filosofia (e anche della mia amata logica? )

[quote=Alberto Naibo]
Io mi sono fatto l'idea che l'acquisizione del Logos come 'ragione umana' sia stata fatta dalla cultura greca. La filosofia è stata inventata dalla civiltà greca. Prima non era.
Prima il Logos era un fatto divino. L'uomo non pensava se stesso come individuo; soprattutto, non pensava se stesso indipendente dagli dèi e riteneva la verità, la luce, impossibile da trovare senza sponsor divino. Dalla concezione del Logos come logos, perseguibile e raggiungibile dalla polis e dal singolo si è data all'umanità una fede umana preziosa.
Mi piace che il teologo Ratzinger rinosca questo fatto e non lo attribuisca alla tradizione giudaico-cristiana.
Mi pare che questa sia anche la tua idea da come hai posto la domanda.