Autore: Claudio
E' l'autocontrollo e l'autocensura della mente che causa la conseguente rigidità del corpo.
Può aiutare molto permettere al corpo di esprimersi senza inibizioni, come nella danza libera, in un ambiente favorevole, oppure permettere alla mente di vedersi, senza giudizio, tutte le fantasie più impensabili e di cui ci potremmo vergognare.
Nella meditazione può accadere. Credo che sia il solo modo (agendo su corpo e mente) per avere un chiaro e profondo dialogo con noi stessi. Se parliamo onestamente con noi stessi lo saremo con il nostro corpo e con gli altri. Spesso mascheriamo a noi stessi un dolore lancinante, ma che si trova così in profondità e farebbe così male che la mente ed il corpo non saprebbero reggere la sua liberazione.
Il lavoro può essere quello di una vita intera. Non ce ne rendiamo conto, ma siamo in continua crescita e rivelazione di noi stessi.
Purtroppo un corpo/mente che si maschera maschera anche a se stesso la necessità di liberarsi della maschera. E' il classico cane che si morde la coda.
Ma per fortuna ogni maschera ha sempre i suoi "bordi".