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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere.
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Vecchio 11-09-2006, 19.42.36   #11
sorel
Ospite
 
Data registrazione: 10-06-2006
Messaggi: 31
Riferimento: domande (che senso ha per un credente studiare filosofia?)

La domanda che pone nuvoletta racchiude in sè una mancanza (stavo per dire cosmologica) direi ontologica. Non so, ma mi piacerebbe che fosse la stessa nuvoletta a dirlo, cosa intende per credente. Perchè la definizione più ampia, ma non esaustiva (in quanto se lo fosse sarebbe una etichetta, o una chiusura) del credente è quella di colui che affronta il mistero con grande entusiasmo e conoscenza per tutto ciò che è fisico per poter guardare meglio al meta-fisico. E questa è stata la missione della filosofia che non è puro e semplice piacere del sapere ma proprio lo slancio oltre ciò che non si sa avendo come poveri strumenti ciò che sappiamo. La teologia senza filosofia è pura e semplice tautologia. Ma non credo che nuvoletta avrebbe piacere di sentirsi ripetere ciò che sa senza fare i conti con ciò che non sa. Poi che c'entra conosco tantissime persone alle quali piace sentirsi dire ciò che li rassicura e che da tempo conoscono, solo per non dover subire quei moti dell'animo che sono la ragione stessa dell'esistenza.
Se invece nuvoletta voleva dire studiare la teologia per affrontare con argomenti adeguati la conoscenza di Dio allora non solo sarebbe sterile ma profondamente contrario alla teologia stessa, la quale infatti ha grande interesse per la filosofia come sorgente da cui attingere e distribuire in modo approfondito nella teologia.
sorel is offline  
Vecchio 12-09-2006, 10.45.50   #12
alessiob
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 749
Riferimento: domande (che senso ha per un credente studiare filosofia?)

DOMANDA: Secondo voi perchè i Papi, in particolare Giovanni Paolo II, studiano filosofia prima o contemporaneamente a teologia? che senso ha per un credente studiare filosofia? un credente si può trovare bene a fare questa facoltà, permette forse di capire di più Dio attraverso il pensiero degli uomini?
Grazie in anticipo.

RISPOSTA: Certo che ha senso. I credenti (in particolare un dirigente come può esserlo il papa, i cardinali e vescovi), traggono estremo vantaggio dalla filosofia e altre scienze per questi motivi: Primo, personalmente riescono a capire la realtà usando la loro razionalità invece di utilizzare la bibbia. Quindi un appagamento pesonale.
Secondo, cosa molto più importante, riescono a capire la mente delle persone, come agiscono, cosa pensano, ecc. Dopo aver appreso questo è molto più facile riuscire a gestirle con i precetti teologici.
Infine Conoscono meglio i propri avversari e si preparano ad affrontarli.

La Matematica insegna i numeri, l'italiano a leggere e scrivere, la filosofia insegna a vivere.
alessiob is offline  
Vecchio 12-09-2006, 20.25.21   #13
Nuvoletta
Ospite abituale
 
Data registrazione: 08-09-2006
Messaggi: 51
Riferimento: domande (che senso ha per un credente studiare filosofia?)

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Originalmente inviato da sorel
La domanda che pone nuvoletta racchiude in sè una mancanza (stavo per dire cosmologica) direi ontologica. Non so, ma mi piacerebbe che fosse la stessa nuvoletta a dirlo, cosa intende per credente. Perchè la definizione più ampia, ma non esaustiva (in quanto se lo fosse sarebbe una etichetta, o una chiusura) del credente è quella di colui che affronta il mistero con grande entusiasmo e conoscenza per tutto ciò che è fisico per poter guardare meglio al meta-fisico. E questa è stata la missione della filosofia che non è puro e semplice piacere del sapere ma proprio lo slancio oltre ciò che non si sa avendo come poveri strumenti ciò che sappiamo. La teologia senza filosofia è pura e semplice tautologia. Ma non credo che nuvoletta avrebbe piacere di sentirsi ripetere ciò che sa senza fare i conti con ciò che non sa. Poi che c'entra conosco tantissime persone alle quali piace sentirsi dire ciò che li rassicura e che da tempo conoscono, solo per non dover subire quei moti dell'animo che sono la ragione stessa dell'esistenza.
Se invece nuvoletta voleva dire studiare la teologia per affrontare con argomenti adeguati la conoscenza di Dio allora non solo sarebbe sterile ma profondamente contrario alla teologia stessa, la quale infatti ha grande interesse per la filosofia come sorgente da cui attingere e distribuire in modo approfondito nella teologia.

ciao, per credente intendo che credo in Dio, al fatto che esiste e che ci guida. Questo intendo. In tanti momenti della mia vita ho avuto la prova che Lui esiste.
Poi però sono molto curiosa di imparare ciò che non so, per mia conoscenza e per capire di più..non so se mi son spiegata.
Nuvoletta is offline  
Vecchio 12-09-2006, 22.01.17   #14
Patri15
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Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 822
Riferimento: domande (che senso ha per un credente studiare filosofia?)

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Originalmente inviato da Nuvoletta
ciao, per credente intendo che credo in Dio, al fatto che esiste e che ci guida. Questo intendo. In tanti momenti della mia vita ho avuto la prova che Lui esiste.
Poi però sono molto curiosa di imparare ciò che non so, per mia conoscenza e per capire di più..non so se mi son spiegata.

Se tu hai la fortuna di credere in Dio, cosa ti impedisce di studiare tutto ciò che ti interessa?
Sembra quasi che tu abbia paura di "perdere" la tua fede, il Dio in cui credi, che probabilmente, anzi certamente, è migliore di quello raccontato dalla Chiesa cattolica e non solo dai catechisti, - andando a sondare i pensieri di coloro che hanno cercato di individuare il senso della nostra esistenza, il concetto di Dio, la conoscenza ..

D'altra parte è anche vero che avendo la certezza dell'esistenza di Dio, diventa .. forse .. meno importante confrontarsi con le opinioni altrui.

Facci sapere!
Un abbraccio
Patri15 is offline  
Vecchio 13-09-2006, 19.09.17   #15
Nuvoletta
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Data registrazione: 08-09-2006
Messaggi: 51
Riferimento: domande (che senso ha per un credente studiare filosofia?)

Citazione:
Originalmente inviato da Patri15
Se tu hai la fortuna di credere in Dio, cosa ti impedisce di studiare tutto ciò che ti interessa?
Sembra quasi che tu abbia paura di "perdere" la tua fede, il Dio in cui credi, che probabilmente, anzi certamente, è migliore di quello raccontato dalla Chiesa cattolica e non solo dai catechisti, - andando a sondare i pensieri di coloro che hanno cercato di individuare il senso della nostra esistenza, il concetto di Dio, la conoscenza ..

D'altra parte è anche vero che avendo la certezza dell'esistenza di Dio, diventa .. forse .. meno importante confrontarsi con le opinioni altrui.

Facci sapere!
Un abbraccio

Non so cosa me lo impedisce..non ho paura di perdere la mia fede..ho solo paura di perdere tempo indagando se Dio esiste o no perchè so che esiste. Chi studia filosofia mi può dire oltre a questo argomento che ho citato, cosa si studia a filosofia? scusate ma ho le idee confuse, mi sa che alla fine farò qualcosa d'altro.
Nuvoletta
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Vecchio 13-09-2006, 22.18.13   #16
Patri15
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Riferimento: domande (che senso ha per un credente studiare filosofia?)

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Originalmente inviato da Nuvoletta
Non so cosa me lo impedisce..non ho paura di perdere la mia fede..ho solo paura di perdere tempo indagando se Dio esiste o no perchè so che esiste. Chi studia filosofia mi può dire oltre a questo argomento che ho citato, cosa si studia a filosofia? scusate ma ho le idee confuse, mi sa che alla fine farò qualcosa d'altro.
Nuvoletta

Mi viene in mente Schopenhauer :

" In una fredda giornata d'inverno un gruppo di porcospini si rifugia in una grotta e per proteggersi dal freddo si stringono vicini. Ben presto però sentono le spine reciproche e il dolore li costringe ad allontanarsi l'uno dall'altro. Quando poi il bisogno di riscaldarsi li porta di nuovo ad avvicinarsi si pungono di nuovo. Ripetono più volte questi tentativi, sballottati avanti e indietro tra due mali, finché non trovano quella moderata distanza reciproca che rappresenta la migliore posizione, quella giusta distanza che consente loro di scaldarsi e nello stesso tempo di non farsi del male reciprocamente. "

Io non ho studiato filosofia, ho degli amici che lo hanno fatto.

Un autore che amo moltissimo è Giorgio Colli: nella sua Nascita della Filosofia ci sono argomentazioni valide e bellissime.
E' un libriccino, ma lascia il segno.

Ancora un abbraccio
Patri15 is offline  
Vecchio 14-09-2006, 09.01.17   #17
Tommy2005
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Messaggi: 176
Riferimento: domande (che senso ha per un credente studiare filosofia?)

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Originalmente inviato da Nuvoletta
Non so cosa me lo impedisce..non ho paura di perdere la mia fede..ho solo paura di perdere tempo indagando se Dio esiste o no perchè so che esiste. Chi studia filosofia mi può dire oltre a questo argomento che ho citato, cosa si studia a filosofia? scusate ma ho le idee confuse, mi sa che alla fine farò qualcosa d'altro.
Nuvoletta

Di questo non ti preoccupare Nuvoletta, non perdi il tuo tempo.
Nella filosofia vi sono molte correnti di pensiero, e qualche filosofo che ti può essere utili c'è !

Purtroppo non c'è un unico fine, un unico obiettivo in filosofia; per cui i filosofi cercano, col loro vissuto e col loro pensiero, di dimostrare idee ben diverse dalla tua, ed in questo caso perderesti il tuo tempo : ascoltare chi la pensa diversamnete da noi è un bene ed uno stimolo a riagionare più compiutamente, ma non sempre è così !

Se il tuo scopo è quello di capire meglio la tua fede, migliorarla, arricchirla, allora ti sconsiglio di studiare a livello didattico filosofia : non sono molti i filosofi che hanno saputo unire una brillante ragione con l'amore per Dio o gli Dei (nel caso di quegli antichi).

Rischieresti di spendere molte energie, per ricavarne molto poco !

Ti consiglio invece ti approcciare la filosofia in maniera personale, facendoti consigliare da qualcuno che la studia, per sapere, quali filosofi, presenti o passati, possono essere utili al tuo scopo; dopodichè ci mediti sopra e vedrai che qualche giovamento lo troverai !

Personalemte potrei consigliarti Platone e Seneca, ma ce ne sono anche altri : indaga !

Ciao ciao
Tommy2005 is offline  
Vecchio 14-09-2006, 19.09.59   #18
Nuvoletta
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Riferimento: domande (che senso ha per un credente studiare filosofia?)

Citazione:
Originalmente inviato da Tommy2005
Di questo non ti preoccupare Nuvoletta, non perdi il tuo tempo.
Nella filosofia vi sono molte correnti di pensiero, e qualche filosofo che ti può essere utili c'è !

Purtroppo non c'è un unico fine, un unico obiettivo in filosofia; per cui i filosofi cercano, col loro vissuto e col loro pensiero, di dimostrare idee ben diverse dalla tua, ed in questo caso perderesti il tuo tempo : ascoltare chi la pensa diversamnete da noi è un bene ed uno stimolo a riagionare più compiutamente, ma non sempre è così !

Se il tuo scopo è quello di capire meglio la tua fede, migliorarla, arricchirla, allora ti sconsiglio di studiare a livello didattico filosofia : non sono molti i filosofi che hanno saputo unire una brillante ragione con l'amore per Dio o gli Dei (nel caso di quegli antichi).

Rischieresti di spendere molte energie, per ricavarne molto poco !

Ti consiglio invece ti approcciare la filosofia in maniera personale, facendoti consigliare da qualcuno che la studia, per sapere, quali filosofi, presenti o passati, possono essere utili al tuo scopo; dopodichè ci mediti sopra e vedrai che qualche giovamento lo troverai !

Personalemte potrei consigliarti Platone e Seneca, ma ce ne sono anche altri : indaga !

Ciao ciao


Grazie la tua risposta mi è molto utile! è proprio questo il problema, la paura di perdere tempo studiando cose che non mi appassionano..ho deciso quindi di studiare lettere; a vercelli la facoltà offre esami vari che spaziano dalla letteratura alla storia e alla filosofia.
Quanto alla ricerca dei filosofi che mi possono essere utili, la ricerca è già iniziata...

Grazie a te e grazie a tutti quanti mi hanno aiutata!
Nuvoletta is offline  
Vecchio 16-09-2006, 22.59.23   #19
Nuvoletta
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Riferimento: domande (che senso ha per un credente studiare filosofia?)

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Originalmente inviato da Patri15
Un autore che amo moltissimo è Giorgio Colli: nella sua Nascita della Filosofia ci sono argomentazioni valide e bellissime.
E' un libriccino, ma lascia il segno.
Ancora un abbraccio

grazie per la segnalazione del libro! Nuvoletta
Nuvoletta is offline  
Vecchio 17-09-2006, 13.58.09   #20
Elijah
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Riferimento: domande (che senso ha per un credente studiare filosofia?)

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Originalmente inviato da sorel
La teologia ha grande interesse per la filosofia come sorgente da cui attingere e distribuire in modo approfondito nella teologia.

Vorrei ricordare che se si studia teologia in una facoltà universitaria, è incluso anche lo studio della filosofia (almeno la base), oltre che la storia (in particolare della Chiesa, ma bisogna conoscere anche in che ambienti si sono formati i testi biblici, come anche conoscere la storia del popolo di Israele, ecc. ecc.).

Detto in modo forse più chiaro:
Non si può studiare teologia, senza filosofia e storia. Sono tre cose che fanno parte dello stesso insieme. È il liceo e le medie che fanno credere che queste materie sono distinte le une dalle altre, ma la verità è che sono tutte collegate tra di loro.

Università: l'unità nella diversità.

Elijah is offline  

 



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