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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 04-10-2007, 15.49.54   #1
ginevra
Ospite
 
Data registrazione: 03-10-2007
Messaggi: 14
come si supera l'abbandono?

Sposata per 25 anni, 3 figli ormai grandi scopro che non abbiamo più nulla da dirci.
Mi innamoro di 1 altro uomo stupendo e decido di separarmi da mio marito che non muove 1 dito e non batte ciglio per la mia decisione.
Strano a dirsi che pur avendolo lasciato io sono io che mi sento abbandonata.
Adesso sto con la persona di cui sono innamorata ma il senso di abbandono non mi lascia.
Come si può guarire da questo?
Bacio a chi mi aiuta
ginevra is offline  
Vecchio 04-10-2007, 16.45.55   #2
TorrediPisa
Ospite
 
Data registrazione: 28-01-2004
Messaggi: 27
Riferimento: come si supera l'abbandono?

Le vie della realtà non sono mai quelle dell'illusione.
Abbandonare o essere abbandonati causano lo stesso dolore.
Il dolore nasce nel pensiero e nel pensiero muore.
Ricordati che nessuno puo' abbandonarti perche' nessuno puo' possederti.
Rifletti e vivi serena.
Ciao
TorrediPisa is offline  
Vecchio 04-10-2007, 20.55.33   #3
Virginia
Ospite abituale
 
L'avatar di Virginia
 
Data registrazione: 18-08-2007
Messaggi: 54
Riferimento: come si supera l'abbandono?

Ciao ginevra

Penso che la situazione in cui ti trovi sia del tutto normale... perchè quando si trascorre così tanto tempo con una persona, si hanno tre figli, automaticamente si viene a creare una "ritualità" del rapporto...in pratica la tua mente, ogni giorno... per ben 25 anni, ha seguito uno "schema" e in quello schema c'era una persona, cioè tuo marito...
Adesso lo schema è cambiato...ti sei ritrovata innamorata di un'altra persona che appaga quel bisogno di amore e di emozioni ormai andati perduti nella routine...ma che al tempo stesso ha alterato proprio quel "rituale" (del resto considera che tuo marito, sebbene tu non ne fossi più innamorata, ha fatto, e fa ancora, parte della tua vita in quanto padre dei tuoi figli e depositario di 25 anni di vita vissuta insieme, nel bene e nel male...)
Questo è il motivo per cui ti senti abbandonata...pur avendolo lasciato tu...pertanto concediti del tempo...vedrai che piano piano si determinerà quell'adattamento fisiologico che ti porterà ad eliminare quella sensazione...

Tanti cari saluti
Virginia is offline  
Vecchio 04-10-2007, 21.02.48   #4
NebbiaINvalPadana
Ospite abituale
 
L'avatar di NebbiaINvalPadana
 
Data registrazione: 28-12-2006
Messaggi: 158
Riferimento: come si supera l'abbandono?

Tu hai riposto la tua vita in tuo marito.
Lui non ti segue, e quindi di fatto "trattiene" la tua vita.


Mentre in verità una persona dovrebbe essere consapevole che la propria vita e la propria felicità dipendono da noi stessi, allora il giudizio/attenzione/vicinanza degli altri è solo una sfumatura rispetto alla propria.
Che non significa affatto vivere da isolati ma anzi l'esatto opposto, perchè significa vivere appieno un rapporto in quanto liberamente scelto.

In parole povere con il tuo gesto speravi di tornare ad avere l'attenzione di chi non te ne dà più, magari stimolando una forma di gelosia (più o meno velata) così da poterti sentire desiderata.

Questo tipo di atteggiamento fa anche dubitare della natura della nuova relazione.
NebbiaINvalPadana is offline  
Vecchio 04-10-2007, 23.12.34   #5
Arny
Ospite
 
Data registrazione: 04-10-2007
Messaggi: 4
Thumbs down Riferimento: come si supera l'abbandono?

Forse non è la soluzione giusta.......cosa succederà se ti disannamori di questa persona? Attenta alle scelte!!!!
Arny is offline  
Vecchio 05-10-2007, 00.40.41   #6
donella
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-06-2007
Messaggi: 710
Riferimento: come si supera l'abbandono?

Citazione:
Originalmente inviato da ginevra
Sposata per 25 anni, 3 figli ormai grandi scopro che non abbiamo più nulla da dirci.
Mi innamoro di 1 altro uomo stupendo e decido di separarmi da mio marito che non muove 1 dito e non batte ciglio per la mia decisione.
Strano a dirsi che pur avendolo lasciato io sono io che mi sento abbandonata.
Adesso sto con la persona di cui sono innamorata ma il senso di abbandono non mi lascia.
Come si può guarire da questo?

Ma, scusa, da cosa vorresti guarire?
A me sembri magnificamente sana!!!

Scoprire che il compagno di mezza vita... non batte ciglio se ci sei e non lo batte se te ne vai... significa scoprire in poche ore di essere stata - REALMENTE - abbandonata chissà dove e chissà quando e chissà perchè!!!
Compresa e vissuta per gradi fa male, questa cosa.
Ma svelata in poche ore... e quando magari eri pulitamente pronta ad assumerti ogni responsabilità di un abbandono TUO.... svelata in poche ore.... uccide proprio la fiducia in se stessi ancor prima che nell'altro o negli altri...

Vedevi e vivevi una realtà semplicemente demotivante. In qualche ora hai scoperto... che siccome c'era NULLA... persino quella demotivante , piuttosto che realtà, era tua fantasia benevola quanto infondata...

Chiunque perderebbe i sensi.
Tu, sanissima, non solo non li perdi... ma dell'epicentro del cataclisma devastante indichi le coordinate con una precisione... di cui forse non sarebbe capace qualunque osservatore esterno per quanto attento.

Ovviamente (secondo me) il nuovo compagno non c'entra nè deve entrarci nulla: giusto o sbagliato che lui sia... non ha alcun onere riparatorio verso un dolore da altri provocato, nè - oggettivamente - ha alcuna possibilità lenitiva.
E credo che l'ulteriore effetto malefico del già vissuto potrebbe essere proprio e solo quello di farti mettere in discussione (immotivatamente) la nuova unione... sol perchè "non sei totalmente felice"...

Scusa la lungaggine, ma ci tenevo a non creare equivoci su questo: se tu ti senti un po' persa è perchè sei intelligentemente lucidissima, è perchè sei viva da non poter pensare a un giorno o un anno (figurati venticinque) vissuti nell'ignavia assoluta del "giusto per", e (credo convintamente) che se oggi tu fossi beatamente felice... non sarebbe perchè il tuo attuale compagno "è quello vero" più di quanto non possa già esserlo... ma solo perchè avresti tu la (non invidiabile) capacità di azzerare venticinque anni di vita TUA. ...Il significato del tuo compagno e il suo spessore (che infatti NON TU hai messo in discussione) è tutt'altra storia di tutt'altri giorni... che ti auguro assolutamente veri, vivi, sereni, appaganti!
donella is offline  
Vecchio 05-10-2007, 10.59.27   #7
falbala48
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L'avatar di falbala48
 
Data registrazione: 18-09-2006
Messaggi: 110
Riferimento: come si supera l'abbandono?

Citazione:
Originalmente inviato da ginevra
Sposata per 25 anni, 3 figli ormai grandi scopro che non abbiamo più nulla da dirci.
Mi innamoro di 1 altro uomo stupendo e decido di separarmi da mio marito che non muove 1 dito e non batte ciglio per la mia decisione.
Strano a dirsi che pur avendolo lasciato io sono io che mi sento abbandonata.
Adesso sto con la persona di cui sono innamorata ma il senso di abbandono non mi lascia.
Come si può guarire da questo?
Bacio a chi mi aiuta

non preoccuparti è tutto normale e paradossalmente bello, bello perchè vuol dire che non sei una persona superficiale, bello perchè ti interroghi, bello perchè non butti alle spalle con leggerezza 25 anni della tua vita, perchè hai uno spessore. Come si fa a non starci male io non lo so, forse bisognerebbe essere calibrati in maniera perfetta e riuscire a vivere il passato con tutto il suo bagaglio in un modo finito ed un presente in modo futuro,.Anche io sono separata da 7 anni ormai e vivo in questa commistione di passato e presente che non mi fa vivere bene nè l'uno e nè l'altro, l'unica cosa che posso dirti è che col tempo tutto si lenisce, resta ferma e salda la convinzione di salvare almeno nel ricordo i miei 20 anni passati, sono parte di me, hanno avuto un peso di consapevolezza diversa nel rapporto di coppia che certo non avrei avuto senza questo scossone. Mi hanno fatto scoprire cose nuove di me. se scavi ed analizzi impietosamente, anche tu scoprirai cose di te che non pensavi. L'abbandono è uno stato mentale , del perchè ne siamo affette ancora non l'ho capito,ma penso,come ho sempre detto che la causa vada ricercata nella nostra infanzia, nella nostra adolescenza, come siamo state amate da bambine? la nostra natura è stata accettata per quella che realmente era? o si voleva che fossimo come non siamo?
ti abbraccio
falbala48 is offline  
Vecchio 05-10-2007, 16.04.11   #8
emynuela
Ospite
 
Data registrazione: 29-08-2007
Messaggi: 7
Riferimento: come si supera l'abbandono?

Citazione:
Originalmente inviato da ginevra
Sposata per 25 anni, 3 figli ormai grandi scopro che non abbiamo più nulla da dirci.
Mi innamoro di 1 altro uomo stupendo e decido di separarmi da mio marito che non muove 1 dito e non batte ciglio per la mia decisione.
Strano a dirsi che pur avendolo lasciato io sono io che mi sento abbandonata.
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Bacio a chi mi aiuta



ciao ,
non dici se ami ancora tuo marito; affermi di essere innamorata di un'altro, ciò fa dedurre che non lo ami più.
In tal caso è fisiologico un certo grado di sofferenza per la fine di un amore, ma non comprensibile il vuoto da abbandono.
Se fossi al tuo posto cercherei di capire quanto sia prioritario e pressante in te il bisogno di essere amata, rispetto al desiderio di amare ed essere riamata in ugual misura.

un affettuoso ciao
emynuela is offline  

 



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