Autore: Mary
Artista,
condivido pienamente il tuo pensiero.
Ai miei tempi dii "queste cose" non si parlava.
Non so se oggi un genitore parla di queste cose con i figli. Credo difficilmente se non le ha imparate in prima persona.
Si potrebbero evitare inutili sofferenze se ai giovanni fossero spiegati meccanismi consci e inconsci che governano le nostre vite.
Forse continuerebbero a sbagliare, ed è anche giusto perché si impara meglio e più facilmente attraverso l'errore. Ma se qualcuno mi avesse accennato qualcosa mi sarei resa conto molto prima di cosa accadeva.
99 bugie non fanno una mezza verità, ma accorgerti che le bugie sono 99 e non un paio è molto più faticoso e difficile.
Quanti sono, oggi, a dire che se non cominci ad amare te stesso non puoi amare nessuno?! In chiesa?! a scuola? in famiglia? fra gli amici?
Perchè è solo quando impari ad amare e rispettare profondamente te stesso che sei in grado di rispettare, amare e conoscere gli altri.
Aggiungo solo questo: sottomettersi a qualcuno anche con le migliori intenzioni è una totale mancanza di rispetto verso se stessi e verso l'altro. Verso se stessi perché si annulla quello che si è, verso l'altro perché lo si carica di una responsabilità molto pesante.
"la vittima condivide le responsabilità con il proprio carnefice" Anche se qualcuno può non condividere questo pensiero, che un tempo non condividevo neppure io, c'è una base di verità.
Un abbraccio
Mary