Anch'io credo che siano pochi gli adolescenti felici.
L'adolescenza sembra più bella a posteriori, quando è passata, non mentre la si vive.

E ancora più difficile, forse, è essere adolescenti oggi: mi sembra che i ragazzi di oggi non riescano ad avere sogni e speranze.
Li vedo molto disillusi, hanno paura di sognare, hanno pochi desideri. Hanno molto dal punto di vista materiale, hanno il necessario e il superfluo, ma forse non hanno l'essenziale.

ciao

Cari amici ....riflettendo .....però ..a distanza di anni ..a volte mi sento tanto adolescente... credo che non crescerò mai abbastanza..o è il desiderio di rivivere o continuare a vivere quel periodo così turbolento ma così particolare?mah.....

Forse sono un eterno illuso, forse, ma i sogni ci sono. Gli adolescenti, per lo meno molti di loro, non li condividono. Sognare nella società del Dio Avere è vietato. Ci si deve affermare. Si deve vincere. Si deve raggiungere l'obiettivo, il successo, ma mi raccomando, non si deve ESSERE, perchè essere significa mostrare non solo la propria magnificienza, ma anche e soprattutto, la propria miseria umana. E ai ragazzi, già in tenera età, viene insegnato questo: per essere bisogna avere; si è vero per essere morti. La mia esperienza mi sta insegnando invece che per AVERE bisogna E S S E R E. Credo che ognuno di noi, anche il più ottuso (ottuso in senso letterale non dispregiativo) abbia in fondo al cuore questa sacrosanta verità, a maggior ragione gli adolescenti, ma è troppo faticoso per alcuni cercarla.
Fa paura sognare hai ragione Dana Nicola

Ciao a tutti!
Sarebbe bello sentir parlare gli adolescenti!

Sono un'insegnante e cerco di stare al passo con loro ma ultimamente non li capisco (nonostante io sia giovane e quindi ho terminato da non molto quell'età...)

Sono in parte d'accordo con Dana, nel senso che non è che gli adolescenti non riescono ad avere sogni e speranze, è che questi sogni e speranze sono racchiusi nell'esperienza televisiva del Grande Fratello e di altri prodotti mediatici! Non avete idea di cosa mi tocca leggere! E di come i miei alunni adolescenti si vantino di aver capito l'inutilità di tutte le cose!
Mi tocca un bel lavoro! Faticoso... ma affascinante!

Comunque ribadisco, mi piacerebbe sentire le loro risposte (dato che mi sembra che finora solo un'adolescente "attuale" abbia detto cosa pensa e in modo significativo)

Chiara*

L'adolescenza, a mio avviso, può essere interessante, un bel periodo vissuto anche bene a patto che agli adolescenti si spieghi ciò che gli è incomprensibile nelle loro esperienze.


Ciao
Artista

E tu pensi che sia facile? Non credo, devono capire da soli, facendo il percorso di vita che ogni età richiede.
Ciao

Non mi sembrano, gli adolescenti, abbastanza grandi da lasciarli al proprio destino senza un aiuto; anche gli adulti ne hanno bisogno in certi momenti della loro vita.

Ciao
Artista

Sono d'accordo. Nessuno ce la fà da solo. La forza di ogni essere umano sta, non nel non aver bisogno di aiuto, ma nel saperlo chiedere quando ne ha bisogno. Nicola

Adolescenza,il periodo in cui si prende coscienza del proprio corpo nonchè della propria mente. Il periodo in cui il proprio corpo e la propria mente subiscono i cambiamente più bruschi e repentini. Che casino! Si è come argilla da plasmare, come spugne, si assorbe tutto! Per questo l'ambiente esterno è importante. Ogni più piccolo movimento esteriore causa per risonanza ondate interiori. Quanto travaglio prima di una stabilizzazione e di un equilibrio..quanto?

L'adolescenza non coincide con la fine dell'infanzia, poichè nell'adolescente resta un po' del bambino che era. Per questo soffre, spesso e non volentieri... E' un bambino che sta crescendo. La sua strada è in salita. Si ribella alle regole istituzionali: in primo luogo alla famiglia, ai genitori, agli insegnanti, alla società.
I suoi ormoni impazziscono e visto che riduciamo tutto a un'attività ormonale più o meno intensa, è più che naturale che un adolescente abbia sbalzi d'umore, sentimenti contrastanti, insofferenze varie.
In ogni caso credo che l'adolescenza non sia il momento più bello della vita, ne tantomeno il più utile. Gli adolescenti si sono sempre mossi in branco... anni fa, come ora. Odiavo far parte del branco... ed ero consapevole che se da una parte ci si ribellava ai genitori, dall'altra ci si doveva adeguare ad altre regole, imposte dai coetanei che riguardavano il modo di parlare, di muoversi, di relazionarsi, il modo di vestirsi, gli interessi...
Così mi ritirai nella mia oscurità e aspettai che gli adolescenti crescessero, in modo da ritornare ad avere un rapporto con loro.
Concludendo, per me l'adolescenza è utile perchè è la fase in cui cerchi di capire te stesso, i tuoi interessi, il tuo vero io: quindi io ne ho fatta un'analisi introspettiva.
L'adolescente deve imparare a vivere in un mondo in cui le prove non mancano mai e spesso i lupi si travestono in agnelli. Peccato che non sempre ci riesce.

Ciao tutti.