come reagire? il mio compagno mi ha chiesto una pausa...problemi su problemi famiglia lavoro......gliel'ho concessa, ci siamo visti di rado, ma un po' si..ma dice che ha ancora timore..e ora? non si fa più vivo...non mi ha detto niente...io mi sento persa....in più mi han chiuso le porte in faccia anche gli amici, non sento più la forza per ricominciare, ne ho il desiderio ma non la forza e la timidezza non mi aiuta, nella mia famiglia in più si scatena un clima di guerra fredda tra i miei genitori....
a volte penso che si rincorre la felicità all'infinito per poi trovarsi con un pugno di mosche....tanto vicina, la senti così vicina...ma quando la vedi non l'afferri mai perdonate il mio triste sfogo....sarei anche una persona solare..ma

Ciao Camelia, è difficile trovare le parole giuste da dire quando sembra che tutto vada a rotoli. Ma tu sei una persona solare e senti il desiderio di ricominciare, quindi mi sembra che sei sulla buona strada, le premesse ci sono.
Dopo la notte c'è sempre l'alba, quando un giorno finisce, inizia un nuovo giorno.
Come reagire? In tutti i modi che trovi, prendendoti tutto il tempo che ti occorre per leccarti le ferite, senza perdere la speranza in un domani più sereno.

ti sono vicina....

"il mio compagno mi ha chiesto una pausa...problemi su problemi famiglia lavoro......gliel'ho concessa"

argh...
ma queste cose
sono d'una tristezza infinita
cioè
volete essere felici
"come da contratto" ?
stiamo ad aspettare
anche un decreto legge
sul come e quanto
essere felici ?
una normativa cee
che indichi chiaramente
modi e termini della felicità ?

scusate
sono appena tornato
da un mese di vacanze
in PARADISO
(sarà per questo...)
che già mi prende
una gran voglia d'andare via
dopo una mezz'ora di "informazione"

LA FELICITA' è tale
solo se rende liberi
tutto il resto è miseria
miseria nera
proprio come quella
da cui è pervasa
ad ogni livello
la nostra miserrima italia

(non so nemmeno
se abbia più un senso parlarne... boh?)

<<<w.>>>

dawoR(k)
non ho ben chiaro cosa mi volevi dire, io so soltanto che quando ci sono problemi le persone che ho conosciuto dimenticano anche le piccole cose che li rendono felici, dimenticano tutto, ......non so perchè poi io sia arrivata a fargli paura, come possa esseresi sentito indatto....come possan i problemi esterni stravolgerlo così tanto....
Certo che per la felicità non si deve aspettare un decreto legge! certo che no!.......

grazie dana per la tua dolcezza....grazie infinite....
sai cosa è difficile per me? Credere che sia successo proprio a noi.....ci credevo così tanto....
grazie comunque!

"Lasciar andare una persona a volte è il più grande gesto d'amore che tu possa donarle...
e se non torna ... non è perchè non sia stata tua,
ma perchè il destino ha tracciato due strade diverse."

Sai Camelia, spesso il problema è proprio il fatto che bisogna crederci tanto in due.....

Mille auguri, cmq penso che l'avvenire ti riserverà note liete, preparati a coglierle...

volevo solo dirti
che rincorrere la felicità è inutile
poichè sarà lei
a posarsi generosamente su di noi
ogni volta che
ce lo meriteremo
e che la maggior parte
dei rapporti di coppia
sono solo contratti
di reciproco affitto
dove si è portati a definire "felicità"
ogni cosa possa assomigliarle

forse,quello che più
mi premeva dirti
è che non bisogna ad ogni costo
"essere forti"
ma è sufficiente
"essere sé stessi"
per non naufragare
nei quotidiani bicchieri d'acqua
che sono gli strani rapporti interpersonali
a cui questa società
ci ha ormai abituati
e quando un altro
ti chiederà una piccola
"pausa di riflessione"
mandalo dove devi mandarlo
ma immediatamente
e non perdere di vista
la TUA vita
la TUA felicità

ciao w.

la felicità sarà lei
a posarsi generosamente su di noi
ogni volta che
ce lo meriteremo
[/b][/quote]

per me la pausa di riflessione non esiste.

Nel momento in cui si esclude l'altra persona da una parte dei propri pensieri è la fine.

L'unico modo per stare bene insieme, a lungo, è condividere tutto, sapere SEMPRE di poter contare sulla persona che si ama.

è difficile definirla. Per me, è il raggiungimento di un equilibrio.
E' logico che l'equilibrio si può perdere a volte, la vita è altalenante, è una sua caratteristica.

Momenti di distacco?
prima cosa: capirne bene i motivi; secondo: talvolta sono necessari.
Sfrutta questa purtroppo triste esperienza per trarne delle riflessioni