Credo proprio di sì, ne sono convinta. Arriva quando si è pronti per accettarlo...
E mi fa un po' sorridere chi - va a caccia - razionalmente, rischia di prendere lucciole per lanterne.

Complimenti a Iris:
Messaggio originale inviato da iris_1
Sei proprio sicura che l'amore si possa trovare solo in un rapporto di coppia con un partner e trarre soddisfazione solo da questo?

e a Fragola: L'amore esiste.

La densità di errori in questo mio post è veramente preoccupante! Ero al lavoro e non ho riletto....
traduco l'ultima riga:

Iris propone un ottimo primo passo verso questo

scusate!!!!

Finalmente qualcuna che ci crede e lo dice... poi sono d'accordo che l'amore abbia tante forme, oltre il rapporto di coppia.
Un saluto a tutti quelli che mi hanno risposto e un abbraccio a tutti quelli che mi hanno incoraggiato: prevalentemente mi sembra donne, quindi esseri non così crudeli in fondo, no?!


Neve

si in effetti messa giù così...

ma il discorso era diverso;
ammesso che ognuno sia attratto da persone con determinate caratteristiche,

probabilmente nevealsole ha conosciuto delle persone che hanno delle caratteristiche complementari (lati del carattere) che creano problemi nel rapporto.

es. astratto: a me piacciono le bionde, perciò è più facile che mi innamori o che mi lasci corteggiare da una bionda; ma se la bionda poi è stupida come il fango, mi cade tutto... onde per cui è più facile che io conosca la persona GIUSTA in una biblioteca o in una libreria o ad una mostra d'arte, piuttosto che in una discoteca...

mi raccomando parlo solo di probabilità...

Ciao Wax, penso che tu abbia ragione quando dici che il nostro essere trova affinità ed attrazione per un certo tipo di partners.
Del resto non ci si può innamorare a comando, solo perchè una data persona sarebbe "comoda" da gestire...
Continuo innvece ad essere un po' perplessa sul calcolo delle probabilità in base al luogo d'incontro....può capitare ovunque, se è destino, le vie si incrociano a volte in modo impensabile.

Io spero che sia come mi racconta sempre la mia mammina....
Ha visto mio padre x la prima volta ed entrambi sono rimasti a guardarsi inebetiti! Così hanno capito che quello che si trovavano davanti era l'amore della loro vita!

Romantico no?!

A volte penso che mi prenda in giro e che non sia stato possibile... Nonostante tutto spero che prima o poi capiti anche a me e che il segnale sia chiaro come il loro!

Scusa eh, ma anche se non è matematica, anche nel comportamento umano 2+2 = 4, di solito.

Andiamo nello specifico:

Io sto al mare, passeggio lungo la spiaggia e mi capita di conoscere delle ragazze.
Il fatto che stiano al mare anche loro significa gli piace il mare;
Se ti piace il mare ci sono ottime possibilità che tu sia una persona solare, attiva, socievole,
altrimenti non ti piacerebbe il mare.

Hai mai visto una dark abbronzata tu? no e nemmeno io, perchè chi ama atteggiarsi da dark preferisce la notte, la solitudine, etc...
perchè?

Perchè i luoghi che frequenti sono affini al tuo essere, al tuo modo di comportarti, ai tuoi gusti.



Stessa cosa vale per le biblioteche... ci sono scarse probabilità di trovarci dentro un cretino totale... giusto la probabilità che ci sia qualche obiettore di coscienza COSTRETTO a restarci dentro per forza,


LOL !

che l'attesa dell'uomo del destino celi una profonda paura di amare.
Considerate che l'amore ci rende fragili, stupidi, dipendenti, ed insicuri.
Si può temere l'amore.

Personalmente credo che un profondo legame affettivo richieda fatica, tempo, volontà, impegno, pazienza e dedizione.
Credo che vada coltivato, non colto.
E non percepisco differenze di intensità tra l'amore amicale, quello filiale, paterno, intellettuale e quello di coppia: se non per modi diversi di "declinare" questo sentimento.
Diversa è la questione dell'innamoramento, così simile ad una patologia dell'anima, che lascia, come scriveva Keats, "il cuore frastornato e in tumulto/ la fronte in fiamme e la lingua prosciugata".
L'innamoramento è, nelle relazioni di coppia, qualcosa di simile ad una autostrada: in apparenza breve e veloce, in realtà "chiusa" del tutto tra una uscita e l'altra e senza la possibilità di invertire la marcia.

Quanto alle congetture che pretendono di attribuire alle fonti parentali ed alle vicissitudini edipiche la scelta inconsapevole dell'"oggetto" d'amore, beh... Fino a quando tali arbitrii dogmatici non saranno suffragati da documentazioni sperimentali e riferimenti ad una seria e scientifica teoria della mente, essi non valgono più delle convenzioni zodiacali.
Metafisica disimpegnata.

Personalmente credo che un profondo legame affettivo richieda fatica, tempo, volontà, impegno, pazienza e dedizione.


Bellissime parole, che condivido a pieno.

Mi ricorda una canzone di Ruggeri "Non credo a quello che in Francia chiamano cou de foudre (scusate eventuali errori di ortografia), l'amore occupa i capillari molto lento mediando la ragione con un nuovo sentimento, pour toujours..."

Facendo un passo indietro (visto che torno dopo qualche giorno d'assenza), rispondo a Wax.
Le difficoltà che incontro in amore, in effetti, spesso sono dovute alla scelta di persone complesse.
Essendo io un tipino dall'intelletto tutt'altro che tranquillo cerco persone stimolanti da quel punto di vista e non sempre è facile (perché ovviamente guardo anche al lato fisico) quindi mi incontro spesso con persone fantastiche che però sono difficilmente gestibili, o dalle quali - come diceva liebnich - un po' fuggo perché quando vedi che la persona che hai di fronte, apparentemente, può benissimo far senza, ti lasci andare con maggiori difficoltà.
Voi direte, si ma a noi che ci frega... non so mi è venuto di scriverlo..
Finirò in seguito...
Neve

che esista il vero amore inteso come sentimento di affetto sincero, non credo si possa dubitare molto.

quanto alla incarnazione di tale vero amore in una persona che ne diventa l'emblema , credo che in parte dipenda anche da noi stessi per quanto riguarda la capacità di amare che abbiamo (sia nei nostri stessi confronti che in quelli altrui)o che riconosciamo agli altri.