Cara Klee,

posseduto, per me, significa che sei posseduto dalle sensazioni che l'altra persona ti provoca.
Tutte le manifestazioni del tipo: "ti batte il cuore", "senti la mancanza dell'altro", " ti senti trasportato dall'altro", " ti brucia qualcosa dentro","forti sensazioni".

Forse posseduti dal ......desiderio.....


Che dici (H)erzog?

Thanks et merci..penso anche che si possa dire anche "animale".Appartiene alla nostra biologia.E' un fenomeno meccanico,chimico,fisiologico. Siamo quasi "prigionieri "di quello sentiamo e vediamo.

Animale? Interessante. Non lo avevo mai pensato così...

Però l'animale vuole solo riprodursi...

Il desiderio / possesso non di qualcosa/qualcuno, ma delle sensazioni ed emozioni che ti provoca quella persona... questo non è animale.

Animale non vuole dire una cosa negativa.Sì ,l'animale,vuole soltanto riprodursi,ma la mia era un immagine...Dentro di noi siamo tutti animali,ho questa sensazione..dimentichiamo spesso il nostro lato "primitivo"...anche qui non so come spiegarmi.Può darsi meglio scrivere in francese.

Cara Klee,

prova mezzo francese / mezzo italiano...sai che ci tengo alle tue opinioni.

Sì, He(c), la intendevo così anch'io (forse, quando si parla di animalità, tra maschi ci si intende di più..non siamo forse considerati delle bestie? )...quanto all'esserne posseduti..è vero, capita (è la fase che chiamerei della passione...)...con l'esperienza, però, si impara a farsi travolgere in un altro modo...insomma, a forza di affogarvicisi, il naufrago "perenne" impara a navigare con un salvagente, fino a che, un giorno, non trova un altro naufrago (meglio se fornito, a sua volta, di salvagente) da cui si farà irretire ecc..ecc...deve solo stare attento, in quel momento, di non affogare a furia di agitarsi per conquistare il(la) naufrago oggetto del suo desiderio...

Per klee: sono sostanzialmente d'accordo con te...il possedere può comporate il soffocare e il soffocare uccide l'amore...
Herzog

Hey (H)erz!

Mi ritrovo a livello di esperienza nelle tue parole.

Allo stesso tempo ti "invidio"...nel senso che sei "riuscito" dove cerco di "riuscire" io.Sto cercando di costruirmi il salvagente, per usare la tua metafora...

Tks, Hector...per gli apprezzamenti...("nel senso che sei "riuscito" dove cerco di "riuscire" io.Sto cercando di costruirmi il salvagente, per usare la tua metafora")

ottima idea, quella del costruirsi il salvagente...ci vuole costanza, fiducia nei propri (e, ancor più difficile, altrui) mezzi, capacità di resistenza e di mettersi in gioco, rigore con sé stessi (e, ancor più...facile, con gli altri), senso di responsabilità, generosità, amore per la vita, coerenza e...i difetti metticeli tu..ognuno di noi ne ha a iosa (anche se concordo con tutti quelli che dicono che essi sono ancor più importanti dei pregi...del resto, sai che noia aver a che fare con una persona con tutti i pregi di cui sopra...come si suol dire: al Paradiso preferisco l'Inferno..c'è gente più divertente....)....
Se questa è la tua ricerca, e mi pare di sì, hai tutta la mia stima...non mollare (però sappiti prendere pause di riposo - non necessariamente di riflessione...vedi teoria del mal di testa - sono altrettanto importanti)...

Hertz

L'animal est avant tout un etre vivant ne poursuivant que les fins nécessaires à sa survie,il ne fait que répondre aux besoins qui lui impose la nature...


L'animale è prima di tutto un essere vivente seguendo soltanto dei fini alla sua sopravivenza, risponde soltanto ai bisogni che la NATURA gli impone. (va bene la traduzione)

Klee,

chiara la definizione, però cosa intendi?

Che l'innamoramento come possesso sia un bisogno animale?