l'amore reciproco e contemporaneo fra 3 persone, o condividere l'amato/a con un altro, accade forse più di quanto si immagini....

vivere una relazione a tre, in cui tutti e tre sanno, è una situazione carica di significati e spunti su cui riflettere.

voi cosa ne pensate?
..si mette in discussione l'esclusività del concetto di coppia, il tema della gelosia, dell'amore in sè, ecc.

Se tutti e tre sono consapevoli della siuazione può essere un bellisssimo momento di dare e avere...pensa che la persona può suddivisa in diverse parti e da una persona non ha il tutto,e non può chiedere il tutto!!!se la siutazione va bene a tutti e tre benvenuto il momento di amore...l'amore più si condivide e meglio è ...l'amore non fa male,la guerrra si..sembra che adesso l'amore fa male e la guerra no!!

Chi troppo e chi niente.

l'amore fà bene
qui vorrei discutere sui pregiudizi che una situazione del genere produce, e sulle sfaccettature di questo troppo amore...

..di che amore si parla nella situazione a tre? ormonale? spirituale? .. sentimentale ..il concetto amore secondo me si usa a volte in modo assai leggero
il concetto di possesso, giusto o sbagliato che sia..fa parte a livello ancestrale del "mammifero".. ma ripeto..forse si parlava di sinergia ormonale..
Peace and love
Un abbraccio..

...tu intendi questo?

io credo che la monogamia sia contronatura
dagli studi di biologia a quanto pare l'uomo ha questa strana funzione di far continuare la specie piu' che puo' e quindi e' biologicamente programmato a cercare piu'ovuli possibili da fecondare, la donna invece biologicamente e' portata ad accudire i cuccioli ... solo che la nostra cultura ha sviluppato la gelosia e la possessivita' del compagno, cosa strana in natura
oltretutto e' ovvio che anche la donna oramai sempre piu' spesso si stufa del compagno e lo smolla per cercarne un altro, forse la biologia sta cambiando e evolve verso la plrurigamia, chi lo sa
di certo le convenzioni sociali e la solita moralizzazione del caso non permette l'evoluzione naturale se non di nascosto dalla societa', quindi potrebbero essere tantissimi questi casi di pluriamori ma non abbiamo un campione ufficiale considerevole da poter esaminare

...tu intendi questo?..........


Allora, prima di tutto si dovrebbe ben analizzare come è composta la multirelazione perchè i meccanismi di metabolizzazione emozionale tra uomo e donna sono abbastanza diversi..proviamo a inventare una situazione tipo e cerchiamo di ragionarci su

per ciò che riguarda la nostra amica Viandante...bè la natura va guardata con molta molta cautela in questi ambiti (come ci insegna Lorenz..)
Pert esempio, per ciò che riguarda gli altri animale che nn sono l'uomo..la pratica del sesso fine al godimento sensoriale non è contemplata. Glòi altri animali fanno sesso solo a scopo riproduttivo tantè che se le femmine di mammifero non sono nel periodo fertile..rifiutano il maschio
Cmq anche negli animali ci sono casi frequenti di monogamia
Un abbraccio !!
Marco.

questo argomento è molto interessante. fondamentalmente sono d'accordo.


sono gli uomini che creano la cultura, la cultura rispecchia l'umanità.
dunque sono sentimenti "naturali" ( ? ).
uhm...c'è da riflettere...


i pregiudizi portano al silenzio, mentre invece sono situazioni ben comuni.

-> quello che mi chiedo è:
se una relazione a tre finisce con l'emergere delle gelosie, significa che "il fine" è sempre e comunque la coppia a due?

non sò se sono stata chiara....

credo di aver detto una notevole cavolata
la gelosia non e' una invenzione sociale o convenzione culturale, ma e'innata ... se pensi ai primogeniti quando nasce il secondo figlio, la sofferenza e' spontanea x il fratellino che gli toglie l'affetto esclusivo dei genitori di cui fino a quel momento era stato oggetto...

xo' sulla poligamia che e' in natura e' reale, e nn e' solo ai fini riprocreativi che si cerca il rapporto sessuale, ci sono molti casi di animali maschi che cercano di corteggiare altri maschi, e di sicuro non possono essere spinti da un bisogno di procreazione..