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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 06-12-2005, 11.42.56   #1
alessiob
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 749
Perche i ragazzi parlano di cavolate?

Perchè nella società moderna i ragazzi (fino a 25-30 anni) parlano di cavolate (per non dire un altra parola)?

Spesso mi capita di trovarmi con un gruppo di amici che parlano ore ed ore di pure boiate.

Se qualcuno comincia una discussione seria, non si interessano all'argomento e lo evitano, anzi reputano strano chi parla magari di argomenti estremamente seri, preferendo discorsi tipo l'amico che ha messo le corna alla ragazza o al tizio che sta cercando di dimagrire.

Un altra cosa che ho notato nella mia esperienza di vita è questo: ci sono alcuni individui (pochi) che sono molto intelligenti, ma hanno "paura" di parlare di argomenti seri, soprattutto quelli orientati ad uno stravolgimento delle loro idee o valori (per capirci: scoperto il gene dell'innamoramento, oppure: primo trapianto di faccia in francia ecc).
Hanno paura di confrontarsi con la realtà, paura di cambiare; non lo capisco.


Inoltre è fondamentale il gruppo in cui ti trovi: nella mia compagnia si è più aperti poichè vi sono alcuni elementi di un certo spessore (ma ve ne sono alcuni anche a terra), ma ho notato altre compagnie velamente patetiche, che l'unica cosa che mi fanno pensare sono queste parole: Ignoranza, ridicoli.

Ovviamente è un mio punto di vista, ma se ascoltaste (e credo propiro che abbiate fatto anche voi nella vostra esperienza di vita) alcuni discorsi, continui, sempre su temi ristretti, semplici e comuni a tutti non credo la pensiate diversamente da me.

Come vedete questa cosa?
alessiob is offline  
Vecchio 06-12-2005, 12.10.42   #2
Joolee
Soleluna
 
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Data registrazione: 25-08-2005
Messaggi: 427
che tasto dolente!!!!!
Me lo chiedevo giusto l'altro giorno....
Il mio compagno ha 12 anni più di me...e per fortuna con lui posso parlare di cose serie ma anche di cavolate. Il mio problema sono alcuni suoi amici: 40 anni ma parlano e agiscono come 15 enni...e a me non va giù! Se devo uscire con 40 enni vorrei tornare a casa con qualcosa di nuovo nel mio bagaglio culturale......dare, ma anche ricevere.....ed invece parlano solo di donne di qua, donne di là......ma poi??? Non si alzano per agire, per andare e chiedere il num. di telefono.... A 15-20 anni si parla e parla di donne...quella è bella, cosa farei e fosa non farei....a 40, secondo me, si agisce!
Non so...
Joo
Joolee is offline  
Vecchio 06-12-2005, 13.52.43   #3
romolo
Ospite abituale
 
Data registrazione: 13-11-2005
Messaggi: 278
Non facciamo di tutta l'erba un fascio, però è vero che giovani e non giovani sembrano accanirsi nel montare il fiato. Credo che mamma TV possa essere orgogliosa della sua prole: il "Forum" di "Amici" che lascia "A bocca aperta" perché mostra "La vita in diretta" anche su "L'isola dei famosi" sorella del "Grande fratello"...chi continua?
romolo is offline  
Vecchio 06-12-2005, 14.01.13   #4
Fragola
iscrizione annullata
 
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Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
Re: Perche i ragazzi parlano di cavolate?

Citazione:
Messaggio originale inviato da alessiob
Perchè nella società moderna i ragazzi (fino a 25-30 anni) parlano di cavolate (per non dire un altra parola)?

Spesso mi capita di trovarmi con un gruppo di amici che parlano ore ed ore di pure boiate.


Ma non è vero che i ragazzi parlano solo di cavolate! (A parte il fatto che secondo me una persona tra i 25 e i 30 è un adulto, non un ragazzo!)
Diciamo che tendenzialmente, quando si esce in gruppo, non si è nella situazione migliore per fare discorsi seri.
Le stesse persone, prese ad una ad una, spesso sono disponibilissime a fare discorsi "impegnati". Anche se non è detto che condividano proprio gli stessi nostri interessi. A me, ad esempio, del primo trapianto di faccia non è che interessi gran che!
E sono certa che forse non riuscirei a coinvolgere molte persone, per quanto spessore abbiano, in una "dissertazione" sulla storia della danza.


Fragola is offline  
Vecchio 06-12-2005, 14.12.06   #5
alessiob
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 749
Non mi riferivo a tutti, ma solo ad un buon 80 %...

Vero che presi da soli si è più seri, ma mi riferivo particolarmente al gruppo, perchè in gruppo si parla di cazz..

e individualmente no?

Società che istiga a potrare una maschera? che si scopre solo nell'intimità della coppia appartata a discutere? Possibile.
alessiob is offline  
Vecchio 06-12-2005, 14.26.18   #6
Fragola
iscrizione annullata
 
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Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
Ma perchè il gruppo si presta poco ai discorsi seri A meno che non sia un gruppo che si riunisce per questo.
L'uscita in gruppo di solito è vissuta come un momento di evasione, di svago, di divertimento, di gioco. E il gioco è una cosa serissima!!!!!

Poi, ogni gruppo è una cosa a sè. I gruppi hanno una loro identità psicologica.
Fragola is offline  
Vecchio 06-12-2005, 14.36.55   #7
alessiob
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 749
quoto fragola.

Una curioisità: da quanto frequenti il forum per avere 1980 messaggi???
alessiob is offline  
Vecchio 06-12-2005, 16.20.47   #8
cannella
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
Mi sembra che più che il disimpegno tu lamenti un vuoto espressivo, che con il gioco citato da Fragola ha poco a che vedere.

Ho avuto la fortuna di frequentare a 17 anni una compagnia di persone molto più grandi di me.

Ci si trovava in diverse occasioni e si giocava attraverso interessi comuni (alcuni erano artisti); facevamo gare fotografiche ad esempio, alla ricerca di particolari del territorio, si costruivano maschere bellissime per il carnevale, si girava per sagre o feste paesane, ci si trovava ad ascoltare qualcuno di noi che suonava, o al fiume in occasione della fioritura primaverile per una copia dal vero ad acquarello.
Poi qualcuno viveva da solo e le case sempre aperte a tutti e .. molti brindisi.

Tutto questo senza un impegno o qualcosa di prefissato, nasceva in modo spontaneo e casuale, con molta allegria, come per scherzo.

I discorsi a volte prendevano una piega più seria, o diventavano discussioni animate, ma anche questo senza noia.

Ecco, la noia; dove tutto appare scontato o infantile.
Meglio trovarsi in pochi, o cambiare indirizzo, sicuramente esiste chi ha voglia di giocare, forse è difficile da trovare in mezzo all'omologazione di massa, ma si può anche inventare.
cannella is offline  
Vecchio 06-12-2005, 16.32.18   #9
hopfrog
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-08-2005
Messaggi: 55
Citazione:
Messaggio originale inviato da Joolee
che tasto dolente!!!!!
Me lo chiedevo giusto l'altro giorno....
Il mio compagno ha 12 anni più di me...e per fortuna con lui posso parlare di cose serie ma anche di cavolate. Il mio problema sono alcuni suoi amici: 40 anni ma parlano e agiscono come 15 enni...e a me non va giù! Se devo uscire con 40 enni vorrei tornare a casa con qualcosa di nuovo nel mio bagaglio culturale......dare, ma anche ricevere.....ed invece parlano solo di donne di qua, donne di là......ma poi??? Non si alzano per agire, per andare e chiedere il num. di telefono.... A 15-20 anni si parla e parla di donne...quella è bella, cosa farei e fosa non farei....a 40, secondo me, si agisce!
Non so...
Joo
per me con le ragazze e' stato esattamente il contrario.
si agiva con facilita' da ragazzini, fino ai 23/25 anni. con il passare degli anni si diventa piu' esigenti, selettivi e pigri, 3 qualita' che unite ti fanno capire che e' veramente difficile che mi alzi da un tavolo per chiedere il numero a una donna o cose del genere.
a 30 anni un uomo media occidentale (che spesso e' anche giua sposato o separato) preferisce sicuramente lavorare 12 ore al g iorno e fare 3 ferie all'anno in brasile o a cuba o a mosca dove non l'approccio con le giovani donne e' sicuramente piu' semplice e divertente.
scusa la franchezza, mi rendo conto di essere stato terra terra ma secondo me dovete un attimo darvi una svegliatina (inteso come voi giovani donne occidentali in generale, non e' un riferimento a te in particolare). la donna occidentale unisce una quasi arroganza, presunta sicurezza in se', ecc ecc, e poi vuole che l'uomo le dopo aver subito questo le chieda il numero?!? difficile. mooolto difficile.
hopfrog is offline  
Vecchio 06-12-2005, 16.50.52   #10
Darkina
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-05-2005
Messaggi: 110
Citazione:
Messaggio originale inviato da hopfrog

a 30 anni un uomo media occidentale (che spesso e' anche giua sposato o separato) preferisce sicuramente lavorare 12 ore al g iorno e fare 3 ferie all'anno in brasile o a cuba o a mosca dove non l'approccio con le giovani donne e' sicuramente piu' semplice e divertente.
Scusa, io sono stata sia in Brasile, sia in Russia...e devo dire che lì l'approccio alle donne è sicuramente più facile, soprattutto alle ragazze..la maggior parte ( ne ho conosciuto alcune anche che non lo fanno sicuramente!) "la danno a destra e a manca"...vanno lì proprio a provocarli gli uomini. Per forza dopo gli uomini facilmente riescono a farsi avanti!! Se le vedono così disponibili..fossi un uomo un pensierino ce lo farei pure io!
Da non trascurare che Brasile e Cuba sono mete del turismo sessuale dove non si va tanto per approcciare le donne, ma per dare sfogo alla propria malvagia perversione!!....
Darkina is offline  

 



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