Ehi, Metropolis, la paura è nostra amica, ci difende dai pericoli non solo esterni a noi.
E' una voce amica, davvero. Prova a guardala con tenerezza e darle l'attenzione che si merita dopo tanta fatica. Come ad un bimbo che piange inconsolabile.
Lo so, sono solo parole ed è così facile parlare...però cambiare sguardo sulla nostra paura, darle dignità, intenerirsene e cominciare a placarla, credo sia possibile.
Leggendoti ho avuto una grande emozione, la tua breve descrizione mi ha evocato un'amica molto simile a te. Direi identica, se possibile.
Le voglio un bene profondo e vi abbraccio forte insieme

Leggere le vostre impressioni,i vostri vissuti,le vostre emozioni mi ha fatto sorridere..proprio oggi..quando stamani avevo sentito che era il momento giusto...poi ho avuto paura...molta paura...questa paura mi sta facendo capire che forse non è la via giusta...che forse c'è ancora tanto tempo da vivere...ma non è semplice scagliarsi con forza contro una forza più grande di me..
per ora cerco di lenirla come posso,ed anche grazie a voi,voi TUTTI.
In certi momenti penso che le cose stanno per correre verso la fine e allora sorrido ancora di più perchè giungo al termine..ma il termine non è sempre un traguardo..e in questo caso?

forse no.

ps:feng qi
se non erro tu operi nel campo qundi hai dei pazienti..
se ti senti cosi..come me..e sostieni di no nessere accomodante e buona ecc io credo che beh..i tuoi pazienti non la penseranno cosi...
a volte potrai pensare che loro trasferiscano questi pregi su di te per sentimenti pregressi ma non è cosi..l'idealità nasce anche dal dato reale..

Ecco! vedi io non ho un bel carattere e questo dopo piu' di un anno penso l'nbbiano capito tutti....ecco ora vedi di finirla finchè si scherza va bene se facciamo sul serio affatto!

Svegliati cara svegliati che la vita è ciò che è ed altro non ti aspetta....e che fai tu? aspetti la morte la progetti? ecco progettati la vita. ogni alito emanato in questa vita è il tuo...impara a combattere! solo per quello non arrenderti mai al nulla!!!! il nulla è silenzio tu hai voce ogni tanto vedi di usare parole d'amore, non ti dico dove riversarle è una scelta libera! ma ne hanno tutti bisogno!......anche gli insospettabili!!!!......tutti si racconadano a Dio, per tutti cala la morte.........per tutti.....

Metropolis scrive: "vivere o morire?
Vivere con che motivo??
E morire perchè??
Per non sentire il dolore della vita!
Basta,sono anni che sto zitta,che non esterno il dolore profondo,che mi lascio prendere dall'ansia,che a testa china incasso e incasso,e sono benevola con gli altri,perchè loro non c'entrano niente con i miei problemi e non posso prendermela con loro...
ma non so più come fare...
proprio non lo so...
Ho paura di morire...ma anche di vivere...
non so scegliere..non so scegliere..."

Capisco i tuoi problemi, perchè a mio tempo (come quasi tutti) anche io li ho avuti.

E molto pericoloso realizzare il concetto della morte.
La morte in realtà è un concetto che noi usiamo ma non capiamo, perchè non vogliamo farlo. Se ci mettessimo una sera a realizzare seriamente il vero concetto della morte potremmo cadere in depressione.

Da parte mia ti posso dare questo consiglio su come affrontare il problema della morte: Realizza che essa è una parte naturale della vita, che già hai affrontato prima di nascere e quando la riaffronterai di nuovo non ti turberà poichè tornerai allo stadio iniziale.
Sei stata male prima di nascere? No. Avevi problemi? No.
Preoccupazioni? No.
Quando dormi una notte senza sogni al mattino ti sembra di essere stata male? Dormire è quasi come morire. Il corpo si spegne e per qualche ora è completamente asente dai problemi del mondo.
La morte in se non è brutta, è la semplice assenza dei problemi puramente umani, e di fatto, la morte non esiste poichè non essendo altro che materia che muta tu lo continuerai a fare per sempre, come tutto.

Perche vivere? Non ho la risposta a questa domanda, ma potrei dirti questo: perchè no? In fondo se vivere fosse inutile morire subito o a ottanta anni non cambierebbe nulla, dunque perchè rischiare? Tanto vale provarci.

Potrebbe sembrati una visione pessimistica ma se riuscissi a realizzarla a fondo senza i pregiudizi umani scopriresti che non lo è affatto. Il difficile è capirlo.

Poi...francamente...detto tra noi...

ma se non ci fosse la morte cosa ci piacerebbe fare?

ri-ciao, metropolis
ti ho letta e riletta tante volte..e poi mi é venuta in mente che la vita é davvero strana. Conosco una giovane madre..ed un bambino..loro non si conoscono..hanno in comune una malattia insorabile..e ogni volta che li vedo i loro occhi chiedono un giorno in più di vita, un'ora sola anche, perché ne sono affamati, la agognano, la invocano..

Poi arrivo qui..e tu vuoi gettarla via.

Io non ti giudico, ma tu sei sempre pronta a darci consigli, ad ascoltarci a risponderci..datti una bella scossa! E' la vita che ha bisogno di te, anche se tu pensi di non avere bisogno di Lei.

Vuoi per te una vita migliore, diversa? bè..chiedila!A Dio, a te stessa..ma chiedila.

Chiedi la vita che vorresti e sii la donna che vuoi essere.Ma fallo ora.


Ti chiedo scusa..anch'io ho sfogatodimmi di andare a quel paese

ti abbraccio
feng qi

Accetto ogni tipo di critica soprattutto se costruttiva..ed è anche giusto che io funga un po' da pungiball,perchè dico ed esprimo cose che magari sono balenate più volte nella vostra testa ed è giusto che possiate distruggerle o assecondarle anche solo esternamente a voi.
Non capisco però perchè anche se non ho raccontato la mia storia a fondo,e sinceramente non me la sento scusatemi,debba sentire un velo di ostilità di fondo...
E' vero,non sono più una bambina,ma ho 19 anni e sinceramente non sono ancora nel pieno della chiarezza su ciò che sarà la mia vita futura,e mettiamoci anche questo dentro alle preoccupazioni.Poi va beh,probabilmente per voi,che potrete anche essere più forti,più vitali di me,non è una cosa poi cosi sensata..ma sinceramente per me non è un gioco.Forse ho sbagliato a mettere in piazza le mie fantasie.Anzi,ho sbagliato.
E infatti credo che non sia più il caso di dilungarsi su di esse,quindi chiudendo il discorso.
Leggendo le frasi di Romina mi sono sentita molto similare alle sue sensazioni,volevo condividere con chi lo ha gia vissuto questo momento non del tutto gestibile e facile.
Grazie.

Per feng,la mia non voleva essere una critica,semmai un incoraggiamento.Mi spiace sia stato mal interpretato.

noooo metropolis, lo so che la tua non era affatto una critica! non mi riferivo a quanto mi hai detto, anzi ciò che mi hai detto mi ha fatto piacere.Tantissimo.

hai 19 anni mi pareva ne avessi molti di più per le risposte mature che dai!

Perché hai preso male il mio messaggio?Faccio quello che posso non sapendo nulla di te..vorrei che tu fossi libera da ciò che ti fa soffrire..mi preoccupo che tu la faccia finita..posso dire che mi dispiacerebbe?Sei una di noi..lo specchio di molti di noi..ogni mio messaggio é nato dal cuore.Se vuoi arrabbiarti e prenderla male mi dispiace ma..così va la vita.

Non te la prendere,dai..nessuno é stato ostile con te e se tu la prendi così..allora devi lavorare su come TU recepisci dagli altri.

mi dispiace..io avevo solo buone intenzioni

Hai ragione,non mi sono offesa...però ho avuto l'impressione che ci fosse la tendenza a cercare di spronarmi non tanto per risolvere ma quanto per conseguenza ad una proiezione propria,e non mi riferisco a te nello specifico.Scusa feng,davvero mi sento troppo male perchè ora pensi che io abbia preso male la tua risposta...lo so che le cose le dici sinceramente,perchè no n dovresti no no,non me la sono presa.
Di problemi di convivenza con i miei sentimenti positivi e negativi ne ho,e con la psicoterapia sto cercando di superarli,o almeno di imparare come conviverci.
Credo del tutto nella psicologia e sono convinta che anche con gli studi che faccio io possa crescere e forse(me lo auguro) diventare io stessa psicoterapeuta.
Questo fa parte di una visione razionale della vita e delle cose.
Ma il mio sfogo era sono e puramente emozionale.
Senza che la ragione ci mettesse il naso.
Era uno sfogo,una riflessione aperta a voi.
Comunque,purtroppo in forma scritta non è semplice capire il tono della conversazione,ma non volevo aggredire né trattare male nessuno di voi.

Vedi Metropolis tu hai 19 anni e tutti io compresa, ci affrettiamo sempre a dire che il nostro cammino è comune al cammino di altri che è compoisto di un infinità di fiumi e rigagnoli che unendosi nel loro percorso, confluiscono sempre al mare! lo stesso mare...ma ci scordiamo sempre dei tempi degli altri, non scusando mai chi tarda!!.....o si attarda!!!!!...di certo ci sbagliamo noi! ma tu vedi di non sbagliare dando troppo di te a sensazioni che la tua giovane età non permette di analizzare con accurata serenità e distacco!....sospendi tutto ad un tempo migliore....anche tu come noi hai tanto tempo!...