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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 26-12-2005, 19.38.45   #31
Romina
Ospite abituale
 
Data registrazione: 13-12-2005
Messaggi: 43
ciao

Purtroppo metropolis so quello che provi.anch'io molto spesso sto malissimo ma le circostanze mi obbligano a contenermi.
per esempio davanti ai miei genitori cerco di non mostrare tutta la mia sofferenza per non farli soffrire, anche se ciò non mi riesce sempre.Quando mi comprano qualcosa, anche se sto male e avrei voglia soslo di fare un atto estremo, cerco di ringraziarli, facendogli vedere che la determinata cosa mi ha fatto sorridere (opera disumana). molto spesso, anzi sempre devo fingere:anche perchè con i miei non riesco a parlare degli orribili pensieri che ho. In terapia, anche se so che sbaglio, non dico proprio tutto avendo sperimentato già una volta il ricovero ed essendo stata per me un'esperienza traumatizzante...lì cerco di parlare ma non tutto viene fuori...

ciao
Romina is offline  
Vecchio 26-12-2005, 21.04.38   #32
Metropolis
Neofita
 
L'avatar di Metropolis
 
Data registrazione: 02-10-2005
Messaggi: 112
Ciao Romina

Con i genitori è così,si tende a non fare capire..
però in terapia...inizialmente anche io avevo paura..ma sinceramente,vedo gente con problemi moto molto molto più grandi (anche se paradossamente la voglia di morire è la più grande) che non vengono ricoverati.
Non credo che un terapeuta che sa quello che fa ti ricoveri,nemmeno se dicessi domani mi ammazzo.
Può solo aiutarti,non ti toglierebbe mai la libertà di vivere,ma anzi,secondo me desidera proprio che tu la tua vita la vivi,e la vivi libera da tutte queste tue profondissime afflizioni.

Lo so che è difficile,ma da qualucno o da qualcosa devi lasciarti salvare.
Io un po il mio terapeuta,un po' la mia passione per la musica,le sto sfruttando per porre fine alle fantasie,ai pensieri suicidari,e ti dirò che ci sto riuscendo.
Ma se non si desidera veramente(e questo sta totalmente dentro di te) lasciare che la vita si manifesti in noi,non è possibile che ciò avvenga veramente.
Romina so quanto difficile sia,ma bisogna che avvenga un cambiamento..bisogna aprire le porte anche alla parte positiva che c'è in te..perchè sono sicura che c'è,e che preme,per uscire.Non è facile,e ammetto che lo sto vivendo contemporaneamente a te,ma bisogna lasciare anche se non vogliamo questa nostra disperazione (chiamala come vuoi) che ci caratterizza e che conosciamo talmente tanto bene da poterla controllare oramai.

La vogliamo sconfiggere questa parte autolesionistica e luttuosa che c'è in te?

Io ti lascio questa riflessione.
Metropolis is offline  
Vecchio 27-12-2005, 13.28.10   #33
Romina
Ospite abituale
 
Data registrazione: 13-12-2005
Messaggi: 43
a metropolis

hai ragione riguardo il terapeuta...ma come ho già detto in un altro forum, uno psichiatra mi ha tradito anche se non è la parola giusta.
un periodo stavo veramente male, ma ero all'inizio e per me era una cosa nuova...la mia prima psichiatra, alla quale mi ero legata eccessivamente, mi ha proposto di andare a parlare con lei anche se non avevo un appuntamento:lei aveva il turno in ospedale...ci sono andata e appena ho iniziato spontaneamente a parlare lei ha deciso il ricovero...ero ancora minorenne e perciò sono stata in pediatria ma ci doveva essere un mio familiare che mi sorvegliasse 24 su 24 (non doveva neanche dormire)...io ho fatto una tragedia, piangevo, non mangiavo...e alla fine i miei genitori mi hanno fatto uscire sotto la loro responsabilità e contro il parere di tutti.Ti giuro capisco i motivi dei m,edici ma per me è stato un grande tradimento

ciao
Romina is offline  
Vecchio 27-12-2005, 14.56.05   #34
Metropolis
Neofita
 
L'avatar di Metropolis
 
Data registrazione: 02-10-2005
Messaggi: 112
Hai ragionissima.La parola giusta è TRADIMENTO.
Probabilmente ciò è stato fatto perchè eri minorenne..
Capisco come possa essere frustrante anche solo il pensiero di fidarsi di un altro terapeuta..ma se non sarà lui,devi lasciarti (e lo ribadisco) salvare da qualcuno,una persona di fiducia,una persona a cui vuoi bene e che te ne voglia.
Metropolis is offline  
Vecchio 27-12-2005, 20.52.20   #35
Romina
Ospite abituale
 
Data registrazione: 13-12-2005
Messaggi: 43
a metropolis

ora il terapeuta l'ho cambiato e spero che la cosa vada meglio...
grazie per il consiglio...

ci sentiamo e ciao
Romina is offline  
Vecchio 28-12-2005, 17.31.57   #36
Elijah
Utente assente
 
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Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
Citazione:
Messaggio originale inviato da Metropolis
Ma tu Elia che fai nella vita?
(posso chiederlo?)

Chi vede me, vede il Padre (Gesù Cristo)

Mio padre era un eroinomane, depresso, malato di aids, discriminato, che si è suicidato...

Seguendo il detto "Tale padre, tale figlio"... puoi immaginare cosa faccio io nella vita...


ELia

P.S.: non deve dispiacerti...
Elijah is offline  
Vecchio 29-12-2005, 07.38.38   #37
mirvera
ma dov'è l'uscita?
 
Data registrazione: 20-12-2005
Messaggi: 52
Il padre ed il figlio fanno parte dello stesso albero, ma non sono lo stesso frutto, non dimenticarlo.
Siamo tutti nella stessa barca, se ti va mettiti a remare con noi, non si sa dove arriveremo ne tantomeno "se" arriveremo, ma è sicuro che ne vedremo delle belle.

Ciao
mirvera is offline  
Vecchio 29-12-2005, 07.52.27   #38
klee
Ospite abituale
 
L'avatar di klee
 
Data registrazione: 04-01-2005
Messaggi: 0
Piacere di avervi letto

Buongiorno a tutti!quando stiamo male facciamoci aiutare da qualcuno in gamba.Psicoterapeuta,psichiatr i,ecc... avere amici che ti capiscono è anche molto importante ricevere AMORE regala tantissimo.
Per Elijah sei sempre un essere umano e vivi!!!
klee is offline  

 



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