Temo l'umanità sia qualcosa di davvero molto triste. Credo l'uomo in generale sia fatto per rovinare, qualunque cosa...e per complicare le cose semplici. Credo che le persone messe insieme contino poco o nulla...credo che pochi valgono e se valgono lo dimostrano presi soli...che in gruppo perdono tutto...
La massa è per definizione qualcosa di altamente stupido. Pecore dietro al primo filo d'erba che vedono, come non avessero singoli occhi con cui guardare.
Ci sono volte che l'umanità mi urta tanto da darmi la nausea...che mi rimane addosso per giorni. Come se non appartenessi a questa "massa"...

Ciao Pessimista non ho capito bene il concetto del tuo scritto , sei tanto arrabbiato?

stai parlando dell'ego...
ma esiste anche l'Io...
ciao

Turaz ha detto tutto.

Arrabbiata...no, diciamo che ho perso le speranze...
X Turaz...l' ego rispecchia l'io(messo minuscolo a posta)

l'io (ego) non è L'IO di cui parlo ...
ciao

ciao pessimista, ben arrivata......mi piacerebbe sapere quanti anni hai, così, per curiosità. Il tuo post mi sembra avere toni da adolescente......ma forse mi sbaglio.

Devo dire che questo genere di discorsi riesce ad innervosirmi un po'
Secondo me non è vero che una persona mostra di valere presa singolarmente, mentre in gruppo perde tutto....una persona , da sola, a chi dimostra di valere, e per che cosa, per quale azione o pensiero? Noi facciamo del bene e facciamo del male, sempre in relazione a qualcosa, o meglio, a qualcuno.
E' facile sentirsi al di fuori della massa, è facile credersi grandi di una grandezza latente, che si mostra quando siamo soli, e gli altri non la scorgono: consiglierei di scendere coi piedi per terra e tirarsi su le maniche.
Mi spiace se magari le mie parole sono dure, probabilmente tu non hai trovato il gruppo giusto col quale esprimerti: la stima degli altri però, ricorda che va guadagnata ed è solo in gruppo, in relazione agli altri, che la grandezza (o piccolezza)del singolo possono rivelarsi. Se uno è solo magari è capace di grandi pensate filosofiche e di grandi pensieri critici nei confronti della massa che si arrabatta per vivere e stare insieme: beh, chi se ne frega, serve gran poco star li a criticare e filosofeggiare se poi non sai stare con gli altri; non sarai felice in questo modo.

Anche io sono pessimista, anche se penso che sia molto colpa degli altri. Anche io dunque ho una visione molto negativa dell'umanità in genere, perciò a volte entro in conflitto con il mondo: se sono sola cerco un punto di contatto con gli altri, qualdo poi sono con gli altri magari sto male e mi viene voglia di scappare lontano da tutti e rifugiarmi in solitudine, come unica situazione di benessere mentale.

"colpa degli altri"?
sicura?

la solitudine può essere fonte di contatto con il Sè ma una solitudine continua porta all'isolamento e ciò non è un bene
Ti do un consiglio:
cerca di trovare il buono insito in ognuno... soprattutto in te

[quote]Messaggio originale inviato da turaz
[b]"colpa degli altri"?
sicura?

Mi rendo conto che non mi sono espressa bene, mi correggo. In questa frase mi riferivo a determinate persone con cui sono entrata in contatto io e che hanno avuto certi atteggiamenti negativi che mi hanno fatto trarre certe conclusioni. Con la parola "altri" in questo caso non intendevo il mondo in generale.