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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 01-08-2006, 09.21.32   #11
maxim
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Data registrazione: 01-12-2005
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Riferimento: Moralismi e Pudore

Citazione:
Originalmente inviato da odissea

Altra cosa secondo me è il pudore, a cui attribuisco una valenza positiva dal momento che lo associo a sensibilità, buon gusto e delicatezza.
Certi termini infine tipo ca....zo o fi... sono certamente molto epliciti ma anche volgari, hanno una connotazione in qualche modo dispregiativa,e per quanto siano chiari e diretti non li trovo "delicati" e apprezzo chi non ne fa uso in determinati modi (la battuta può anche starci, niente più).




Non c'è nulla di più divertente che sentire, durante un amplesso, i due partecipanti usare terminologie tecniche tipo "pene" e "vagina"...
...il massimo della perversione!

maxim is offline  
Vecchio 01-08-2006, 11.58.54   #12
odissea
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Riferimento: Moralismi e Pudore

Citazione:
Originalmente inviato da acquario69
ovvio ci sono quelli che parlano in maniera del tutto gratuita,insomma un po stupidi ma...
rifletterei su un aspetto e cioe che possono esserci persone che pur non usando termini cosidetti volgari sanno pero sotto sotto esserlo in maniera anche piu marcata,come dire un po"falsa",rispetto a uno che dice una parola per quella che e' ma in maniera del tutto sincera...allora ce' da chiedersi se non sia piu volgare la falsita o la sincerita...

E' vero.
Diciamo che il buon gusto lo fa di più il modo e l'intenzione con cui vengono dette le cose, che non la terminologia usata di per sè.
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Vecchio 01-08-2006, 12.16.19   #13
odissea
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Riferimento: Moralismi e Pudore

Citazione:
Originalmente inviato da maxim


Non c'è nulla di più divertente che sentire, durante un amplesso, i due partecipanti usare terminologie tecniche tipo "pene" e "vagina"...
...il massimo della perversione!


magari lui è ginecologo e lei androloga.... non oso immaginare la scena.


però, caro maxim il cacciatore, lasciami dire che è veramente una cosa sgradevole trovarsi di fronte ad un uomo "volgare". O meglio, è difficile trovarsi di fronte ad 1 uomo volgare (ma ci sono anche questi....), molto più facile trovare invece uomini volgari in gruppo. Per quanto sia un concetto che alcuni trogloditi non riescono a recepire in nessun modo, l'essere adescata in un certo medo, o certi "gentili" epiteti che ti vengono affibiati....non sono eccitanti, mi spiace.
Volgare per me è l'esatto contrario di erotico e sensuale. Poi una persona può essere volgare usando termini "scientifici", come con le "parolacce", come con uno sguardo. E' un fatto interiore.

Detto questo ritorniamo al discorso sul moralismo perchè sono andata platealmente OT.
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Vecchio 01-08-2006, 12.47.22   #14
winged_red_tear
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Messaggi: 132
Riferimento: Moralismi e Pudore

Citazione:
è il pudore a spingere una persona verso alcuni moralismi???

Cos'è la moralità?
Deriva anch'essa delle proprie esperienze di vita e dall'ambito sociale?
Come si insegna?
Come si apprende?
E il pudore???

Io non sono moralista...

Non credo ci sia un collegamento diretto tra moralità e pudore.

Deduco che il pudore si è sempre più accentuato quando l'uomo è passato da una società unita, di condivisione ad una società formata da un agglomerato di individui in competizione tra loro. E questo ha portato l'uomo ad essere più chiuso anche nelle manifestazioni estetiche.

Forse la moralità è venuta dopo per proteggere questa situazione.

Comunque potrei aver detto delle grandi cavolate, spero almeno di esserci andato vicino e di averti dato una risposta.
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Vecchio 01-08-2006, 19.58.57   #15
MocassinoH2O
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Riferimento: Moralismi e Pudore

Citazione:
Originalmente inviato da winged_red_tear
Non credo ci sia un collegamento diretto tra moralità e pudore.

Deduco che il pudore si è sempre più accentuato quando l'uomo è passato da una società unita, di condivisione ad una società formata da un agglomerato di individui in competizione tra loro. E questo ha portato l'uomo ad essere più chiuso anche nelle manifestazioni estetiche.

Forse la moralità è venuta dopo per proteggere questa situazione.

Comunque potrei aver detto delle grandi cavolate, spero almeno di esserci andato vicino e di averti dato una risposta.

Non saprei, ciò che dici è in parte vero ma... io credo ancora che moralità e pudore sia collegate l'un l'altra... o perchè le vedo "operare" nel medesimo campo o... non so!
Poi... vorrei dire a "quella bella gnocca*" di Odissea... che è proprio vero...certe cose danno proprio fastidio!!!

*e chi più ne ha più ne metta...
MocassinoH2O is offline  
Vecchio 01-08-2006, 22.58.26   #16
odissea
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Messaggi: 899
Riferimento: Moralismi e Pudore

credo che nell'uomo ci sia un innato senso del pudore. Anche nelle società "molto unite" (per dirla come winged), diciamo nelle società tribali, esiste un naturale senso del pudore; non credo ad esempio che l'accopiamento fra due partners avvenga in pubblico, o davanti ai bambini. O che si faccia popò davanti a tutti (popò....ecco, questo è un classico caso di censura).
Il moralismo nasce invece quando c'è un'istituzione che difende determinati principi definiti "morali". Secondo me il moralismo fa leva sui sensi di colpa che non hanno origine naturale nell'uomo, quanto sociale-istituzionale. Questa è l'unica teoria che mi spiega come si riesca ad inibire, ad esempio, la masturbazione in età adolescenziale. E' un'inibizione assolutamente innaturale, anzi è controproducente a livello di riproduzione della specie, quindi deve fare leva su dinamiche psicologiche forti e radicate. Il senso di colpa lo vedo come uno dei pochi meccanismi sufficientemente forti e pervasivi da permettere ciò.
odissea is offline  

 



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