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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 09-11-2006, 16.50.54   #21
Pantera Rosa
Ospite abituale
 
 
Data registrazione: 08-03-2006
Messaggi: 290
Riferimento: Trasgressione....

Citazione:
Originalmente inviato da Patri15


Certo: oltrepassare i limiti, andare contro le regole imposte molto spesso da una società che si è auto-limitata per i motivi più svariati.
Norme imposte da una morale obsleta di gente che ha paura del cambiamento, del dolore, persino della gioia.

Quando ti chiedi fino a che punto è necessario oltrepassare certi limiti, sei sulla strada per capire cos'è la trasgressione.

Da parte mia, cara amica, trasgredire è ribellarsi a quanto imposto dalla morale bigotta neppure consapevole di se medesima, che quindi finisce per perpetuarsi, non essendoci nella nostra società una particolare tendenza alla comprensione autentica.

Più in generale, noi siamo anche istintualità che fin dal suo insorgere come desiderio genera movimenti che sono produzione del libero pensiero, in quanto il mio pensiero ha facoltà di istituire necessità, ma anche di destrutturare il senso di quella necessità.

Allora la libertà è tale soltanto se abbia facoltà di infrangere i limiti della illibertà del pensiero istituzionalizzato, del pensiero - cioè - che fissa i termini della norma.

Liberandosi dei limiti, il pensiero li sorpassa e nel suo andare oltre, incontra la trasgressione.

Pantera Rosa, spero di non aver peggiorato la situazione (considera che ho preso solo un caffè)

Un caro saluto.

Grazie Patri, per la tuo personale concetto di "trasgressione".
La tua spiegazione è esauriente, e condivisibile.

Ma siccome siamo qui per capire, mi sarebbe piaciuto sapere (molto praticamente),quale potrebbe essere un comportamento "trasgressivo".

Perchè, mi par di dedurre,che anche Martin Luter King o Gandhi,che hanno lottato per i diritti civili della loro gente, si possano definire dei trasgressori.
Ma la loro rivoluzione, è stata positiva.

Insomma (semplicemente ),la trasgressione, quand'è che è negativa?
Quando una persona impara ed apprende una regola, ma non la condivide?

Pantera Rosa is offline  
Vecchio 09-11-2006, 17.29.55   #22
odissea
torna catalessi...
 
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Data registrazione: 30-08-2005
Messaggi: 899
Riferimento: Trasgressione....

Secondo il mio personalissimo parere, la trasgressione è nociva quando si traduce in un comportamento che mettiamo in atto per riempire una lacuna interiore; è una strategia che ci permette di aggirare un problema che abbiamo dentro (questo non è un giudizio nè di merito nè di valore perchè una persona può non trasgredire mai perchè è così superficiale e piena di se da non rendersi conto di avere grosse carenze interiori). Quando trasgrediamo in oltre possiamo provare una sensazione piacevole: abbiamo la sensazione che sto vuoto lo stiamo riempiendo. A volte è così, altre volte è una bugia.
Lo stesso maxim ha ribadito a dispetto di Patri e Mocassino che la trasgressione implica un senso di colpa e/o vergogna. Un'azione che implica queste sensazioni forse non è positiva per la mia persona e certamente non è "pulita".

Altro è infrangere norme sociali che ci paiono ingiuste e obsolete quando siamo arrivati ad un grado di conoscenza così profonda di noi stessi e della società, che possiamo permetterci di farlo; in questo senso la trasgressione è un percorso che non cela le mie problematiche interiori, ma le risolve e, in sostanza, mi fa star bene.

La discriminante fra trasgressione "postiva" e trasgressione "negativa" secondo me sta qui: bisogna chiedersi se porta a conseguenze realmente positive alla mia persona e a chi ho attorno, oppure se si tratta di una strategia per aggirare un ostacolo interiore, o addirittura di un meccanismo auto-punitivo.
odissea is offline  
Vecchio 09-11-2006, 18.06.54   #23
Patri15
Frequentatrice abituale
 
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Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 822
Riferimento: Trasgressione....

Citazione:
Originalmente inviato da Pantera Rosa

Insomma (semplicemente ),la trasgressione, quand'è che è negativa?
Quando una persona impara ed apprende una regola, ma non la condivide?

Un omosessuale che si dimostra tale, senza celarsi sotto la maschera della normalità, è un trasgressore;

Un uomo o una donna sposati che hanno un amante, sono trasgressori;

Divorziare, per la Chiesa è tuttora trasgressione (una volta lo era anche per lo Stato);

Fare all'amore con il preservativo è trasgressione.

E' evidente che le norme che si trasgrediscono sono relative all'ambiente in cui si abita.

Non sono in grado di dirti cosa sia trasgredire per i Senegalesi o per gli Esquimesi, perchè non conosco le regole che si sono dati.

Va bene, così?

Ciao, con simpatia
Patri15 is offline  
Vecchio 09-11-2006, 19.35.18   #24
MocassinoH2O
io Panda
 
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Data registrazione: 28-03-2006
Messaggi: 469
Riferimento: Trasgressione....

Sera a tutti!
Tranquilla Patri, vengo a darti manforte!!!
No che tu ne abbia bisogno però...
Voglio un secondo ribadire questo per maxim!
Il senso di colpa, purtroppo, può esistere, ma non ha niente a che fare con la vergogna.

Un'altra precisazione prima del "via"....
Patri, io direi che far sesso senza preservativo sarebbe una trasgressione!!!

Io non mi reputo un trasgressore, anche se la mia bisessualità non è una novità...
Non lo nascondo ma no per questo mi reputo una che trasgredisce, anzi...
Io sono più che conformista;
Sono conformista ai miei standard e lotto per "annannizzare" (il mio nome è anna, quindi capirete) la società!
Mi sento un po'.... esaltata, quindi cercherò di procedere in ordine e senza divagare con manie di protagonismo e cose del genere!

Piccolezze a parte,
Sono piuttosto d'accordo con ciò che dice Odissea, si può arrivare a trasgredire per colmare qualcosa, e, non sono affatto d'accordo con "le regole della trasgressione pulita", le trovo piuttosto banali e...
Maxim... ma cosa mi scrivi?!?
MocassinoH2O is offline  
Vecchio 09-11-2006, 20.18.02   #25
Patri15
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Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 822
Riferimento: Trasgressione....

Citazione:
Originalmente inviato da MocassinoH2O
Sera a tutti!
Tranquilla Patri, vengo a darti manforte!!!
No che tu ne abbia bisogno però...
Voglio un secondo ribadire questo per maxim!
Il senso di colpa, purtroppo, può esistere, ma non ha niente a che fare con la vergogna.

Un'altra precisazione prima del "via"....
Patri, io direi che far sesso senza preservativo sarebbe una trasgressione!!!

Io non mi reputo un trasgressore, anche se la mia bisessualità non è una novità...
Non lo nascondo ma no per questo mi reputo una che trasgredisce, anzi...
Io sono più che conformista;
Sono conformista ai miei standard e lotto per "annannizzare" (il mio nome è anna, quindi capirete) la società!
Mi sento un po'.... esaltata, quindi cercherò di procedere in ordine e senza divagare con manie di protagonismo e cose del genere!

Piccolezze a parte,
Sono piuttosto d'accordo con ciò che dice Odissea, si può arrivare a trasgredire per colmare qualcosa, e, non sono affatto d'accordo con "le regole della trasgressione pulita", le trovo piuttosto banali e...
Maxim... ma cosa mi scrivi?!?

Ecccccezionale Anna

Alla grande che avevo bisogno di te, che mi dessi manforte:

Non esiste "osso" più duro di Maxim e avevo rinunciato

Ciao
Patri15 is offline  
Vecchio 09-11-2006, 23.29.35   #26
Pantera Rosa
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Data registrazione: 08-03-2006
Messaggi: 290
Riferimento: Trasgressione....

Citazione:
Originalmente inviato da odissea


La discriminante fra trasgressione "postiva" e trasgressione "negativa" secondo me sta qui: bisogna chiedersi se porta a conseguenze realmente positive alla mia persona e a chi ho attorno, oppure se si tratta di una strategia per aggirare un ostacolo interiore, o addirittura di un meccanismo auto-punitivo.

Brava odissea, hai centrato la questione

O perlomeno hai colto anche il mio dubbio

Un caro saluto ai trasgressori.
Pantera Rosa is offline  
Vecchio 11-11-2006, 20.39.23   #27
maxim
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Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
Riferimento: Trasgressione....

Sarò costretto, mio malgrado, ad abbandonare la presente discussione per questioni di elevata presenza femminile…

…ma non certo prima di averle reso onore attraverso la potentissima arma della precisione onde poter calibrare alcuni aspetti che, oltre ad essere stati replicati in maniera estremamente superficiale da alcuni, non sono riusciti, nella loro sottigliezza, a far cogliere, ad altri, la giust’essenza dell’argomento che stavo trattando.

Mocassino…

Il mio post sulle regole per il “provetto” trasgressore, pur rispecchiando in parte una possibile condizione di violazione “non violenta”, stava li, nel bel mezzo della discussione, in attesa di essere colto da occhi vigili, per indicargli quanto a volte ci si senta sublimamente trasgressori pur non essendolo. Regole e trasgressioni non possono sposarsi…tuttavia il paradosso di applicare delle regole per una “sana” trasgressione dovrebbe essere tenuto a mente per non scadere negli esempi di trasgressione estremamente negativa (da voi indicati) e che vanno solo ad alimentare inesorabilmente il corteggiamento alla nera signora.

Pensavo quindi che il termine “trasgressione” fosse riservato, in questa discussione, ad un tipo di violazione meno invasiva, più dolce, rispetto all’uso più ampio che se ne fa.
Credo che:
- Chi non usa il preservativo in rapporti “strani” non è un trasgressore ma uno scemo;
- Chi sfreccia di notte in pieno centro con l’auto a 200 all’ora non è un trasgressore ma un incosciente;
- Chi usa eroina non è un trasgressore ma un potenziale suicida.

Ritengo inoltre che la trasgressione, per essere tale, non debba diventare regola e quindi, dico a Mocassino, che fa molto bene a non sentirsi nella condizione di trasgredire in quanto bisex se quella è la sua condizione appurata. Diverso sarebbe il caso di chi vuol provare, almeno una volta nella vita, una esperienza omosex per uscire magari dai suoi canoni standard sessuali.

Sulla vergogna che produce a volte la trasgressione il discorso è un po’ più ampio e serio e per essere compreso a fondo bisogna distruggere quel muro che non permette la visione oltre il classico esempio di immagine femminile di trasgressione.
A questo termine, donne, il primo sentimento negativo che le associate è il “senso di colpa” in quanto la vostra immagine di trasgressione per antonomasia è legata al tradimento coniugale. Vero…il tradimento (trasgressione “sana” ) implica senso di colpa e non vergogna.

Immedesimatevi però in tutte quelle figure che trasgrediscono agendo sui cambi della personalità, effettuati in maniera clandestina, all’insaputa della moglie/marito, degli amici, dei parenti…dei figli. Quante volte la scoperta di queste situazioni ha portato, per la vergogna, al suicidio?

Per tentare quindi di ricercarne le cause è necessario a mio avviso delimitare il campo ove spazia la trasgressione.
Patri…avevi a mente qualche modello di trasgressione? No…perché potrei darti una mano ed aprire io personalmente una discussione dal titolo “la trasgressione sessuale”.


maxim is offline  
Vecchio 11-11-2006, 23.15.03   #28
Patri15
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Riferimento: Trasgressione....

Trasgressione è oltrepassare il limite.

Quindi dobbiamo andare a considerare cos'è il limite.

Nella società il limite è come una serie di paletti. Alt! dicono le norme che una società si è data: se scavalchi il limite vai fuori dal territorio circondato dai paletti, e non sei più appartenente a questa società.

E' risaputo che ogni società si pone delle regole, delle norme a sua difesa: esistono poi società diverse con regole diverse.
Non solo: a distanza di anni, la medesima società trova o dovrebbe trovare obsolete alcune o parecchie norme che si era date.

Potrebbe capitare che le norme che il gruppo si è dato per crearsi una determinata sicurezza possano ostacolare la vitalità di uno o più individui.

Ora tu Maxim, o io, per starcene bene tranquilli nel nostro torpore domestico, abbiamo davvero il diritto di soffocare, deridere, reprimere .. chi - per legittima difesa - tenta di uscire dal recinto?

Per tornare all'esempio del preservativo, in una società cattolica il suo uso è trasgressivo, perchè la sessualità viene concepita unicamente per la procreazione; in una società laica è folle chi non lo usa. Già qui noti una discrepanza nelle norme.

Ho accennato al bovarismo più sopra per introdurre il discorso dell'adulterio, tuttora considerato trasgressivo (anche se non PIU' giuridicamente).

Così come ho accennato agli omosessuali, tuttora umiliati, vilipesi perchè sono usciti allo scoperto: Non è che gli omosessuali non esistessero prima, ma erano costretti a nascondersi, alcuni vigliaccamente o meno si sposavano proprio per cercare di essere come richiedeva la società.

Quando ero bambina, qualche secolo fa, mi ricordo che mia madre lesse a voce alta per mia nonna un articolo su un quotidiano dove veniva narrata la vicenda di un uomo sposato con figli che ad un certo punto si faceva operare diventando una donna.

Ricordo ancora l'angoscia che provai per diversi giorni nella mia innocenza ignorante: poteva capitare anche a mio padre? Mi sarei svegliata un mattino e mi sarei trovata una donna al posto di mio padre??

Proprio mio padre che fino alla fine della sua vita, non voleva neanche sentirne parlare di travestiti, gay in genere.

Non capisco molto bene la tua ultima frase, Maxim: suppongo che sia solo provocatoria, non denigrante

Purtroppo c'è spesso un bivio, un conflitto molto marcato tra lo spazio che viene lasciato al sociale e quello - ristrettissimo- che ha l'individuo.

Non mi riferisco all'individuo anti-sociale aggressivamente, quello che va in giro a sparare o a commettere rapine: mi riferisco all'individuo che si prende a cuore i problemi altrui, andando contro la società;
mi riferisco anche all'individuo diverso spesso per genialità che viene considerato un folle.

Individui che, non riuscendo a sopportare una società bigotta, ipocrita, non-pensante, finiscono per suicidarsi. Non penso ci sia bisogno di fare un elenco: sai bene anche tu quanti di questi, post-mortem, sono stati riconosciuti come GRANDI proprio da quella Società che ne ha decretato la morte.

Tutto qui
Patri15 is offline  
Vecchio 12-11-2006, 13.18.02   #29
sisrahtac
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Riferimento: Trasgressione....

Si trasgredisce per sentirsi vivi ...presenti? ..o per annichilirsi ed essere...assenti.
sisrahtac is offline  
Vecchio 12-11-2006, 16.33.29   #30
MocassinoH2O
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Riferimento: Trasgressione....

Citazione:
Originalmente inviato da maxim
- Chi non usa il preservativo in rapporti “strani” non è un trasgressore ma uno scemo;
- Chi sfreccia di notte in pieno centro con l’auto a 200 all’ora non è un trasgressore ma un incosciente;
- Chi usa eroina non è un trasgressore ma un potenziale suicida.

Su qsto non ci piove...
La mia del preservativo era una battuta per il "riferimento dell'uso del profilattico" di Patri...
E intendevo per il rischio di restarci col pancione....
Ovvio che era difficile cogliere!
MocassinoH2O is offline  

 



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