salve e buona domenica!
chi frequenta il forum da un pò di tempo forse si ricorda dei miei trascorsi cardiopatici (infarto e 3 by-pass), l'altro giorno per motivi non chiari forse un aumento di P.A si è innescata una fibrillazione atriale (in soldoni senso oppressivo al torace e malessere "mortale") che mi ha riportato indietro nel tempo di 5 anni e mi è servito molto , ho sentito come una parte di me abbia costruito una "filosofia o pensiero" che lo porta all'immortalità un'altra più silenziosa e meno invadente che sorride compassionevolmente della prima claudio

ps sarebbe comunque interessante un parere su come agisci "tu" spiritualista, con una visione di realtà relativa (l'esperienza terrena) e quella Assoluta, di fronte alla malattia e al pericolo di cessazione di vita terrena...claudio è corso subito ai ripari, senza panico e con calma, ma ha reagito ciao claudio...buona giornata!! claudio

E' la visione relativa e assoluta della realta' che e' malata e in pericolo..

mi spiace davvero.. però bravo claudio!..

penso che avrei agito come te...

Credo che sfiorare la morte possa rivelarsi una delle cose più "costruttive" nella vita di una persona. Anche a me è capitato diverse volte in passato e per diversi motivi... la cosa che più mi ha sorpreso ( quando tornavo a star bene ) era la naturalità del mio atteggiamento mentale, ovvero ho capito che quando ce l'ho di fronte ( la morte ) mi fa meno paura di quando invece sto bene e penso a come potrebbe essere... non c'è giorno che non penso alla cessazione di questa vita terrena soprattutto perché ho ben presente che può avvenire da un momento all'altro... e vorrei esser pronta.
Un paio di volte, quando ero in bilico tra vita e non vita, cercavo di dire alle persone intorno a me che le amavo, che mi dispiaceva di non averlo dimostrato pienamente in questa vita, e che avrei voluto che si volessero bene veramente.
Sono contenta di aver vissuto questo tipo di esperienza, spero solo che la morte non arrivi prima che io sia ( interiormente ) pronta (= senza avere alcun sospeso in questa vita ).
P.S.Ti sono vicina Claude.

Tanti

Ti sono vicino...almeno con il mio cuore.
Si e' cosi come dici...una cosa e' l'attivita' continua del pensiero e una cosa e' il nostro comune vero Se'...che non muore..con il corpo....ed e' una silenziosa presenza.

Mi piace Claudio ,come non perdi mai la tua ironica leggerezza..
Sono con Te..

Ciao Claudio...
anch'io credo che mi sarei comportato come te: sarei corso subito ai ripari. Poi, l'atteggiamento di fronte al pericolo della morte fisica reale... è tutto da vedere, da verificare, in base alla nostra interiorità, al nostro senso della vita... che ognuno di noi ha maturato nel suo cammino. Perchè è proprio innanzi a questa nuda verità che non sono sufficienti le parole, i concetti... le ideologie... per essere pace e sereni.
E' una grande occasione di verifica...
Mi è molto piaciuto il tuo semplice, pratico e silenzioso star di fronte a questo delicato e difficile momento, a questo mistero che ci accompagna... finché siamo su questa terra.
Comunque, ti auguro di ristabilirti quanto prima.
Ti sono vicino... almeno con il pensiero.

rispondo silenziosamente con un Grande Abbraccio.....

Salve e buon pomeriggio!
Sto bene...ringrazio tutti per i sentimenti espressi nei miei confronti; il cuore pazzariello ha ripreso il suo ritmo normale e claudio "pensa" di aver tolto un altro srato alla "cipolla"! claudio

Penso che la spiritualità non ci elimina il dolore, ma certamente ci libera dalla disperazione.
Un grande abbraccio