Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 01-03-2008, 10.40.20   #1
Ank
Ospite
 
Data registrazione: 01-03-2008
Messaggi: 6
Il linguaggio di Dio

ciao a tutto sono nuovo di qui.
nella sezione spiritualita' ho visto che quasi tutti i tread riguardano Dio.
beh, quante parole , quante idee, quanto cerchiamo di capire qualcosa che va oltre la nostra attuale comprensione. credo che appunto propio cercando di capire o intende Dio inizino i problemi.
Noi umani conosciamo il nostro modo di ragionare ,ma quale e' il modo di intendere di Dio ?
forse la risposta si puo' trovare in tutto quello che l'uomo, compresi i suoi ragionamenti, non ha messo mano.....quindi la natura e l'universo.
se riuscissimo a stare in questo mondo...senza entrarci, forse la nostra comprensione si sposterebbe da supposizioni e domande in certezze, perche' la nostra comprensione si allargherebbe da "utenti " di questo pianeta in parti integranti e viventi.
quindi per comprendere e parlare il linguaggio Dio dovremmo tornare alla nostra essenza ,quella di abitanti di uno stesso posto , dove cuore, mente e spirito siano uniti in coerenza.
credo che Dio cerchi di comunicare ogni giorno con noi, siamo noi da altre parti con la mente, il cuore o lo spirito.
purtroppo nelle nostre condizioni attuali, mancano termini,parole per intenderci gia' tra noi umani( tutte le guerre..gia' nelle nostre famiglie e terribilmente nelle nostre citta').
e il parlare con Dio si e' relegato o professare qualche religione ( costruita dall'uomo) o nel silenzio di ogni singola persona....
Ank is offline  
Vecchio 01-03-2008, 11.53.36   #2
Noor
Ospite di se stesso
 
L'avatar di Noor
 
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da Ank
per comprendere e parlare il linguaggio Dio dovremmo tornare alla nostra essenza ,quella di abitanti di uno stesso posto , dove cuore, mente e spirito siano uniti in coerenza.
credo che Dio cerchi di comunicare ogni giorno con noi, siamo noi da altre parti con la mente, il cuore o lo spirito.
Sono d'accordo..
la rottura essenziale nasce dalla divisione illusoria ,dalla dualità creata dalla mente all'Unità dell'Essenza, interrompendo quel ponte di comunicazione che sempre E' e che non vediamo perchè un velo da noi stessi creato, ce l'ho impedisce..
Noor is offline  
Vecchio 01-03-2008, 12.40.28   #3
Giorgiosan
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Qualunque cosa si intenda per Dio, non può che parlare il linguaggio degli uomini.
Giorgiosan is offline  
Vecchio 01-03-2008, 12.40.51   #4
salvatoreR
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da Ank
ciao a tutto sono nuovo di qui.
nella sezione spiritualita' ho visto che quasi tutti i tread riguardano Dio.
beh, quante parole , quante idee, quanto cerchiamo di capire qualcosa che va oltre la nostra attuale comprensione. credo che appunto propio cercando di capire o intende Dio inizino i problemi.
Noi umani conosciamo il nostro modo di ragionare ,ma quale e' il modo di intendere di Dio ?
forse la risposta si puo' trovare in tutto quello che l'uomo, compresi i suoi ragionamenti, non ha messo mano.....quindi la natura e l'universo.
se riuscissimo a stare in questo mondo...senza entrarci, forse la nostra comprensione si sposterebbe da supposizioni e domande in certezze, perche' la nostra comprensione si allargherebbe da "utenti " di questo pianeta in parti integranti e viventi.
quindi per comprendere e parlare il linguaggio Dio dovremmo tornare alla nostra essenza ,quella di abitanti di uno stesso posto , dove cuore, mente e spirito siano uniti in coerenza.
credo che Dio cerchi di comunicare ogni giorno con noi, siamo noi da altre parti con la mente, il cuore o lo spirito.
purtroppo nelle nostre condizioni attuali, mancano termini,parole per intenderci gia' tra noi umani( tutte le guerre..gia' nelle nostre famiglie e terribilmente nelle nostre citta').
e il parlare con Dio si e' relegato o professare qualche religione ( costruita dall'uomo) o nel silenzio di ogni singola persona....
L’economia dell’Essere è che, in ogni sua frazione, c’è tutto, vi si investe e vi si raccoglie tutto.
Ciò significa, immesso nel tempo, che in ogni attimo c’è tutta la mente, tutta l’energia, tutta la materia degli universi.
Niente resta fuori dall’equazione, e tutto, l’attimo dopo, è nuovamente totale e interamente dispiegato.
E non ci sono attimi dopo.
Per conoscere Dio, dunque, basta fissare l’attenzione totale su un attimo, un attimo solo, in qualunque frammento di luogo: e si coglierà – uscendo istantaneamente e dal luogo e dall’attimo – che il tempo e lo spazio sono veli dietro cui c’è la totalità totalmente dispiegata.
Quel attimo di luogo è in Dio, pieno di lui e senza che occorrano altri attimi di altri luoghi per coglierlo. Quel frammento è autonomo, primo e ultimo, perfetto in sé, totale.
Tutto è, cosi come è, eterno e perfetto.
Il solo Dio che può esistere ed infatti esiste, oltre l’illusione, dunque non creato dall’uomo in uno coi suoi mondi – l’Assoluto uno totale – non è il dio dell’uomo religioso e teista, rispetto al quale è illusione. Il solo Dio che può esistere ed infatti esiste non è e non può essere il dio di nessuna religione.
Dio è creato e ricreato dall’uomo fino a che l’uomo non sa di essere, lui solo, il creatore del bene, del male, del paradiso, dell’inferno, delle religioni e dei loro idoli, delle glorie e delle abominie terrestri. Tutto questo è creato dai suoi sensi, dai più grossolani ai più sottili: e tutto questo è immagine, sogno, magia.



“scendiamo dal palcoscenico e ci mettiamo ad osservare la recita da spettatori.”
salvatoreR is offline  
Vecchio 01-03-2008, 15.33.23   #5
ciro6
AgaeflamO
 
L'avatar di ciro6
 
Data registrazione: 01-03-2008
Messaggi: 76
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da Ank
ciao a tutto sono nuovo di qui.
nella sezione spiritualita' ho visto che quasi tutti i tread riguardano Dio.
beh, quante parole , quante idee, quanto cerchiamo di capire qualcosa che va oltre la nostra attuale comprensione. credo che appunto propio cercando di capire o intende Dio inizino i problemi.
Noi umani conosciamo il nostro modo di ragionare ,ma quale e' il modo di intendere di Dio ?
forse la risposta si puo' trovare in tutto quello che l'uomo, compresi i suoi ragionamenti, non ha messo mano.....quindi la natura e l'universo.
se riuscissimo a stare in questo mondo...senza entrarci, forse la nostra comprensione si sposterebbe da supposizioni e domande in certezze, perche' la nostra comprensione si allargherebbe da "utenti " di questo pianeta in parti integranti e viventi.
quindi per comprendere e parlare il linguaggio Dio dovremmo tornare alla nostra essenza ,quella di abitanti di uno stesso posto , dove cuore, mente e spirito siano uniti in coerenza.
credo che Dio cerchi di comunicare ogni giorno con noi, siamo noi da altre parti con la mente, il cuore o lo spirito.
purtroppo nelle nostre condizioni attuali, mancano termini,parole per intenderci gia' tra noi umani( tutte le guerre..gia' nelle nostre famiglie e terribilmente nelle nostre citta').
e il parlare con Dio si e' relegato o professare qualche religione ( costruita dall'uomo) o nel silenzio di ogni singola persona....

Tutto quello che si è detto sono differenti punti di vista dell'argomento che entrano tutti a pieno diritto dato che onguno vede ancora un grado dello scibile e non già i 360 °.
Però in questa visione unilaterale è possibile alzarci e riuscire a scorgere un più ampio raggio, sicuri di non poter cmq avere la visione periferica, cosa che non sarebbe di questo mondo che è indagato dai sensi.
Non ci rimane che scalare i gradini della nostra cosnapevolezza che stanno li pronti ad aspettarci e arrivati in cima, goderne lo spettacolo.
Immaginiamo pure quando dal belvedere dove saremo, verremo rapiti da un'astronave che ci porti alla perifierica Galattica!!!! Quelli sarano bei momenti, più di questi passati a fantasticare ed anche a lavorare.
Un saluto a tutti.
ciro6 is offline  
Vecchio 01-03-2008, 22.18.53   #6
Ank
Ospite
 
Data registrazione: 01-03-2008
Messaggi: 6
Riferimento: Il linguaggio di Dio

ho letto piacevolmente le vostre righe ma ho dovuto rileggerle piu' volte per cercare di comprendere i concetti da voi esposti ma forse ancora ancora non ho capito...
x salvatore r che dice

....Per conoscere Dio, dunque, basta fissare l’attenzione totale su un attimo, un attimo solo, in qualunque frammento di luogo: e si coglierà – uscendo istantaneamente e dal luogo e dall’attimo – che il tempo e lo spazio sono veli dietro cui c’è la totalità totalmente dispiegata.
Quel attimo di luogo è in Dio, pieno di lui e senza che occorrano altri attimi di altri luoghi per coglierlo. Quel frammento è autonomo, primo e ultimo, perfetto in sé, totale.....

tu hai potuto gustare questo ATTIMO?

x Giorgiosan che dice ...Qualunque cosa si intenda per Dio, non può che parlare il linguaggio degli uomini....

sono d'ccordo , siamo noi che non riusciamo ad ascoltare, e quando ci riusciamo e' per brevi secondi
Ank is offline  
Vecchio 02-03-2008, 10.17.02   #7
salvatoreR
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da Ank
ho letto piacevolmente le vostre righe ma ho dovuto rileggerle piu' volte per cercare di comprendere i concetti da voi esposti ma forse ancora ancora non ho capito...
x salvatore r che dice

....Per conoscere Dio, dunque, basta fissare l’attenzione totale su un attimo, un attimo solo, in qualunque frammento di luogo: e si coglierà – uscendo istantaneamente e dal luogo e dall’attimo – che il tempo e lo spazio sono veli dietro cui c’è la totalità totalmente dispiegata.
Quel attimo di luogo è in Dio, pieno di lui e senza che occorrano altri attimi di altri luoghi per coglierlo. Quel frammento è autonomo, primo e ultimo, perfetto in sé, totale.....

tu hai potuto gustare questo ATTIMO?

Sì caro amico, io ho SENTITO quell’ATTIMO.
Il “sentire” è un fatto spirituale, non può essere descritto a parole.
Nulla… comincia, dura e finisce.
Tutto è… in quell’attimo.
SalvatoreR.


Ps: Tutto si vive una sola volta, nel mentre si vive.
salvatoreR is offline  
Vecchio 02-03-2008, 14.02.58   #8
crepuscolo
viandante
 
Data registrazione: 19-11-2006
Messaggi: 199
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da salvatoreR
Sì caro amico, io ho SENTITO quell’ATTIMO.
Il “sentire” è un fatto spirituale, non può essere descritto a parole.
Nulla… comincia, dura e finisce.
Tutto è… in quell’attimo.
SalvatoreR.


Ps: Tutto si vive una sola volta, nel mentre si vive.

non puoi spiegarti meglio? A volte le risposte che si danno sembrano risposte del tipo "Io so e basta" alla fine inibisce chi cerca di comprendere che non osa chiedere altro
crepuscolo is offline  
Vecchio 02-03-2008, 20.44.04   #9
Ank
Ospite
 
Data registrazione: 01-03-2008
Messaggi: 6
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da crepuscolo
non puoi spiegarti meglio? A volte le risposte che si danno sembrano risposte del tipo "Io so e basta" alla fine inibisce chi cerca di comprendere che non osa chiedere altro

l'avrei domandato anche io....salvatoreR
ti ho domandato sei hai sentito quell'attimo,ora ti pregherei, per quanto possibile di spigarti ...sono alla ricerca da tanto tempo di entrare in contatto con Dio, eppure c'e' sempre qualcosa che mi tiene distante dall'essere felice e in comunione con Dio...come ci sei riuscito tu ?
Ank is offline  
Vecchio 03-03-2008, 12.48.18   #10
salvatoreR
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da Ank
l'avrei domandato anche io....salvatoreR
ti ho domandato sei hai sentito quell'attimo,ora ti pregherei, per quanto possibile di spigarti ...sono alla ricerca da tanto tempo di entrare in contatto con Dio, eppure c'e' sempre qualcosa che mi tiene distante dall'essere felice e in comunione con Dio...come ci sei riuscito tu ?

Chi vuol altre spiegazioni è “l’IO”.
L ’io vuol sapere per giudicare e valutare e poi sentenziare.
Il sentire quel “Attimo” presente è uno “stato” del mio Essere. Qualcosa che tu senti dentro e come ho detto prima, non si può comunicare a parole. Una percezione che non si sceglie, arriva per maturità del tuo Essere. Il sentire non è trasferibile.
È uno “stato” che in quell’attimo presente distrugge tutti i pensieri. È un abbraccio d’Amore che include tutto il creato. Un’apertura straordinaria verso tutto ciò che esiste… Un’ Energia creativa incommensurabile , la stessa, che gli uomini hanno chiamato Dio.
Mi fermo qui.
Un
salvatoreR is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it