Originalmente inviato da fallible

...come ho risposto riguardo le rondini nell'altro post ,credo che nella nostra forma manifesta la mente ha la sua importanza, nella sua "illusione" ha karmicamente la sua funzione...non è possibile,secondo me, sminuirne le potenzialità claudio

Originalmente inviato da Flow

Il primo programma che ho scritto era una decina di righe, era per imparare l'uso delle variabili, era molto semplice.. faceva cosi':

Il computer pensava ad un numero a caso, dopodiche' chiedeva di indovinare il numero e si metteva in attesa di un input.
La variabile "a" era il numero pensato dal computer mentre la variabile "b" era l'imput.
se il numero digitato era minore di quello pensato, diceva "troppo basso"
altrimenti diceva "troppo alto"
Tutto questo racchiusco in un ciclo che si ripete finche' "a" e' uguale a "b". Nel momente che si verificava questa condizione il ciclo cessava di ripetersi.
Il ciclo seguente e' stato di imparare ad usare il vettore, che e' un treno di variabili, dopodiche' la matrice, una griglia di variabili..

Originalmente inviato da atisha

io penso non sia necessario guardare esperimenti altrui... ma solo osservare i propri comportamenti e quelli dei propri familiari per accorgersi di certi fattori intrecciati.. (lasciando da parte le malattie cosidette "genetiche", che in realtà secondo me, riproducono le stesse patologie "influenzate" sempre dallo stesso "programma"..)

certo, poi se vogliamo cavillare... ci sta tutto dentro..
però il mio scritto era per agevolare su di noi una nostra "autosservazione" consapevole di certi fenomeni e ripetizioni "familiari".... (sempre che si voglia "osservare".. ovvio... )



namastè..

Originalmente inviato da paperapersa

Dopo anni di Psicosintesi
dopo lavoro quotidiano di autoosservazione e di osservazione
del prossimo, dopo studi di metamedicina, mi sembra che
riuscire ad arrivare alla GENESI DEL SENTIMENTO ORIGINALE E PRIMORDIALE
E DELLE EMOZIONI AD ESSO CONNESSO PER RITROVARE L'UNICA VERITA'
INTERIORE SIA IL CAMMINO A RITROSO CHE SUPERA OGNI PROGRAMMA e che porta alla GIOIA.

Originalmente inviato da atisha

ognuno ha il proprio passaggio... lavoro
per arrivare a quell'unica verità, fatta di tante realtà incontrate nel proprio cammino a ritroso.. fino a superare ogni programma. o meglio dire fino a riconoscere ogni programma che secondo te porta alla Gioia...
io non lo descrivo come Gioia, uscire dal programma ma lo descrivo come Pace.. o il ciò che E'...
La sintesi è comunque la stessa!

Originalmente inviato da paperapersa

non c'è gioia senza pace
non c'è pace senza gioia
anche Dio vienedefinito come Motore Immobile
ma Motore
da cui emana Luce
e luce che è vibrazione
e vita