O. K., il vostro riferimento alla "bellezza" è in senso spirituale, però lasciatemi dire che finora non ho letto che cosa è per ognuno di voi la bellezza... in senso spirituale... I riferimenti filosofici e poetici postati non m'"illuminano" sul tema, potete farmi la gentilezza di darmi la definizione ? Grazie !

Non ci sono definizioni che tengano a riguardo,meglio rifarsi ad un piano esperienziale,più caratteristico del piano spirituale, e dire con Tolle:

"..quando vedete la Bellezza,percepite la spaziosità interiore che è la Fonte e il sottofondo di quell’esperienza.”

la constatazione del limite di platone mi vienne dalla tua affermazione

non dalla conoscenza della filosofia di platone che non conosco.

la bellezza in senso non immanente è un non senso....

Per me e' l'esperienza interiore, cioe' la Realta' vista con l'occhio della presenza a se stessi e quindi alla vita.
Non si puo' comprendere intellettualmente questa esperienza, va messa in atto e all'inizio sono necessarie alcune strategie perche' non siamo capaci a riconoscere la vera natura della Realta'.
E' pienezza ed e' presente in ogni istante di percezione, nella gioia come nel dolore, e' un sentire del cuore.
E' bellezza presente in ogni singolo punto del grande Universo, ovunque io volga il mio sguardo, e' stupore, meraviglia e sorpresa continua.