Uno degli elementi primari della comunicazione è il desiderio di farsi capire. Non sono convinto che tu ce l'abbia.

Comunque le mie frasi non sono di circostanza: la serenità te l'ho augurata davvero.

Riguardo alle conquiste.....rilassati Kim, Guen uno nessuno e centomila (grandissimo libro che mai più dimenticai)........conquistare sarà anche divertente.......ma vuoi mettere il donare??????!!!!!!!!??????

Donare ricevere ah la Perfezione che bella!

Il mio eterno non so e il mio eterno amen? Che non mi lascerà mai?

Boh.

Senti...............un pò di chiarezza ci vuole sempre: liberati dal male. Amen

Buona domenica

vuoi mettere il donare??????!!!!!!!!??????


no grazie ...già messo sufficentemente....credi

buona giornata

A me sembra che stiano venendo fuori cose interessanti seppur frammentate da qualcuno che vuole attirare l'attenzione...
In pratica mi sembra che siamo tutti d'accordo che il bisogno o desiderio.... non arriva dall'esterno ma lo abbiamo noi....
Gyta ha aggiunto che la cosa succede quando si passa dall'essere all'avere...
interessante....
Per cui.... avere... desiderio... Gyta e Pensiero d'accordo

Adesso mi chiedo... ma è proprio sbagliato... o può essere sbagliato, a volte, il modo con cui affrontiamo questo desiderio?
A voi la parola..... con poca luce sempre

parlami del “senso d'impotenza”

Ciao girasole,

come va lì?
oggi è un bel dì?
Spero di sì...
potrai gioire del nostro astro... così


Miei cari fratelli,
Oggi, credo di fare cosa gradita, se vi regalo un mio pensiero su uno dei nostri tanti figli...

Il pensiero vuole ripetere l'esperienza, e tante più volte la ripetete, tanto più essa diventa meccanica; più ci pensate, più il pensiero da forza al piacere. Così il pensiero crea e sostiene il piacere per mezzo del desiderio, e gli da continuità, e la naturale reazione di desiderio ad ogni cosa bella è corrotta dal pensiero. Il pensiero la trasforma in un ricordo e il ricordo è nutrito dal continuo pensarci.

Spero di non aver alzato troppo la cresta...

Si grazie... bella giornata... il pomeriggio aprofitterò per usare anche il corpo con una bella passeggiata


Non hai alzato la cresta... hai scritto una bella cosa che mi trova d'accordo e che dovrebbe far riflettere... questo è il comune desiderio... quello che per esempio fa acquistare l'ultimo modello di cellulare anche se ne abbiamo uno e funzionante...... ma la prima volta che abbiamo avuto il desiderio della spiritualità.... dove lo abbiamo preso? Non è un'esperienza già fatta... a meno che non mi tiri in ballo reincarnzione... ma non credo che funzioni così...
Che dici?

Possiamo dire la stessa cosa quando si parla del dolore? Pure questo è nutrito dal pensiero?


edali

Eh si... il pensiero non può essere felice soltanto... anche perchè felicità senza dolore non significherebbe niente.... a livello fisico poi sarebbe letale se il corpo non fosse adeguato.....
Che dici Pensiero? Sei d'accordo?
Però anche in questo caso "credo" che ci sia un'altro dolore, quello che tenta di far fermare il pensiero....


Ragazzi chiudete quella porta... che sta filtrando troppa luce... però.. però... se entra da sola non mi da fastidio agli occhi ...

Ciao,
grazie per l'attenzione


Forse vi sto portando Off Topic se è così fermatemi... però prima di fernarmi vorrei postarvi il meccanismo del desiderio come lo sperimento io e capire se è applicabile alla spiritualità.

Allora... il desiderio è una attrazione naturale alle cose belle che ci circondano...
Un esempio: le avvenenti esseri umane sono desiderabili... fino alla morte. (parlo da uomo)

Niente di male, anzi, i risultati di certi incontri ravvicinati , prima dei climateri, danno da sempre i loro frutti...

Il fatto malefico avviene quando, al di fuori della presenza della cosa oggetto del desiderio, si instaura il pensiero che, tramite il ricordo nostalgico del gioioso momento passato, cerca una nuova esperienza che però si chiamerà: piacere

Ed il piacere, alimentato dal pensiero, corrompe ogni approccio con la naturale attrazione (desiderio) alle cose belle

Non so se mi sono spiegato, non so se si può applicare ciò al desiderio di spiritualità, non so se ho alzato troppo la cresta.

Ho ritenuto di dilungarmi solo perché, il più delle volte, uno non si rende conto del suo meccanismo del piacere e lo ingarbuglia col desiderio.

Questo che succede è comune a tutti gli esseri umani, forse (anzi ne sono certo) i gatti non inseguono il piacere... é per questo che sono più tranquilli... e fanno le fusa...

Un pensiero dal pensiero.

Occhio che se mi tirate per le penne...
alzo la cresta!

P.S.
E' il mio piatto forte! lo tengo per le grandi occasioni!