Fai un po' tu... ogni tanto lavoro e perciò non rispondo.... comunque sappi che a un anno sapevo già recitare la Divina Coommedia!
Non ho mai avuto problemi a parlare, scrivere e pensare... a volte però ho altro da fare...

Ecco.......vedi come sei!

ADDOLCISCI IL TUO CUORE PENSIERO!

Un pò di delicatezza: non puoi parlare così della sofferenza altrui. Magari Mr.Bean sta lavorando sodo a qualche problematica magari professionale. Magari sta meditando le nostre parole.

Mi fai male pensiero.

Ciao

X Mr.Bean
Ti prego perdonalo: è intenzionato ad aiutare. Ti vuole scuotere ma non ha ancora capito che non sei un albero!
Ti abbraccio stretto Mr.Bean

Adesso, per favore, spiegagli come fare Pensiero.

A me mi piacerebbe sapere che cosa vorrebbe fare.

come posso fare per ANNIENTARE me stesso? Mi sparo un colpo in bocca? Mi impicco? O che altro?

Calma amici: respiriamo profondamente e guardiamoci con affetto.

E' questo che Mr.Bean vuole imparare a fare. Giusto Mr.?

Stiamo parlando ed intendendo di due cose diverse...

Io sto pensando di indurre il pensiero ad estinguersi (non suicidarsi) da se e tu insisti nel volerlo affrontare combattendolo e non ti rendi conto che più lo combatti e più esso diventa forte e s’ingrossa e t’intasa la crapa...

...se non vedi questo fatto nel dentro di te come un fatto reale, che ti succede a te, al quale non sei indotto a prestar fede come fosse una cazzata che stai leggendo sul monitor, allora non comunichiamo col cuore.

Veramente quello che ho quotato avrebbe dovuto dimostrare che, in questo caso, siamo in perfetta sintonia.

E dunque ribadisco il mio totale accordo con l'estinzione che suggerisci.

E sono in accordo anche con l'utilizzo del metodo che consigli: guardarlo.

Se ci siamo compresi adesso il problema è come spiegarlo a Mr Bean. Già una volta provai con lui ma fallii. Per questo insistevo con te: nella speranza che tu riuscissi meglio di me.

Ciao

... alla mia calma spirituale attuale intuisco che è il risultato di:

Una convinzione (che poi si sfata da sola) che più pensi e più affini il pensare e più sarai superiore agli altri e più penetrerai la spiritualità.

Una vita sprecata a prestare il pensiero agli altri al servizio del progresso tecnologico.

Una pulce che, un casuale e fortunato giorno, ti salta all’orecchio e ti sussurra che il pensiero è zavorra psicologica dalla quale liberarsi.

Il sospettare e l’intravedere (non di fede) un pizzico di verità in questo.

L’aver da sempre basato la tua vita sul pensiero ed averci lavorato a fianco a fianco e quindi conoscendo la bestia come le tue tasche ti faciliterà enormemente l’indagine sul come esso agisce.

Quando riconosci come agisce (e che lo riconosce non sei tu, ma lo stesso pensiero) allora le cose si schiariscono da sole.

(da qui in avanti ogni descrizione può essere capita solo dal pensiero, che ha capito se stesso e quindi nessun altra descrizione si rende necessaria o sarebbe utile per capire .....)

Mr,
per cuale scuadra di calcio tifi?