Per come la conosco io, la coscienza, è al di fuori del tempo e quindi del CLK, dell’ RND, della CPU, della RAM o di qualsiasi altro supporto di “memoria”...

io non concepisco niente se non in funzione del tempo....

e comunque, non puoi sapere se quella coscienza che non è funzione del tempo, sia o meno nella CPU. Tutti i modi di testarla, sarebbero basati sul suo comportamento, quidni funzione del tempo. Di un sasso ovviamente si può dire lo stesso, più che guardare se risponde a qualche stimolo, non possiamo, il fatto che non risponda o risponda in modo meccanico, non ci dice niente, ogni nostra risposta è modellizzabile in modo meccanico.......

Si ritorna sempre al solito punto! ci s’inlooppa!

Io non concepisco che debba interessare il perché e il percome della consapevolezza, anche se il percome e il perchè li conosco, ma il fatto di essere consapevole del funzionamento del mio mondo percettivo funziona in modo efficace sulla qualità del mio e altrui vivere specialmente il relazione con le dannate emozioni...

Il fatto di perseguire un accanimento terapeutico tecnicomodelconoscitivo nei confronti dello stesso ne paradossa i suoi benèfici benefici.

è vero! innegabile...

non credo che si possa pretendere di più dall'analisi cognitiva, da questa discussione ho avuto il massimo di ciò che posso ragionevolmente pensare di avere.