Oh ! Kynsail !
Esiste solo uno scritto che riesce a spiegare in modo più o meno chiaro la telepatia,empatia ecc,L'"Avatamsaka Sutra",uno scritto della tradizione buddhista.
Vediamo cosa dice il sutra 36,tradotto secondo il linguaggio corrente francese e poi tradotto in Italiano:

"Il momento presente contiene il passato e il futuro:questa è la perla dell'Avatamsaka.L'uno contiene il tutto.Il tempo contiene lo spazio.Quando siamo in contatto con il momento presente,siamo in contatto con il tempo nella sua interezza,compreso il passato e il futuro.Poichè il tempo ha in sè anche lo spazio,il momento presente contiene in sè sia il luogo in cui ci troviamo,sia tutti gli altri.In piedi sulla superficie della terra,dimorando nel momento presente,il terreno che abbiamo sotto i piedi è illimitato:siamo
a Parigi e capiamo di stare in piedi sull'Europa intera.Seguiamo il respiro e vediamo che siamo su tutta l'Europa;e,se rimaniamo fermamente e solidamente piantati nel momento presente,capiamo che siamo anche nel Nord America,sull'Asia e su tutta la terra e su tutti i pianeti.Nel momento presente siamo in grado di entrare in contatto con l'intero Universo e con tutte le ere."(1)

Ma,dove sta la difficoltà?
Essere nel presente !
Sembra facile !!!

Kantai.

(1) da:"La via della trasformazione." di Thich Nhat Hanh.

Ehy Kanta, vien qui, beccati questo:

Il brano che hai riportato è meraviglioso, un pò conferma quello che io ho sempre pensato (e ne ponevo a voi la domanda), per cui tutti noi siamo legati da un filo invisibile che ci unisce!
Sì, è proprio vero. vivere nel presente è una cosa difficilissima. Spesso non ce ne accorgiamo ma capita facilmente di essere protesi in avanti (a pensare al futuro e a costruircelo, a fare progetti, ecc...)o all'indietro (nel passato, su cui ci si ripiega quando le cose nel presente non vanno bene).

Credo sia davvero molto saggio riuscire a viver nel presente, credo sia il modo migliore per costruire qualcosa di "sano" per il futuro e rendere omagio ai nostr sforzi del passato!

Grazie Kanta, grazie davvero!

el frattempo mi sono visitata alcuni dei siti da te indicati, ne parleeremo presto kanta, contaci!

Re Kinsail & Kantaishi.

A pensare, che sono anni ed anni che qualcuno mi aveva convinto che il presente era inesistente, all'infuori di qualche milionesima frazione di millesimo di secondo, e quindi, per causa di forza maggiore noi siamo immersi perennemente nel passato, e quando passa quella milionesima frazione di millesimo di presente si ritorna a pensare al futuro.

Non vi preoccupate, non sono diventato pazzo tutto una volta (ad essere sinceri lo sono sempre stato), ma l'amico che mi aveva fatto credere quanto descritto, lo haveva fatto portandomi un piccolo esempio, questo:

"Allora, ammettiamo che tu stai pensamdo di battere le mani, quindi stai pensando a qualcosa che farai in un futuro prossimo, nella frazione infinitesimale in cui tu batterai le mani, che rappresenta il presente, immediatamente dopo ti troverai nel passato di quell'azione, poiché il battito delle mani è un qualcosa che già hai fatto."

Cara "Femmina Kinsail", senza voler accettare il tuo invito di fare il Personal Trainer del tuo cervello, mi serviranno degli argomenti convincenti per farmi cambiare idea, ma se questo avverrà lo farò con sommo piacere; se non altro potrò dare un significato ed un valore a tutti i contatti con "Questi fantasmi" del Web.

Ciao Femmina Kinsail: e fattelo allenare questo cervello, altrimenti prima o poi si sballa davvero; se no che femmina sei? Dalle nostre parti si usa definire una donna: "Femmina", solo quando a tutto il resto al posto giusto, usa anche il cervello in modo giusto..O no?
Ciao Kantaishi, fatemi sapere.

Vapensiero

Buongiorno Vapensiero!
Dunque, ho riflettuto a lungo ieri prima di dare una risposta alla tua domanda sull'esistenza vera o presunta del presente.
E, dopo lunghi arzigogolamenti mentali, e rifacendomi un pò a certe nozioni di filosofia che appresi qualche anno fa a scuola, sono giunta ad una risposta, anche se non è necessariamente quella definitiva.
Anzi, da questa mia risposta, potrebbero aprirsi varchi di ulteriori discussioni che potrebbero arrivare a farmi cambiare idea, eh eh!

Allora, ci provo, ma non garantisco di riuscire a esprimere a pieno il mio pensiero!
La nozione di presente che mi dai tu fa più che altro riferimento a una nozione di tempo inteso come "oggettivo", dove l'unità di misura che ne scandisce l'estensione è l'agire, o dir si voglia movimento.
La nozione di tempo a cui mi rifaccio io è meno "aristoteliana" e verte più sull'idea di tempo come qualcosa di "soggettivo", misurato cioè non dall'agire ma dal pensare, dal sentire.
Se prendiamo in considerazione la tua nozione di tempo, ne dovremo desumere che il tempo è una categoria a priori, antecedente e posteriore a ogni cosa, che esiste al di fuori da noi e ha carattere eterno. Ma questo chi lo garantisce?

Io tendo a credere più in un tempo che esiste dal momento in cui esistiamo noi, come essere vivente. Il tempo ha una scnasione diversa per ogni singolo essere umano. Il fatto di dividerlo in ore, minuti, secondi, è un'abitudine (non so definirla altrimenti) resa "norma" per comodità. Infatti, se ci pensi, ognuno di noi ha una percezione diversa del fluire del tempo: per me può essere passata un'ora (se partiamo dall'asunto di stabilire il tempo senza guardare l'orologio), per te possono essere trascorsi a malapena dieci minuti. Perchè? Perchè il tempo è scandito dalla nostra personale percezione dello stesso, in base agli eventi e alle idee (o pensieri, o "sentimenti") che caratterizzano il nostro agire quotidiano.

Detto questo, secondo me il problema è l'esatto opposto di quello da te proposto. Nel senso... tu dici che il presente "non esiste" se non per una parte infinitesimale di tempo. Per me sono il passato e il futuro a "non esistere".
Perchè?
Dunque, esiste ciò che è reale, giusto?
Se penso al passato o al futuro (vedi anche: ad azioni, sentimenti, ecc... passati o futuri), li posso solo pensare, non esistono concretamente. Se anche essi esistono non posso modificarli e, quindi, secondo me, esistono solo in forma presente, intesa come "presente intuizione" degli stessi.

Ecco, questo è il risultato del mio luuuuuuuuuuuuuuuungo pensare!
Ora però aspetto di sentire cosa ne pensi!


Auguro a te e a Kanta un buon inizio settimana (e che finisca presto!).

Ah, dimenticavo... quel qualcuno che chiama femmina una donna - qualsiasi donna ella sia - ha poca conoscenza della stessa! Ih ih permettimi la risata idiota!
Vedo con piacere che tu non sei uno di quelli!

P.S. ma non hai risposto alla domanda del mio 3d, eh eh! Tu cosa pensi della telepatia, empatia, ecc... ecc... ecc...

Ciaooooooooooooooooooooooooooo oooooooooooooo

Kinsail

E' molto tardi, e mi rimane difficile affrontare argomenti così complessi.

In ogni modo condivido il fatto che il tempo sia un qualcosa di convezionale, come convenzionale è il termine "passato e futuro".

In tal senso tutto il nostro agire ed il nostro pensare è regolato su questa convenzione.

Affermare, pertanto, che il presente è formato da tutta la realtà che ci circonda, a mio modo di vedere non è esatto, poiché: o accettiamo la convenzione instaurata o bisogna stabilire ex novo cosa sia il tempo, poichè nell'universo non esiste il tempo come l'intendiamo noi.

Le stelle che vediamo in cielo fanno parte della nostra realtà o no? Eppure quelle stelle può darsi che non esistono più, che sono esplose, scomparse.

Infatti, noi vediamo un qualcosa che è partito nell'etere qualche centinaio d'anni luce fa, eppure inseriamo quelle immagini nella nostra realtà.....nel presente....anche se quel presente non esiste più.

Ad essere sincero non sò se ho risposto alle tue domande, che trovo sempre molto intelligenti e, ogni modo, non me la racconti giusta.

Mandami un messaggio privato e presentiamoci.
Ciao, Va Vapensiero.

X Kinsail.

riferimento:
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In ogni modo non hai risposto al mio 3d sulla telepatia, empatia ecc.
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Per quanto riguarda la telepatia: posso affermare che tu hai un nome che significa: madata da Dio, o vicino a Dio, o scelta da Dio, quindi ti dovresti chiamare emanuela o manuela o giù di lì.

Quando mi parli sento il profumo del mare e il rumore delle onde.
pertanto non devi stare lontano da un luogo dove vi è molta acqua.

La vita non è stata tenera con te, ma da tutte l'esperienze hai saputo trarne sempre profitto, acquisendo un vissuto invidiabile che ti permette di sopravvivere con una certa serenità, che riesci a trasmettere anche agli altri, sottoscritto compreso.

Fammi sapere.

L'empatia è una cosa molto complessa ed importante e avremo modo di riparlarne.

Ciao Kinsail, mi piace il fatto del bruco e la farfalla, è molto romantico e poetico. A riciao un'altra volta.

Hai dei figli, ma vivi da sola, ed hai dei piccoli problemi con la bilancia, ma in compeso tieni una discreta salute.
Giancarlo.

Ciao Va Vapensiero (hai cambiato nick? Ih ih ih, scusa: scatto di idiozia!).
Allora... no, secondo me le stelle che vediamo in cielo non sono "reali", nel senso che è reale la proiezione che noi ne vediamo, ma non le stelle in quanto tali, quindi le stelle che vediamo in cielo (quelle che ormai non esistono più), per me - anche se devo ammettere che è davvero spoetizzante questa cosa - non sono presenti. E' presente il riflesso che l'occhio ne riceve... ehm... un so come dire!

P.S. è spoetizzante ricordare che certe stelle non esistono più, ma mi consolo col fatto che trovo altrettanto affascinante e poetico che la loro luce viaggi per anni luce prima di giungere a noi! Così come può suonare amaro ricordare che il passato è andato e il futuro deve ancora venire, ma è affascinante che il loro riflesso (a posteriori per il passato e a priori per il futuro) ci "colpisca", facendoci, comunque, porre delle domande e coinvolgendo i nostri sensi, pur non essendo "presenti" e, quindi, reali!

Complimenti per l'italia-cano che ho utilizzato!

Ciao Vavapensiero!!!!!

Dimenticavo: grazie per i complimenti sulla frase che ho scelto per identificarmi, anche a me piace tanto... che cosa ovvia che dico!

Re Kinsail.

I messaggi privati non ti arrivano perchè, forse per errore da parte del forum, non risulti nella lista dei partecipanti.

Il tuo nuovo ed ultimo messaggio è stato recepito e subito trascritto.........

Ciao e a presto.

Vapensiero.

Se hai tempo dai una scandagliata a quello accaduto durante la tua assenza e se vuoi fammi sapere.

Ciao.