una religione da una superstizione e da una leggenda ?
Sembrano cosi' uguali, ma hanno nomi differenti...

è un bel giochino dialettico.

Vediamo, convengo sul fatto che entrambi 3 indichino la medesima cosa.

solo che chi ci crede la chiama religione, chi non ci crede la chiama superstizione.

Leggenda è il termine invece più "asettico" che non implica un presa di posizione.

Penso che i secondi due non abbiamo sempre un fine salvifico Claudio

Sono d'accordo con fallibile. La religione ha un fine salvifico, il mito e la leggenda sono una spiegazione di un fenomeno/evento/condizione naturali etc. chi è relativista e/o non credente non vede distinzione fra Dio e Babbo Natale.. quindi ignora entrambi i concetti.

La religione è vissuta col cuore, la superstizione... non saprei... col cuore no di sicuro, ma forse nemmeno con la mente.

Io vedo che i ragionamenti logici dietro la religione sono perfetti. Se S.Agostino non partisse da dogmi per spiegare la realtà di Dio e del Mondo, sarei sicuramente cattolico.

Se tu conoscessi abbastanza bene filosofie spirituali come il Buddhismo o l'Advaita Vedanta ecc...non faresti simili domande.

E' che l'unica religione che conosci, penso, sia quella che ti hanno insegnato da piccolo, o quelle monoteistiche di derivazione Abramitica, imparate nel modo in cui sappiamo.

Se invece tu avessi cercato liberamente e apertamente, a tutto campo, avresti visto che ci sono Vie di ricerca interiore che tutt'altro che superstizioni...ma occasioni d'esperienza reale.

Non avresti questo rifiuto della religiosità...avresti una più ampia Visione...della cosiddetta "Spiritualità" che non è assolutamente in contrasto con la ragione e la scienza.
Anzi, queste Vie, sono "scienze" dello Spirito, della Conoscenza interiore.

Oddio, tutti contro le religioni abramitiche! E' un punto di vista come un altro. Il Brhamanesimo che nega l'individualità è poco lontano dal comunismo russo come idee.. l'importante è che la classe dirigente si distingua, in quel caso i bhramini. Anche il buddhismo ha dogmi e restrizioni una volta dato in pasto alle masse da Buddha, forse era meglio se lo teneva per sè quella volta di Mara. Dipende sempre e solo dal tipo di salvezza ricercata che è questione strettamente personale. Chi segue la religione che sente sua, si troverà senza dubbio a proprio agio e saprà applicarla al meglio. L'ignoranza religiosa data dalle comodità scientifiche porta invece molti a non ricercare piu una religione adeguata ma lasciarsi andare in un limbo amorfo di "sì, c'è qualcosa ma non so"

.....L'ignoranza religiosa data dalle comodità scientifiche porta invece molti a non ricercare piu una religione adeguata

Come se cercare tra le religioni fosse l'unica possibilità......

un po' dogmatico...


ma lasciarsi andare in un limbo amorfo di "sì, c'è qualcosa ma non so"

non escluderei che possa invece succedere anche altro.

Mi dispiace, ma proprio ne sai ben poco.
Lo devo notare, purtroppo.
Approfondisci prima di dire cose senza fondamento.
Ho accennato all'Advaita Vedanta, al Buddhismo Mahayana, ecc...

Documentati in modo adeguato su queste filosofie spirituali profondissime, ricerca in prima persona e poi...se no, è inutile, non è possibile un confronto minimamente serio senza queste premesse.
Sarebbero solo chiacchere senza costrutto o polemiche superficiali, contrapposizioni schematiche, diatribe oziose.