Secondo voi che senso ha, se ne ha, il fatto che soffrire oggi serva per la vita eterna, il Paradiso o quanto di meraviglioso possa esistere?

cosa intendi per soffrire e dopo ti faccio intendere quello che io intendo in quel senso.

intendo: lavorare per un tozzo di pane, ammalarsi, lottare contro il destino avverso, ecc...

bisogna soffrire per queste cose?

soffrire di testa o di corpo?
e poi
il destino ha un verso avverso?

Non ha senso soffrire per un'illusione! E' questa la cosa tragica!

quale illusione?

Il paradiso.
Paradiso che tra l'altro dovrebbe essere uno stato mentale terreno e non dell'aldilà.

Nel Vangelo di Tommaso non si parla di soffrire ma di gioire , la teologia della sofferenza è tipicamnente cattolica, tuttavia poichè il mondo in cui viviamonon è ancora spiritualizzato, continua a regnare la sofferenza e la morte.
Esistono delle leggi perfette nell'Universo, e contravvenendo a tali legge raccogliamo ciò che seminiamo, tuttavia la stessa parola UNIVERSO indica la direzione.... verso l'Unità, e tale Unità
è la materia spiritualizzata e quindi la fusione del Regno dei Cieli con il Regno di Dio in terra, a noi sta realizzarlo scegliendo sempre le qualità migliori in noi uomini e cioè la bellezza, la conoscenza, le arti, l'armonia, lAa gioia, la pace. E come dice Cristo il regno di Dio sarà dentro di noi.qui e ora

Non ha senso soffrire per un'illusione, se si pensa che paradiso e inferno siano illusioni, comunque chi fa una vita difficile e stentata soffre lo stesso.
Comunque, per chi crede alla vita eterna, non è che il soffrire sia indispensabile per meritarsi il paradiso.
Le sofferenze e i disagi della vita sono perloppiù causate dalle ingiustizie umane, dalle politiche umane e dai desideri umani:
se uno desidere il potere, per forza di cosa deve avere degli uomini su cui esercitare questo potere...
Inferno e paradiso sono già su questa terra, l'inferno altro non è che la negazione di Dio, mettendo l'uomo quale padrone assoluto e sconvolgendo la scala di valori, mettendo soprattutto al primo posto il Dio Denaro, il Dio Potere, e così via.
Satana altro non è che un angelo ribelle precipitato su questo mondo seminando tentazioni di vario genere, che portano chi lo segue lontano dai veri valori, fino a che avrà tanti seguaci ci saranno sempre sofferenze su questa terra, chi crede in Dio le deve sopportare...
Non è che il paradiso sia un premio, è solamente rimanere in armonia con Dio.