Giovanni, mi sembra che stai veramente cadendo nella polemica sterile. A me sembra ovvio che sia fallito il tuo tentativo di convincere gli "spirituali" che la ragione da sola basti a speigare il mondo. Sono abuituato ad aver a che fare con i cattolici. Secondo me l'unica cosa che possiamo fare è cercare di capire perché loro vedono la realtà in questo modo. La prima spiegazione, la più banale e semplice, resta per me la più vera. Perché ne hanno bisogno. Il mondo altrimenti gli sembrerebbe troppo frammnentato. Devono trovare per forza qualcosa che unifichi tutto. E che naturalemente garantisca la sopravivvenza dopo la morte. Potremmo aprire un thread il filosofia, se vuoi...

Però mi interessava anche sapere cosa ne pensi dell'inuito...

Con rispetto parlando, si può dire che il tuo metodo sia quello della "convenienza"?

Io sono molto pragmatico. Se una cosa funziona la tengo, se non funziona la butto via. Semplice! Così sul piano reale, che su quello astrale, che su quello virtuale, che su quello sociale, ecc.

Tutto dipende dallo scopo personale. Ognuno sia libero di perseguire i suoi scopi. Io c'ho i miei, voi ne avrete altri. Lo stato e la chiesa hanno lo scopo di unificare questi scopi. Cioè, tutto torna, dov'è il problema?

Dunadan, tu saresti così folle da seguire cose che non ti convengono? Cos'è, sei masochista?

Ognuno cerca il proprio piacere.

Non è il mio metodo, ma quello che secondo me è il metodo seguito da chi si affida alla spiritualità/religione/intuito/anima/ecc..

Povere menti ottenebrate dal dimonio. Hehehe...

A proposito, la chiesa si dovrebbe ammodernizzare, ma è troppo vincolata dai suoi stessi cari simboli; che finiranno col strozzarla.
E vabbè, dalle sue ceneri nascerà qualcos'altro, anzi, stanno già nascendo le varie scentology o come cavolo si chiamano. Quasi quasi mi ci iscrivo. Anzi, no. Prima aspetto la morte della chiesa, oppure aspetto di vedere se riesce ad uscire da questa agonia. Anzi, quasi quasi mi candido come suo redentore. Hey, Opus Dei, sono qua! Mi vedete?

La Chiesa in realtà si è ammodernata già nel concilio vaticano II. Ma quella di farla diventare moderna è un'idea dei laici. Ai cattolici non frega quasi niente. Certo, come ha mostrato, Woytila possono usare alcuni mezzi, come quelli mediatici, della modernità, ma continueranno a promulgare il loro messaggio anti-moderno, che essi considerano eterno.

Nel 900 la Chiesa si è rinforzata a partire dai patti lateranensi in poi è semopre più entrata nelle maglie dello stato. E l'ultimo referendum dimostra come la mentalità prevalente siaancora di stampo cattolico, anche se i fautori del no sostengo a volte il contrario. Nell'800 e nel 700 la mentalità dei governi era più aperta e moderna di quanto non sia oggi, relativamente ai tempi ovviamente.

Ma cosa c'entra col metodo?

Mi sembra che il metodo della Chiesa Cattolica, sia il più seguito. E' una questione statistica.

E poi cmq hai ragione, la Santissima Chiesa Cattolica c'ha i controcoglioni, mi si passi il termine, non ha bisogno di nessuna Catarsi; è più florida che mai, anzi!

Ecco, e adesso io mi trovo disoccupato. Vorrà dire che ripiegherò sui libri...mio malgrado.

Oh bene Rolando, fino ad ora sei quello che ha descritto più a fondo il suo "metodo".
Certamente hai ragione quando dici che il metodo materialista non è adatto a studiare l'immateriale.


Ma la domanda principale che mi viene da chiederti è: "Quale metodo usi per dire che esiste il mondo immateriale?" Attraverso ragionamenti o attraverso esperienza? Entrambi?
Ragionamenti logici?
Logica filosofica o una logica particolare?

Qualcosa della risposta che mi darai la so già, dall'anno scorso, ma rinfrescami la memoria.

Sempre con rispetto parlando,
Ciao

Grazie a te Duna!

Non per pignoleria ma per darti una traccia: la Fede (almeno quella che conosco io) non è un metodo. E' una convinzione che ti sgorga dal cuore.

Cioè: prima m'innamoro delle suore, preti, etc.

Poi mi inchino e dunque abbraccio il loro sistema metodologico.