Non si tratta di leggere la mente divina, è più semplice di quanto si pensa:


Una cosa però non dovete perdere di vista, carissimi: davanti al Signore un giorno è come mille anni e mille anni come un giorno solo
Pietro 2:8

Chi considera soltanto l’aspetto materiale apparente, vede le cose con un’ottica diversa. La realtà spirituale non è di per sé dimostrabile. La coscienza, il sentire spirituale, l’amore sono invisibile.
Sono “stati” del nostro Essere interiore. Si raggiungono passo dopo passo secondo la legge di gradualità: espansione della coscienza.
Il tesoro che ognuno cerca è dentro di noi, non fuori. Nel nostro intimo è la sorgente d’ogni cosa.

D’ogni verità, ciascuno comprende la parte concernente il punto raggiunto nella propria evoluzione.
Il ricercatore spirituale ha il dovere d’indagare sullo scopo della vita e sul perché della propria esistenza.
Naturalmente senza imporlo ad altri.
Io penso che esiste una divinità "incommensurabile e Assoluta." E che l'unica religione è la religione dell'Amore..
Ognuno è libero di credere ciò che vuole.

Salvatore R.

Sayonara,
la Bibbia non è un libro unico ma una raccolta di libri.
E qualsiasi maestro buddhista zen vi dirà ,parlando al modo occidentale,che parte del vangelo di Giovanni e il "Cantico dei Cantici" della Bibbia sono effettivamente opere ispirate da Dio.
Ma loro non vi daranno nessun perchè.......è così e basta.

Sayonara.

kantai.

Braveheart scrive: "Perchè quelle cose che hai citato tu sono leggi mosaiche, e non sono più in vigore."


Adesso ho capito!!!! Comodissimo, prima diciamo un cosa, poi quella non è più vera, ma è vero questaltro; allora VIA tutti a seguire il nuovo regolamento. Però arriva il tipo che dice che forse non va bene, allora Via a seguire un altra legge divina.
Che ne dite di cambiare la "costituzione"(dieci comandamenti)? Propone un altro; "Mettiamola ai voti" dice un tizio, e così un altra legge è stata cambiata.......

La religione non è uno stato.

Vi è una ENORME differenza tra chiesa e stato. Lo stato elegge degli uomini che fanno le leggi per la popolazione, e quando si accorgono che non vanno più bene, le modificano e ne creano di nuove.

La chiesa NO. Se è Dio che ha fatto le leggi, l'uomo non può cambiarle come gli pare.

Non puoi dire: Dio ha detto questo. E dopo che tutti hanno sudato per quella legge dire Adesso dice questaltro.

La religione non può permettersi il lusso di cambiare, se cambia le leggi non sono di Dio, ma degli uomini, da cui si deduce l'infondatezza divina.

Elijah, quand'ho detto che era oscuro? Ho solamente detto che i tentativi di giustificare con la scienza storica fatti mitici è una pretesa ridicola della Scienza contemporanea.

bla bla bla...

ps. e ancora bla.

Io ci ho visto un anticipazione della Teoria della Relativita'....

Mah... gli effetti relativistici in un dato sistema di riferimento sono "univoci": o per il Signore un giorno nostro è come 1000 anni per lui oppure il contrario, ma non entrambi contemporaneamente.

Che pignolo che sei....e' ovvio che per noi la relativita' e' una cosa e per il Signore un'altra....questioni di punti di vista dell'osservatore....

Già sono un pò troppo pignolo... ma è il Signore che ci ha donato la relatività; poi se per lui si sia fatto delle leggi a parte, questo sono affari suoi... il Signore non sarebbe equo, ma lo deve essere nella sua infinità bontà, altrimenti ci confonderebbe inutilmente le idee.
Il Signore, dunque, oltre che giocare a dadi, bara pure? Ogni giorno mi crollano delle certezze, mannaggia...