la chiesa oggi è molto più aperta dal Concilio Vaticano II in poi, ma puoi incappare in preti antiquati.....che sbagliano!....Ad esempio a mia madre hanno chiesto se la domenica andava a Messa e lei avendogli detto no, il Prete l'ha mandata via e non l'ha assolta e non lo può fare! Deve assolverti obbligatoriamente!...Poi se tu lo dici chiaro in confessione che hai troppo peccato e non lo vuoi dire, ti deve assolvere lo stesso.....Mi è stato detto direttamente da un Monsignore! Hanno l'obbligo di assolvere.......se fanno diversamente, sono decisioni loro personali che non possono avere!....

se non l'ha assolta per il semplice motivo che non si va a messa
domenica non mi trovo daccordo.
la confessione e segreta quindi non sta a te ne ad altri sapere cosa cosa si son detti.
se ce il vero pentimendo si vede il prete come figura divina(anche se e il piu' disonesto della faccia della terra) a cui affidare i propi peccati dio non guarda il prete ma guarda te che ti penti in nome di dio ad un'altro tuo simile se non hai avuto vergogna a peccare non si deve avere vergogna ad ammetterlo.
dal mio punto di vista lo vedo un fallimento per entrambi le parti
tua madre che non si e aperta alla confessione ed il prete che non e riuscito a farla aprire.
la non assoluzione non e eterna magari il prete per far si che tua madre prendesse coscienza di cio che e la confessione e con qual animo si ci confessa gli a dato questo scuotimento interiore
non per male ma per un bene quando un uomo si vergogna del propio peccato avra vergogna a ricommetterlo.

e questo chi lo dice?
e chiti dice che il vero pentimento vuol dire "vergognarsi" davanti ad un tuo simile e raccontargli i tuoi peccati perchè ti assolva?
Se io ho consapevolezza di avere errato verso qualcuno trovo molto più onesto andare da quel qualcuno e dirgli scusami non avevo intenzione di farti del male o se per caso ho rubato andare dalui e guardandolo negli occhi restituirgli quello che gli ho tolto.
PERCHè DEVO PASSARE TRAMITE UN SACERDOTE CHE NON CONOSCE LA MIA ANIMA E CHE SA SOLO GIUDICARE o darmi una penitenza come il recitare delle preghiere!!!!
Chi è cosciente e consapevole che l'altro, chiunque altro è sacro,
non farà mai nulla di male e se inavvertitamente dovesse farlo, sa come agire per riparare.
Chi è cosciente è sempre in comunione con Cristo.

Il Sacerdote ti assolve materialmente, ma è Cristo che lo fa, sai a volte ho l'impressione che il sacerdote durante la confessione manco t'ascolta! E' il gesto di chi si pente che ha valore, è il piegarsi e riconoscere le proprie debolezze e tu hai ancora molta strada da compiere perchè sei lontanissima dalla voglia di inginocchiarti ai piedi di Cristo

Lo so la cosa è grottesca, ma ti giuro che è storia vera. Sono stata io a trascinarmi mia madre, perchè avevo il desiderio io di confessarmi ma non ne avevo il coraggio, così è andata avanti lei e siccome nella vuota chiesa eravamo solo in quattro e c'era molto silenzio ed il prete si è adirato, ho sentito senza volerlo, neppure mia madre aveva compreso che avevo ascoltato non volendo e appena mi è venuta vicino mi ha detto di confessarmi io, con il risultato che vedendo l'ira del prete poi non l'ho più fatto! Ho cambiato chiesa.....purtroppo c'è chi sbaglia e ti porta ad allontanarti, ma bisogna essere tenaci ed avere fede!

tutti abbiamo tanta strada da compiere
soprattutto dentro di noi
io ne INTRAPRENDO CONTINUAMENTE UN TRATTO
e non ho bisogno di inginocchiarmi
perchè gli ho spalancato le porte del mio cuore
e lo vedo riflesso in ogni creatura
e se necessario mi inchino davanti ad ogni creatura
manifestando l'amore in qualunque modo sia opportuno per la creatura che ho dinanzi.
Cristo non ha mai voluto essere adorato
come Re
e quanto al gesto di pentimento
io mi sono anche scorticata viva
parlando di tutte le mie fragilità e debolezze
in un gruppo che mi ha ascoltato senza giudicarmi
e che ha saputo accogliermi e mostrarmi tutto l'amore
e la comprensione di cui un essere umano ha bisogno.
Cristo è per me l'incarnazione dell'amore di Dio
ed è in ogni cosa del creato(alza una pietra e lì mi troverai)
(qualunque cosa farete ad uno qualunque sarà come fatta a me)
Il mio cristianesimo è propositivo e attivo
non è fatto di divieti e peccati ma di amore
mi sento degnissima di comunicarmi senza confessarmi
ad un prete
perchè so quanto io ami e sono riamata da Lui

Non sono d'accordo: tu puoi essere anche la persona più degna del mondo e avere un rapporto meraviglioso con Cristo.

A mio giudizio è facile che tu sia anche una bella persona.

Purtuttavia ti prego di considerare il fatto che non puoi sfruttare la Chiesa per prendere quello che ti va e scartare quello che non ti va. E' come quando ami una persona: ti becchi i pregi e i difetti.

Preferirei saperti senza confessione e senza comunione piuttosto che così.

Tuttavia questa, naturalmente, è solo la modesta opinione di uno che non capisce nulla di teologia e che pochissimo sa del Dio cristiano.

Tu l'hai detto ciaocia

x papera guarda che l'hai detto tu di scartare la confessione con il prete che tra l'altro e un sacramento.
e non freedom.
se poi vai a considerare tutte le volte che hai rivangato contro la chiesa ci vuole una bella faccia tosta per accostarsi alla comunione.

Papera Persa!....Ha ragione Giuseppe di Davide....se non condividi un qualcosa perchè ti impone di inginocchiarti a un dio che secondo te non ti chiede tanta bassezza, allora non devi nutrirti di questo Dio se non lo ami! Perchè amare vuole dire condividere....Perchè ti comunichi? Che bisogno hai di farlo se non credi nel Dio che ti offre il Sacramento della Penitenza? E' un modo per "apparire"? Non vuoi sentirti sminuita? Cosa ti spinge? Sai tu il vero Motivo cristiano del cibarsi del corpo di Cristo? Sei in grado di capire questo se non capisci la Penitenza?