ok.
ma come possiamo parlare di sensitività se la persona che pone la domanda non va al di la di parole scritte e simboli utilizzati?
preso molto alla larga può far tornare IT...
ciao

E' meraviglioso constatare come alcune visioni a volte in antitesi tra loro, trovino punti di accordo...


...bravo Aleksandr...molto bravo...
..."Non si possono evocare i morti"...

Quanto sopra lo penso fermamente anch'io. Siamo arrivati entrambi alla stessa conclusione percorrendo strade diverse..

...chissà quante altre cose abbiamo in comune.

Hai ragione Turaz. Non ho voluto apposta intervenire perchè m'interessava solo sapere cosa ne pensavate voi. Nello specifico ero interessata a conoscere la vostra opinione sulle persone che canalizzano messaggi. L'ho chiesto perchè dopo un mio lungo periodo di malattia ho iniziato a scrivere cose,per altro ad una velocità pazzesca,di fatti e persone delle quali non sapevo nulla e poi si rivelavano vere. Questo è già successo qualche anno fa....Mi sono posta un sacco di domande e un sacco di dubbi.Adesso comunque nonostante alcune persone a me vicine,che hanno familiarità con l'argomento,m'invoglino a continuare,io ho deciso di smettere perchè non ho capito a che cosa mi serve questa cosa,come la devo usare,quale ne è il senso...e finchè non lo avro' capito lo lascero' in sospeso.Volutamente ho omesso di dire queste cose e preferito rimanere sul vago perchè non mi andava di espormi così tanto.Non so se per paura o semplice riservatezza..cmq a questo punto ti dovevo una spiegazione.
Spero di non pentirmene.
Scusa ma che significa IT?
PS: non ricevevo messaggi da anime defunte. Di questo son sicura e ne ho avuto diverse conferme. Non mi va di dire nient'altro a riguardo,per il momento.

Infatti avevo proposto una discussione proprio sulle "canalizzazioni" in un altro post

Secondo me il tuo approccio è corretto.
conosco personalmente una persona che ha avuto esperienze simili alle tue.
Lei diciamo che ha imparato a utilizzare "l'interruttore"
quando "sente" di poter dare qualcosa a qualcuno lo utilizza altrimenti ne sta lontana.
personalmente ritengo siano "doni" ma come dici tu chi li ha deve comprenderli a "fondo" prima di utilizzarli.
Con affetto

Li comprenderà sicuramente, perchè nessun talento viene donato a caso, tutto ha uno scopo.

Sei credente? Qual è il tuo rapporto con la fede? Hai mai praticato esoterismo, sedute spiritiche, o qualsiasi altra pratica occulta? Hai parenti che le hanno praticate? Hai parenti ai quali sono accaduti fenomeni simili ai tuoi? Se e qundo ti va, rispondi..ciao

Il discernimento è importante, ma considera che Dio e gli angeli si mettono in contatto, se lo fanno, solo con chi ha una vita cristiana irreprensibile e a chi è sottomesso alla Chiesa... quindi se i fatti vengono da Dio lo riconosciamo dai frutti....se la conseguenza, nella persona stessa e in chi gli sta intono, è l'avvicinamento alla Chiesa, alla preghiera e ai sacramenti allora significa che questi fenomeni vengono da Dio, altrimenti c'è di mezzo lo strisciante... Tutto quello che allontana dalla preghiera e dai sacramenti viene da Satana...

I veri sensitivi non si trvano ovunque noi,siamo troppo abituati al benessere e non ci preoccupiamo di dare sfogo alle nostre percezioni perchè amiamo troppo il materialismo,l'auto bella,la donna o l'uomo perfetto il telefonino all'utimo grido,chissà perchè i migliori nascono tutti in oriente forse,credono di più nella vita!!!

Quand'ero piccola mi dicevano di non guardarmi allo specchio troppo perchè se nò appariva il diavolo, io ridevo di queste "cretinate" e il diavolo non l'ho mai visto......questo strisciante ti ha fatto andare in tilt il cervello....
Va bene la lettura della Bibbia, ma la sua interpretazione simbolica credo che ti aiuterebbe molto...
Tutto è mito e simbolo della evoluzione dell'uomo.
Non è mai esistito un diavolo che ha dato la mela ad Eva....
Leggi in questi simboli il risveglio della coscienza ( che avviene solo e soltanto attraverso la condizione materiale,albero della conoscenza del bene e del male) Nel momento in cui l'anima si sente separata da Dio, abbandonata sulla terra, (la materia), perde il contatto con la sua vera realtà e crede che la realtà tridimensionale sia l'unica e striscia sulla terra con il corpo
senza comprendere la sua vera essenza......
ma i richiami sono continui e proprio attraverso la coscienza
acquista consapevolezza che c'è un Io armonizzatore
che è il riflesso del Sè spirituale, sono le esperienze e
le peoprie zone di ombra che aiutano l'uomo a rendersi conto della luce. Una volta che si rendeconto di essere figlio della luce, la sua vita quasi in automatismo cambia
e si accorge che gli altri stanno facendo il suo stesso percorso......