facciamo così.
provaci tu.
Io ti seguo... (così evitiamo ogni volta di usare la parola EGO così indigesta a quanto vedo)

Alimentazione in primis e per Alimentazione non si intende solo il Cibo, ma anche quello, ma tutto cio' con cui entriamo in con-tatto.
E' li che si gioca l'evoluzione a qualsiasi livello di esistenza.
Ma mentre sino ad un certo punto l'Energia si autoalimenta in modo caotico e appare caotica (anche se non lo e') puo' avvenire un passaggio importante.
Il Corpo puo' funzionare al massimo delle sue potenzialita' e questo dipende da Anima. Il respiro, attraverso cui lo Spirito vivifica il Corpo, puo' essere profondo, per esempio, solo se Anima e' libera dall'attaccamento.
L'Attaccamento, o brama o concupiscenza "irrigidisce" il Corpo.
Il respiro diventa breve ed irregolare, il cuore batte di conseguenza, il principio freddo e quello caldo (azoto ed ossigeno) veicolati dal respiro non sono equilibrati ecc. ecc.

Se non si parte da qui, si puo' anche tentare una via diretta pensando che ogni cosa venga da se, ma ho notato che senza l'apertura del chakra del Cuore, cioe' procedendo solo con la testa....non si va da nessuna parte.

Penso anch'io che con quel semplice concetto tu abbia ben sintetizzato il percorso da compiersi, proprio tramite l' "alimentazione": cosa "mangiamo", cosa "assimiliamo" nel profondo attraverso la nostra mente ed il rapporto con il mondo.
Qui entra in gioco la consapevolezza nella nostra vita di tutti i giorni, la capacità di dialogo profondo con noi stessi e con lo "specchio" esterno.

Trovo anch'io buono il tentativo di tradurre i percorsi servendoci di parole semplici e "nostre" proprio per avvicinare la strada unica del corpo-mente.
Anche sulla potenza incredibile dell'attaccamento sono d'accordo:
questo "lasciare andare" (così lo esprimo io) è risposta propria di quel movimento placido dell'essere man mano consapevoli.
Che poi questo si chiami apertura del "chakra del Cuore" a questo punto può persino arricchire il nostro vocabolario intellettuale senza impoverire la sostanza!! (ne abbiamo messo di tempo per "comunicarci"; eh.. Yam?!! )

Si, Edali sono d'accordo con la sintesi che fai!!
(a parte lo "sponsor" cui solo il nome mi.. "stomaca" Sorry!)

Doce Uno.. "No" non è una gran argomentazione.. Non trovi?!
Stavi dicendo..?



Gyta

La risposta di Uno: “No” io la trovo completa. Ho dei dubbi sulla domanda . Se la ragione del dolore è in sintesi o dovrebbe essere il completamento del sentire, non credo che sia l’ego il protagonista.

Gyta, una delle traduzioni della parola sponsor è “(relig.) padrino, madrina “ .

Edali per me ognuno è libero di rinominare tutto il creato
ma "sponsor" e sponsorizzare hanno un significato decisamente poco.. "creativo"!
Il contesto in cui viene di massima usata una parola è fondamentalmente importante poiché riveste man mano nel sentimento quella funzione; e questi colori di sentimento man mano vengono ad integrarsi ed a sostituirsi integralmente (o quasi!) al significato stesso dell'eventuale termine d'origine (vedi parole gergo entrate ormai prepotentemente nel vocabolario della lingua)
Idem per termini come "leader"!

Non si tratta solo di inglesismi comunemente (e giustamente) accettati,
ma di linguaggi specifici del mondo finanziario o peggio ancora dei computer!
Dovremmo fare attenzione al cibo che mettiamo in bocca,
perché se pure è tanto di moda scrivere e dire "input"
riferendoci a noi stessi dovremmo essere coscienti del fatto che
questa immagine mentale andrà a far parte man mano
del bagaglio dell'immaginazione nel sociale e nell'inconscio
e ci ritroveremo trasformati sempre più in macchinette sponsorizzate
che abbracciano leader e si fan pagare dagli sponsor!!


Noi siamo ciò che.. diciamo! Nel bene e nel male.
Ovvero: noi siamo nel medesimo modo in cui pensiamo.. e pensiamo in "parole"!

Per il resto "no" è "no" (anche se a volte può pure essere "si" e "nì")
ma non è argomentare!



Gyta

Gyta io non capisco con le parole

non mi voglio intestardire con una parola che per te ha un significato così come per la maggior parte della gente che legge. In questo contesto non l’avevo messo a caso. In certi ambienti dove il dolore prevale e non si scherza affatto, non è di moda è una necessità. Lascio perdere perché non ho nessuna voglia di polemizzare.
... a me basta sentire. (pensare è troppo )

Bye!

L'Attaccamento, o brama o concupiscenza "irrigidisce" il Corpo.


detto con "miei" termini risulterebbe circa così
" l'attaccamento o brama o concupiscenza è distorsione egoica che porta all'"ubriacatura da desiderio"

piuttosto che la luce "eterna" si cerca il picco di luce cui successivamente segue il buio.
questo è l'effetto di un ego non incanalato equilibratamente.
(e ciò deriva dalla non consapevolezza di se stessi)

AMORE (come indicato nell'albero delle sephirot) a un certo livello è anche "rigore".
Il ritorno alla colonna centrale è possibile attraverso esso.

ciao

Turaz inizio a capire ciò che intendi e devo riconoscere che non hai torto. Il rigore ed il controllo del desiderio aiuta ad incanalare l’ego in maniera armonica. Credo però che se fatto solo per la paura del dolore o chi sa per quali altre paure è poco efficace. Non so se porta ad una certa consapevolezza. E poi credo che l’io comunque ha bisogno di fare certe esperienze per comprendere almeno una parte del tutto. Certo questo avviene ad un certo livello di evoluzione e mi sa che parlo da quel livello. Oltre, ci arriverò prima o poi, pazienza

Fuggire il desiderio che nasce spontaneo solo perché te lo dicono le religioni sembra un buco nell'acqua, piuttosto chiedersi per quale ragione nasce il desiderio e se questo desiderio porti veramente al dissetarci.

ciao ciao

Certo Edali e' cosi.
Non si tratta di fuggire, ma di essere ormai vaccinati.....come me e te rispetto a certe cose che sai bene....cioe' di aver compreso cosa significa amare e amarsi e volersi bene.

Quando ero piu' giovane ero un po' come te, molto cerebrale......le donne ti possono essere molto, molto di aiuto...se impari ad ascoltarle....mi piacerebbe sentire cosa dice di te la tua compagna....se sentissi la mia......