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TESTI Canzoni - Classici in lingua francese con traduzione

TESTI Canzoni
Classici in lingua francese - Indice

Testi canzoni originali con traduzione in italiano di Ermanno Tassi

 

Que C'est Triste Venise - Charles Aznavour

Di: Françoise Dorin

 

Testo della canzone (lingua originale)

 

Que C'est Triste Venise

 

Que c'est triste Venise

Au temps des amours mortes

Que c'est triste Venise

Quand on ne s'aime plus

On cherche encore des mots

Mais l'ennui les emporte

On voudrait bien pleurer

Mais on ne le peut plus

Que c'est triste Venise

Lorsque les barcaroles

Ne viennent souligner

Que les silences creux

Et que le coeur se serre

En voyant les gondoles

Abriter le bonheur

Des couples amoureux

Que c'est triste Venise

Au temps des amours mortes

Que c'est triste Venise

Quand on ne s'aime plus

Les musées, les églises

Ouvrent enfin leurs portes

Inutile beauté

Devant nos yeux déçus

Que c'est triste Venise

Le soir sur la lagune

Quand on cherche une main

Que l'on ne vous tend pas

Et que l'on ironise

Devant le clair de lune

Pour tenter d'oublier

Ce que l'on ne se dit pas

Adieu tous les pigeons

Qui nous ont fait escorte

Adieu Pont des Soupirs

Adieu rêves perdus

C'est trop triste Venise

Au temps des amours mortes

C'est trop triste Venise

Quand on ne s'aime plus.



Testo della canzone (Traduzione in italiano)

Traduzione a cura di Ermanno Tassi

 

Come E' Triste Venezia

 

Come è triste Venezia

Una volta che l’amore è morto

Come  è triste Venezia

Quando non si ama più

Si cercano ancora parole

Ma la noia se li porta via

Si vorrebbe piangere di gusto

Ma non si può più farlo

Come è triste Venezia

Allorchè i gondolieri

Notano il silenzio

Che grava

E che i cuori provano una stretta

Vedendo le gondole

Che accolgono la felicità

Di  coppie d’innamorati

Come è triste Venezia

Una volta che l’amore è morto

Come è triste Venezia

Quando non si ama più

I musei e le chiese

Aprono infine le loro porte

Inutile bellezza

Difronte ai nostri occhi disillusi

Come è triste Venezia

La sera sulla laguna

Quando si cerca una mano

Che non ci viene più tesa

E come si ironizza

Difronte alla luna

Per tentare di dimenticare

Ciò que non si dice più

Addio a tutti i piccioni

Che ci hanno fatto da scorta

Addio Ponte dei Sospiri

Addio sogni perduti

E’ troppo triste Venezia

Una volta che l’amore è morto

E’ troppo triste Venezia

Quando non si ama più.

 


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