Se pensiamo che il nostro obiettivo qui, in questo nostro rapido passaggio sulla terra, sia di accumulare ricchezze
allora non abbiamo niente da imparare dagli Indios. Ma se crediamo che l'ideale sia l'equilibrio dell'uomo all'interno della sua famiglia e della sua comunità allora gli Indios hanno lezioni straordinarie da darci.

(Orlando Villas Boas)

Se siete interessati, per il momento vi passo questo link sugli yanomani... in cui trovate anche la frase che ho riportato sopra...

http://landsofshadow.medialighieri.i...i/yanomami.htm

E ditemi, secondo voi, loro vivono meglio o peggio di noi "civilizzati"?

E ditemi, se noi continuiamo a questi livelli... quanto tempo ci rimarrà...? (vedi problematiche ambientali, ecc.)

Qual è il vero problema su questa terra...?

Sto andando leggermente off-topic...

In futuro vedrò - se ho voglia - di parlarvi del comunismo... anche se immagino che ne sappiate più di me a riguardo...


Elia

Si totalmente OT .... ora stai a vedere che devo prendere arco freccia ed andare nella foresta per imparare a vivere....siamo usciti dalla foresta....impariamo da dove siamo forse è meglio!!

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Non mi fa paura niente io non posseggo nulla figurati neppure una macchina ora!...mi fa paura chi giustifica sempre tutto....e credo che come non mai siamo nell'epoca delle "giustificazioni" ...e delle "parole", le civiltà senza principi cadono su se stesse! ne sono cadute tante....io ho imparato che rubare è peccato, poi ho capito che rubare è sbagliato, poi ho ragionato e ho giustificato, poi ho giustificato troppo...perché ora me lo si passa pure per lecito....chissà domani cosa mi diranno?

Allora te la giro pure io sul filosofico, rubare è un esperienza importante per l'uomo che riveste la materia, esattamente uguale che accumulare beni...come tutte le esperienze umane servono allo spirito per capire la materia attraverso la sua penetrazione...(la materia sporca) etc.etc.etc. potrei andare avanti 30 ore....

Ma qui stiamo in Cultura è società ed allora devo ragionare in termini umani e sociali...e comunque San Francesco grande figura rivoluzionaria per i suoi tempi, non rubava ...chiedeva!

allora rientriamo? Grazie!

"A volte i poveri sono elogiati per la loro frugalità. Ma consigliare ai poveri la frugalità è al tempo stesso grottesco e offensivo. E' come consigliare a chi muore di fame di mangiare di meno. [...] L'uomo non dev'essere disposto a far vedere che può vivere come una bestia denutrita. Dovrebbe rifiutarsi, anzi, di vivere così, e ricorrere piuttosto al furto o alla pubblica assistenza, che da molti è considerata, a sua volta, una forma di furto. Quanto al mendicare, è più sicuro mendicare che rubare, ma è più nobile rubare che mendicare. No, un povero ingrato, non frugale, scontento e ribelle è probabilmente dotato di vera personalità, e ha molto dentro di sé. In ogni caso è una sana protesta la sua. Quanto ai poveri virtuosi, si può averne pena, naturalmente, ma non si può certo ammirarli. Sono venuti a patto col nemico, e hanno barattato il loro diritto naturale con un piatto di pessima minestra."
(O. Wilde, L'anima dell'uomo sotto il socialismo)

Non credo sia molto Off-topic, il titolo del topic è "liberi di armarci ed uccidere chi attenta alla nostra proprietà" e qui si parla proprio di PROPRIETA', delle cause che spingono le persone a violare l'altrui proprietà.

Saluti.

ciao maxim, se il tuo discorso si limita "io ho vissuto tale situazione, quindi è inutile fare tanti discorsi" allora è non poco strambo. strambo perchè questo è un forum di discussione (e riflessione) e ci si aspetta che si discuta. per di più cosa fai se uno che ha vissuto la tua situazione continua a pensarla in modo opposto al tuo? il dialogo diventa l'unica via...

io capisco che se ad uno gli uccidono il figlio mentre questo è ad un pub, poi (anche dopo qualche settimana di ricerche private) quando il padre trova i respondabili vuole uccidere i responsabili, e alcuni lo fanno. ma perchè un legistaltore (e noi) possiamo discutere di questo a prescindere di aver perso ammazzato un figlio o meno?

io ho apportato delle motivazioni per rifiutare questa modifica giuridica, ora sta a te rispondere (se lo desideri, ovviamente).

comunque aggiungerei un'altra motivazione (detta, se non sbaglio, da fassino qualche giorno fa): questa legge incentiverà i ladri ad armarsi sempre più, e innalzerà il pericolo nel caso di furto.
in effetti, accade molto spesso che i ladri entrino in casa senza essere armati di pistole, ma ora sicuramente tale situazione cambierà. e anche se pure prima entravano con le pistole, ora saranno più sollecitati ad usarle per paura del grilletto facile che la legge legittima.


epicurus

proprio oggi a Rai3 affermavano che il Giappone è il paese in cui sono armati solo i poliziotti ed ha il più basso tasso di omicidi. Viceversa negli Usa, dove si acquista una pistola al pari di un kg di carne o di una bottiglia di latte, il numero di omicidi annui è spaventosamente elevato. Ora, se questi dati sono veri, forse bisognerebbe rifletterci sopra un po'. Seguendo la logica di tale statistica si dovrebbe pensare che la strada intrapresa dall'Italia sia sbagliata.

In Canada la vendita è ancora maggiore (se non ricordo male... ), eppure il numero di "incidenti" è assai inferiore che negli Usa...
Il problema sembra essere da un'altra parte... Sembra...

Fatto non toglie che io sono assolutamente contro le armi...
Ma scherziamo...?


Elia

Ti rispondo si…

Avevo già messo in preventivo la tua risposta nelle prime righe.
Troppo facile per chi ha vissuto l’esperienza aver idee chiare sull’argomento.
Altrettanto facile per chi, da un punto di vista logistico non sente il problema e non possiede armi.
La conclusione del primo sarà viziata di emozionalità…quella del secondo di moralità.
E allora?
…apro una piccola parentesi…
(se ci fosse un referendum, tenendo conto che i possessori di armi sono in nettissima minoranza, vincerebbe sicuramente la moralità…quorum a parte; in tal caso vincerebbe il menefreghismo)

Fortunatamente, il problema di pochi, anche se molto sentito da quei pochi (dimmi che non è così) viene deciso dal legislatore. E ci mancherebbe non fosse così.

Le mie motivazioni a favore di questa legge?
Finalmente il delinquente e il cittadino onesto non sono valutati sullo stesso piano. Se prima risultava impossibile anche solo estrarre la pistola ora lo si può fare. Con la legge di prima, per non essere incriminato, dovevi aspettare fosse il ladro a sparare per primo, nutrendo la speranza che la sua mira fosse scarsa.

Altra motivazione…
In qualche post è stato citato il Canada, uno dei paesi più armati al mondo.
Da quando vige la legge della libera difesa, i crimini contro le persone sono drasticamente diminuiti.

Altra motivazione…
E’ molto pericoloso ora entrare in una abitazione di notte…molto ma molto pericoloso. I bottini non sono mai ingenti quindi, almeno per i ladri dotati di buon senso, verrà spostata l’azione ad altri target.

Altra motivazione…
Che ci sia questa legge, che non ci sia, che la pistola sia detenuta legittimamente o acquistata abusivamente, quando sei di fronte a certe situazione hai paura…molta ma molta paura. E’ la vita tua contro la sua, quindi della legge te ne fotti. Vedi caso di Verona.

Queste le mie motivazioni più importanti. Poi sai…il tempo ci dirà se risolviamo il problema come il Canada o verrà accentuato come in U.S.A...per il momento proviamoci.

ciao

Diciamo che piu che mettere strane idee a certe teste calde ... mi preoccupa molto di piu il fatto che le idee strane potrebbero andare in testa ai delinquenti che vengono nelle nostre case per cui con il terrore di entrare nelle noste case potrebbero pensare che per non essere ammazzati si potrebbero armare e sparare alla prima persona che passa di li per cui anche il propietrario disarmato ...



cmq a parte questo in america la possibilità di amrasi per difendersi è molto comune e abbastanza in voga ma non è che i crimini sono diminuiti anzi ... tutt'altro ....

[quote]Messaggio originale inviato da VanLag
[b]Cosa possiamo aspettarci da una società dove, buona parte del governo, tuona contro i giudici che perseguono chi infrange la legge. Dove ogni sforzo di moralizzazione dei costumi e della politica, viene indicato come un complotto comunista.
I drogati o i ladri di biciclette, devono andare in prigione, i furfanti in guanti bianchi che sottraggono ingenti risorse al paese, invece devono poter essere liberi di fare i loro intrallazzi.

Ma l'esempio che viene dall'alto dilagherà sempre più rendendo la vita sempre più invivibile, perché - se chi ci guida non è più che corretto, perché dobbiamo esserlo noi? -

Guarda cosa diceva 2500 anni fa il mio amico Confucio:

Chi K’ang-tzu chiese al Maestro sull’arte di governare.

Il Maestro disse: “Governare è raddrizzare. Se tu guidi lungo la dritta via, chi oserà seguire quella storta”.