Comunque e' vero che le madri lavoratrici, e mi includo, si ritrovano in estrema difficolta' quando hanno figli ancora piccoli e non sono assoluamente tutelate...a differenza di altri paesi,... io mi ricordo quando avevo mio figlio era piccolo e per un certo periodo non ha potuto frequentare l'asilo, avevo la baby sitter dalle 8 alle 18 e in pratica il mio stipendio lo trasferivo quasi tutto sul suo conto , fortunatamente il mio ex marito mi aiutava economicamente, ma non tutte le donne possono permetterselo...poi quando hanno 13 anni devono essere gia' autonomi e indipendenti anche se sono ricoverati in ospedale, come e' accaduto l'anno scorso....mi sono partite quasi tutte le ferie...perche' dopo i sette anni non hai piu' diritto a nessun permesso



Vani

certo che è un bel casino e poi si domandano come mai nessuno fa più figli ...

... rispondono "i figli costano e quale futuro li aspetta?"



Vani

Notizie dell'ultima ora, a proposito di mamme:

" Le mamme che non lavorano solo in casa ma hanno anche un'attività professionale godono di una salute migliore rispetto a quelle donne che fanno solo le casalinghe. Questa è la conclusione di una ricerca britannico condotta su 1.200 donne con un'età compresa fra i 15 e 54 anni, i dettagli dello studio sono stati pubblicati sul Journal of Epidemiology and Community Health.

http://www.universonline.it/_sessoes...06_05_15_a.php

Probabilmente un lavoro sottopagato e precario ...
ma poi perche il lavro precario costa meno quando in realtà dato la possibilità di essere licenziati prima non costa di più????

La discriminazione della donna è avvenuta per una concezione sbagliata del ruolo materno.
La discriminazione non viene dal fatto biologico dell'essere donna, ma dal ruolo storico-sociale attribuito alla madre.
Tutto il peso dell'educazione dei figli è sempre stato sulle spalle della donna, i figli sono della madre, nella società occidentale è evidente un'assenza del padre che ha comportato oltre ad una discriminazione femminile anche tutta una serie di problemi di identità nei figli e nelle figlie.
Entrambi i genitori devono occuparsi dei figli, questo non è mai avvenuto, in nessuna società del passato nè nelle società attuali.

Assolutamente falso ...
Si stano diffondendo ora nella società moderna delle coppie che chi educa il figlio è l'uomo e non la donna ...
capita di vedere il classico ruolo della donna ricoperto dall'uomo dato che la donna ha caratteristiche esterne alla famiglia ...
inoltre esistono anche delle società, anzi direi delle tribu africane che hanno il ruolo dell'educazione suddiviso secondo il sesso del bambino, se maschio ci pensa il padre se femmina la donna ....

Forse! Ma si tratta di casi isolati. In linea generale ha ragione Cristina. Inoltre esistono moltissimi studi psicologici i e antropologici sull'assenza del padre nella nostra società, e non tanto come assenza del genitore maschio all'interno della coppia, ma prorio come assinza della figura paterna anche dive il genitore maschio è presente. Un padre non è una mamma con il pisello!

chiaro che si ..
è ovvio che la figura materna è molto importante nella educazione del figlio ...
anche se a volte mi soprendo quando vedo donne che si lamentano di essere mamme ...
insomma nn dovrebbe essere una cosa bellissima piuttosto che un impaccio ???

Sicuramente è molto bello essere mamme. quando l'esserlo non viene "intralciato" dal lavoro fuori, dal lavoro in casa, ecc..

Si potrebbe anche aggiungere che è ovvio che la figura paterna è molto importante nella educazione del/la figlio/a

E .. spesso .. anch'io mi sorprendo che tanti padri siano così poco presenti.