merenda con la sacher torte ed un cumulo di panna...
il mio 'allenatore' mi dice di analizzare psicologicamente il momento in cui mi concedo queste botte di zuccheri (ed anche discreti grassi...) e capire perchè ne sento la necessità...in modo da capire e risolvere il problema...

ma dove è il problema?
e se c'è...è bene che rimanga li...troppo buona la sacher con la panna...

ma a parte gli scherzi...
pensate anche voi che questa golosità nasconda un problema da risolvere?

mah..io penso di si'..


tempo fa,feci un digiuno di 9 giorni..9 giorni di tisane depurative tanta acqua e qualke radice di tanto in tanto..il primo giorno è stato pazzesco,non facevo altro che pensare al cibo..anche a quello che non mi piaceva o che cmq. normalmente non avrei mangiato..il secondo giorno ancora di piu'... la fame era diventata paurosa..il terzo è stato bruttissimo non riuscivo neanke a fare meditazione ..tremendissimo..dal quarto giorno in poi sono stata sempre meglio,una forza interiore che non credevo mi appartenesse un senso di euforia e di superiorita' spettacolari..dal quinto giorno la mia voglia di mangiare andava sciamando..per arrivare all'ottavo e al nono giorno in forma psicologica splendida..mi sentivo un eroina,mi sentivo una GRANDE ... la ripresa con il cibo fu lenta ..iniziai con un semplice dattero a mezzogiorno e un altro alla sera a cena..e quel giorno intanto che mi gustavo il mio dattero pensavo..pensavo a quanto "ci droghiamo con il cibo" e come ci comportiamo con un cibo dolce anzi ke salato..per esempio finito di mangiare il dattero ero piu propensa all'amore (cosa che in 9 gg. di digiuno manko x l'anticamera del cervello ci pensavo) ..

c'è un nesso..credo..


ciao ciao..

una soluzione ce una bella indigestione di pane ...e poi non lo mangi piu pero sarebbe un peccato per la perdita del gusto che ne verrebbe a soffrire la tua persona ...
beh a volte un peccato di gola fa quasi been ...
ciao

il cibo in se non è solo nutrimento
mangiare è la prima cosa che ci rende quello che siamo ...
e vero ssiamo quello che magiamo...
oggi a pensare che i dietisti stanno diventando cosi importanti le intolleranze alimentari sono ormai esami assai comun ci mostrano come il cibo non sia solo una fonte di un energia ma anche un modo di vivere la vita
mangiare un dattero piuttosto che unabaretta di chocolete cambia e notevolemente mangiare dopo una lunga dieta e diverso da quello che succede con la pancia piena ...
alla fine il nostro corpo è un pezzo solo in equilibrio costante con il mondo esterno pensare di cambiare questa idea potrebbe anche essere l'inizio di una seire di problemi infiniti ...

non stento a crederci...si consumano un sacco di calorie facendo sesso...

su questo ho i miei dubbi..è una leggenda secondo me..


e poi a quest ora dovrei essere un filino..



scherzo

Cara alice….

Se stavi scherzando..meglio per te…perché altrimenti non si capisce il senso del tuo intervento..
Ti sei forse stupita sentendo che si possono consumare molte calorie facendo sesso?

Certo, dipende molto da come lo si fa….non è una gara di atletica….e non dipende neanche dal tipo di movimento….ma dall’intensità con cui si lasciano parlare i corpi….arrivare a sudare o meno dipende dai gusti….ognuno ha i suoi…..ma certo per il corpo è l’attività più sana, economica, esaltante, salutare, vivificante che ci sia al mondo….certo, dipende dal rapporto che si ha col proprio corpo, dalla voglia di sentirsi, dalla voglia di sentire l’altro….è una scoperta infinita, se si ha voglia di scoprire e di non dare mai nulla di scontato…che dopo venga fame o sonno non fa differenza….anche perché….non c’è un “dopo”….

Saluti

devi

è proprio kome la penso ankio..




stavo solo scherzando con la mia battuta..



anke se cmq. non penso che si consumino cosi' tante calorie in un rapporto sessuale.









ps. ... e poi non mi pare d'aver detto una cosa cosi' grave ... sai è difficile scrivere quello che si pensa e sopratutto com'è difficile poi farsi capire o fare capire tutti allo stesso modo..

Ognuno spende le proprie calorie come più gli piace... e sembra che tu sappia bene cosa ti piace...
Lasciare che il corpo possa esprimere se stesso, così come con il cibo... il corpo sa benissimo di cosa ha bisogno... ma la mente sa riconoscere i bisogni del corpo e accetarli come tali senza giudicarli?

ciao
spada di fuoco

Mah, sarà, per me un buon cibo è una bella gratificazione. Oggi con sto tempo uggioso da cervicale, il pranzo solitario me lo sono gustato più che mai. Minestrone di verdure a pezzi, bollente (l'immancabile pane ovviamente, ma mi sono saputa moderare). Ammetto che la pancia oggi ha un pò brontolato (tutte quelle verdurone, un piattone di brodo.... capirai), ma mentre assaporavo la zuppa una felicità immensa! Non importava più la giornataccia, il dolore alla cervicale, l'ufficio che mi aspettava sottosopra. E' stato un momento di meditazione molto intenso venuto spontaneamente senza cercarlo (è stato sufficiente scodellare il brodo nel piatto ). Io dico che buon cibo dà sapore alla vita.