Invece Ottavio ci sono tecniche "sbagliate" all'origine.
Ho virgolettato sbagliate perchè comunque alla persona che capiteranno in un determinato momento daranno uno shock utile a fargli recuperare cose perse, ma in senso oggettivo certe tecniche nascono con l'intento sbagliato e possono arrivare a consumare la persona, prima che sia sostituita con qualcosa di più funzionale.
Il discorso è ampio nel gioco degli opposti la migliore tecnica ha i suoi risvolti negativi e viceversa la peggiore ha i suoi risvolti positivi, ciò non toglie che all'origine sono orientate verso il bene o verso il male (non tiratemi in ballo l'andare oltre la dualità, se uso una tecnica vuol dire che non sono in grado di essere bilanciato dinamicamente oltre la dualità).

Per favore Uno, puoi spiegare meglio la questione della Dualità... Credo di ignorarla e quindi non possiamo comunicare...
Ciao.
Flavio

Direi che e' la prima cosa da indagare se si vuole mettere in atto una vera ricerca spirituale. La seconda cosa da indagare sono i falsi miti che riguardano il superamento della condizione dualistica.
Nell'attesa che Uno ti risponda provo a dirti qualcosa.
Unita' e molteplicita'.
Partendo da te stesso puoi facilmente osservare che tu (soggetto) ti senti separato da tutto il resto (oggetto/i).
Tu percepisci un mondo fatto di infiniti fenomeni.....(manca la percezione del Noumeno).
Tu soggetto al contatto con gli oggetti, che avviene attraverso i sei sensi (il sesto nella tradizione Hindu e' il Manas o mente discorsiva, meccanica...), sviluppi una sensazione che poi diventa emozione. Tre sono le modalita' di manifestazione dell'energia e al contatto dell'oggetto con i sensi accade di sperimentare: attrazione (positivo) Repulsione (negativo) indifferenza (neutro).
Da li tutta la gamma di emozioni (tra cui odio, invidia, gelosia...) che ne conseguono.
Nulla di negativo in tutto cio', checche' ne dicano alcune tradizioni basate su una visione negativa della Vita in cui la pratica consiste nel "ritiro dei sensi" e nel rinunciare a vivere....., infatti l'evoluzione accade inconsciamente in questo gioco di forze.
Nell'uomo appare una Coscienza superiore, in grado di "conoscere" in profondita' la Vita, come manifestazione di una Energia piu' grande (che poi e' sempre la stessa che ora appare "frammentata")....da quella periferia si puo' "risalire" alla Sorgente....che e' non-duale....come un Unico Sole che irradia i suoi infiniti raggi.....

Complimenti per la sintetica e chiara spiegazione.

P.S. Se puoi spiegare anche cos'è il Noumeno...

Più o meno Yam ti ha detto...
non sono d'accordissimo sull'evoluzione completamente incosciente ma adesso non interessa...

in soldoni.... cerco di esemplificare se posso:
picchiare una persona è male se non hai altri parametri, se fossi costretto a farlo per difendere un bambino potresti dire la stessa cosa?

Facendo un discorso assolutistico niente è in assoluto bene e niente è male da dove possiamo vedere normalmente noi, se invece riesci ad osservare da una posizione trascendente (in un certo senso distaccata, che però non significa fregarsene) più alta puoi vedere i risvolti tanto ampiamente quanto il tuo punto di osservazione è alto... e se devi agire agirai al meglio possibile (che non sarà mai la perfezione assoluta)

Ho fatto esempi di bene e male ma vale per bello e brutto... ricco e povero etc etc.... ogni qualità ha il suo opposto...




P.s. Questa pagina l'ho trovata sul vocabolario Yam--Italiano_comune... l'ho solo copiata

Dal dizionario filosofico presente su Riflessioni.it

Noumeno

Messaggio originale inviato da ottavio3
Per favore Uno, puoi spiegare meglio la questione della Dualità... Credo di ignorarla e quindi non possiamo comunicare...
Ciao.
Flavio
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La dualità è come una porta che su un lato reca la scritta entrata e sull’altro lato la scritta uscita, è sempre la medesima porta, però a seconda del lato da cui noi ci avviciniamo vediamo uno dei due aspetti del suo essere. Esempio, se tolgo il polo negativo della corrente elettrica, sparisce anche quello positivo. Allo stesso modo la pace condiziona la guerra, il bene è tale in quanto esiste il male e il male è il fertilizzante del bene.

Questo dualismo degli opposti inconciliabili ( giusto o sbagliato, buono o cattivo, Dio e diavolo) non ci porta fuori della polarità. La soluzione risiede soltanto in quel terzo punto dalla cui ottica tutte le alternative, tutte le possibilità, tutte le polarità sono ugualmente buone e giuste o cattive e sbagliate, essendo esse parte dell’unità e possedendo quindi un giustificato motivo di esistere, in quanto senza di loro la totalità non sarebbe totalità.
Per questo nella legge di polarità, un polo deve la sua esistenza all’altro ed è un grado di esistere solo grazie all’altro.
A noi serve l’unità di visione, la totalità.

Salvatore R.

Sul Noumeno

aiut...forse piu' che Kant avrei preferito Schopenhauer...a questo punto.
Non so perche' mi e' venuto da utilizzare questo termine, forse perche' lo ha utilizzato Ramesh Balsekar.
Per quel che mi riguarda intendo il NOUS come LOGOS...come prima Ipostasi dell'UNO. (Il pensiero radice dell'intelletto e' "IO SONO").
Ricordate il Cristo Pantocrator, utilizzato nei primi secoli dopo Cristo come simbolo del Cristianesimo?
Dietro alla sua testa c'erano le tre lettere O w N che significano: "IO SONO COLUI CHE SONO".
Nel vangelo che tiene aperto in mano si leggono queste parole di Giovanni: ""“Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” (Gv 8, 12)."

Insomma il Nuomeno parla di Dualità come il Tao parla delle forze Ying e Yang che però fanno parte i un'unica totalità, micro e macrocosmica... e questa è la totalità. In qualsiasi cosa esiste il "qi" ossia l'unione di queste due energie rappresentate benissimo dal simbolo del Tao... e tutto vive in armonia con questa forza e il suo continuo flusso e riflusso, tutto tranne l'uomo. L'unico essere dell'universo in grado di poter trattene, gestire e a volte usare questa forza. Eppure l'umanità sembra così misera... C'è qualcosa che non va... non credete?? Nel forum di psicologia a proposito della dualità parlano di catastrofi imminenti... Io non ne so di psicologia... ma insomma!! Coraggio ragazzi... cosa fate voi perchè questo non accada?? Scusate, sono partito per la tangente... Secondo voi dove stà l'equilibrio? Secondo voi all'estremo contatto dei due poli c'è l'inferno o il paradiso? Il fuoco o l'acqua? Il freddo o il caldo?

Da internet:
"Gli elementi hanno qi ma non vita (sheng) , le piante e gli animali hanno qi e vita ma non percezione (zhi) , gli uccelli e gli animali hanno anche percezione ma non senso di giustizia (yi) l'uomo possiede tutti questi elementi."

Baci...
Flavio.

risposta=l'IO determina l'equilibrio.

ciao