Leggendo un pò i giornali, e ascoltando un pò la tv, sento proprio delle notizie che mi scandalizzano davvero . Non ricordo bene dove, mi sembra nelle Marche, lessi di ragazzini di 13 anni che filmavano tra loro filmini porno... Mi sento davvero disgustato a leggere queste cose, è possibile che la nostra società sia caduta così in basso, mi sembra davvero che abbia toccato il fondo... A leggere queste cose mi viene voglia di non diventare genitore, avere dei figli se devon far parte di questa società perversa. Infatti se una mia figlia dovesse fare una cosa del genere, a parte il tremendo dispiacere che mi darebbe la riempirei di tante di quelle botte che dopo non avrebbe la forza di camminare... E' vero che con il sesso ho avuto da sempre un atteggiamento conflittuale, anche adesso che tengo 27 anni, non poche volte lo vedo come un senso di colpa, un peccato che al Signore dispiace, ma non come tale se fatto con la persona che amiamo.
Comunque restando in tema, ricordo che quando andavo alle scuole medie non accadevan tali cose, ricordo che si parlava di tutt'altro, morivo dalle risate a veder far casino, litigi. Ciò che mi chiedo a cosa è dovuto tutto ciò, telefonini, internet, cattiva informazione, programmi diseducativi? Io non sò proprio ..
Comunque voi iscritti del forum scusatemi se mi vedete bigotto, ma ho voluto esprimer una mia opinione... In quanto a legger queste notizie mi sento davvero scandalizzato, sembra che io viva in tutt'altro mondo

Ecco per dirlo in parole povere per un teenager dai 12 ai 16 anni il sesso, e molte cose ad esso legate, funzionano da ascensore sociale, come avere vestiti più belli o i videogiochi più fighi.

Stare con i coetanei a 13 anni vuol dire stare in una società complessa, di cui puoi far parte in posizioni più o meno rilevanti, oppure puoi alienarti, o essere alienato.
Ci sono dentro paure molto profonde, essere un perdente, uno sfigato, oggi non è più ammesso, l'ho vissuto io in un piccolo paese, ma vedo che la situazione continua ad appesantirsi ed immagino che in una grande città potrebbe essere anche molto peggio.

Ma se fosse solo il sesso sarebbe da ridere, il problema sono l'alcool e le droghe, con sicurezza posso dire che un buon 25%(sono troppo ottimista) usa droghe leggere, almeno un 15% lo fa quasi quotidianamente, un 10% usa droghe pesanti, almeno il 40% abusa di alcool... mi sono fatto due conti prendendo a campione dei ragazzi del mio liceo scientifico, poi ho guardato altre scuole professionali...beh... potete pure moltiplicare x2 o x3...

...si è possibile, ma direi che è quasi inevitabile.

Non sono un ragazzino, ma mi sembra che la voglia di partecipare ad una sorta di grande fratello, che la tecnologia oggi offre, contagi molte persone.
E allora via a filmatini porno o di bullismo su Youtube, o scambiati fra ragazzi, o foto vendute da ragazzine procaci per 5 Euro.

Ormai dobbiamo essere protagonisti, registi e attori allo stesso tempo, non importa come e a che prezzo, tanto poi tutto passa...

Mi chiedo però una cosa, dove sono le famiglie di questi ragazzi, che valori hanno trasmesso loro, con quanti regali hanno surrogato le loro mancanze questi genitori?

Siamo una società decadente, viziosa e viziata...

No non sei bigotto, ma personalmente credo che le notizie siano volutamente allarmanti.
Una normale curiosità dei ragazzini verso le immagini pornografiche credo che ci sia sempre stata, in passato erano i giornalini.
Ora con cellulari e internet dove è possibile accedere a tutto è cambiato solo il mezzo, ma appunto i genitori dovrebbero vigilare sui contenuti.
Non so.. a me non pare che tutti i ragazzi siano cambiati di colpo.
E' vero che i mezzi di comunicazione hanno velocizzato le informazioni e molte sono appunto distorte, ma nelle classi si continua a ridere e far casino allo stesso modo di prima.
Mio figlio più grande ha 11 anni e mezzo e fino all'anno scorso credeva ancora a Babbo Natale, eppure è un ragazzino sveglio con molti interessi.
Quando invita i suoi compagni a casa parlano dell'ultimo gioco della playstation ma giocano ancora a calcio in giardino e parlano anche di scienze...

questa cosa mi rende felice,perchè a me sembra che al giorno d'oggi giocare a calcio in giardino sia un fatto sempre più raro purtroppo...

è questo il problema...oggi uno si deve scusare se dice queste cose,mentre chi commette certi reati passa quasi per furbo...

Condivido quello che dice S.B.

Però vorrei aggiungere delle cose riguardo a quando ho quotato. Spero che tu stia scherzando, perché sarebbe palesemente più sbagliato (e aberrante) quello che faresti tu, rispetto a quello che farebbe tua figlia. In fondo la sua è solo una bravata, ma la tua?

E' veramente uno schifo, come ha detto qualcuno, ma i genitori dove sono? Hai ragione di quello che dici, i ragazzini pur di far parte del cosidetto branco sono disposti a far qualunque cosa senza pensare con la loro testa, senza dire se giusto o no? Per non dire che sono proprio schiavi delle mode, ma alla fine chi è che le stabilisce?? Se alla fine uno decide di indossare un tipo di abbigliamento, e domando il motivo "...E' la moda...", ma mi chiedo lo fate solo perchè è la moda anche se non vi piace, o non ve lo domandate proprio è così e basta... Io fin da adolescente ho voluto sempre rifiutare le regole che il branco imponeva, e sono anche rimasto isolato e diciamo che sembravo un estraneo in mezzo ai miei coetanei. Ero talmente timido che avevo vergogna solo a parlare con una ragazza, ma almeno riuscivo a ragionare con la mia testa.


Tu Epicurus dici che se mi comportassi in tal modo con una figlia, è una cosa aberrante, ma per te una comporta come una pornostar, e poi mette anche i filmini su Internet, è solo una bravata. Forse ho un pò esagerato, ma una con un comportamento del genere mi darebbe un grande dispiacere, e le botte uscirebbero sempre. Se continuasse a comportarsi come una sgualdrina anche per farmi dispetto, la caccerei di casa, la disconoscerei proprio come figlia, e non mi importerebbe proprio quali sarebbero le sue sorti. Potrei esser anche un insensibile, ma dentro di me soffrirei tanto, ma io tengo una mia morale, e non riuscirei mai ad accettare una cosa del genere. Per tal motivo mi viene voglia di non voler esser genitore, non sopportorei l'idea che un mio figlio/a viva in una società malsana, dove esista il sesso, l'alcool, drago e schifezze varie....

Io non mi scandalizzo ma provo una grande tristezza per questi giovani vuoti nel cuore e nell'animo.

Di sesso anche ai miei tempi se ne parlava tanto, era il modo per entrare piano piano nel mondo degli adulti, per sentirci grandi. E credo sia una cosa normalissima.
Il sesso non mi scandalizza, è una parte di noi. La chiesa ce lo ha sempre mostrato come una cosa sporca, impura, peccaminosa. E' stato un modo come un altro per manipolare le menti sin dalla più tenera età.

Non può essere peccaminoso per il semplice fatto che procura un piacere che può giungere sino all'estasi, che può unire due persone che si amano, che ci ha fatto nascere.
Ovviamente è meno producente se è solo un fatto meccanico, compulsivo. In questo caso non è il sesso ad essere peccaminoso ma l'uso che se ne fa.

Il guaio dei ragazzi di oggi è che non hanno il senso delle emozioni vere e sane. Non hanno la consapevolezza delle loro azioni, sembrano privi della capacità di vivere e gestire qualsiasi emozione.
Per questo un ragazzino di 13 14 anni può già stuprare, un branco può uccidere, può umiliare, il bullismo è uno dei tanti modi per portare fuori il malessere che hanno dentro. E' come un'orticaria che esplode sulla pelle per un problema che è dentro l'organismo.

Che fare?! Prima di mettere al mondo un figlio bisognerebbe andare a scuola d'amore e di conoscenza. Se non si è stati amati occorre imparare prima ad amare e poi procreare.

Mary

Si quoto quello che dici, era proprio ciò che io volevo intendere. Io non sono un sostenitore del sesso dopo il matrimonio, ma voglio farlo solo con chi amo.
Non vado alla ricerca di avventure, non mi piace andare prima con una che conosco una sera in discoteca o al mare e dopo capire cosa provo per lei.