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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 05-02-2008, 12.28.29   #21
bside
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

>Compito del Legislatore - che corrisponde alla maggioranza politica democraticamente eletta - è, pertanto, quello di >corrispondere alla volontà popolare democraticamente espressa con il voto.

Se non sbaglio la coalizione che ha vinto le ultime elezioni si era impegnata a riconoscere le unioni civili. Chi ha votato per il centrosinistra lo sapeva, perché era scritto nel programma dell'unione. Quindi il governo era pienamente legittimato ad agire dal voto popolare. Se non si è fatto non è certo per la mancanza di una volontà politica in tal senso nel paese.


>Nessun atto politico è un atto dovuto ma il risultato di processi di confronto pubblico su questioni ideali, come in questo >caso, sulle quali nessuno può ritenersi legittimato in modo "speciale" come tu and company vorreste.

Ma in una società aperta, multiculturale e multietnica, dove coesistono molte fedi e credi religiosi il compito del legislatore non è far proprio un punto di vista arbitrario e imporlo a tutti per legge, ma stabilire semplicemente le regole della convivenza pacifica nel comune e reciproco rispetto. Il legislatore deve tutelare sia chi crede che chi non crede e dare ad ognuno la possibilità di vivere seguendo i propri modelli, rispettando le legittime convinzioni di ognuno. Questo lo dice anche la Costituzione Italiana:

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana.

Ora il riconoscimento giuridico delle coppie gay non limita la libertà di chi omosessuale non è! E nemmeno influisce sulle sue scelte di vita!
Per quale ragione allora dovrebbe essere negato? Solo perché questo metterebbe in discussione i pregiudizi di chi considera l'omosessualità una anomalia? Ma se qualcuno ha problemi con l'omosessualità cerchi di risolverli per conto proprio, mica può scaricarli su chi questi problemi non li l'ha e cerca semplicemente di vivere serenamente la propria vita.
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Vecchio 05-02-2008, 12.45.11   #22
griago
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Io faccio un ragionamento terra terra.

Se tutti fossero omosessuali, la vita continuerebbe?

No.

Dunque l'omosessualità non è "naturale".

E' una deviazione.

Ma non per questo bisogna punire chi è deviato.
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Vecchio 05-02-2008, 14.09.34   #23
Koli
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Il riferimento al terzo Reich era solo pardigmatico (lo devo anche rispiegare?), per contrastare la tua fiducia sproporziozonata nelle decisioni prese dalla maggioranza.
Non ho nessuna difficoltà a dire che l'Italia è un paese democratico. Faccio mia la massima di Churchill su questa forma di governo.
Ti ho già detto che non è leale, oltre che contadditorio, porre il discorso sul concetto di imposizione. Ti ho fatto l'esempio delle suffragette. Anche loro hanno "imposto" (ripeto, per fortuna), la loro visione feminile alla grande maggioranza dei maschi.
La legge sul fumo, impone ai fumatori di non fumare in luoghi pubblici. Non credo che sia stato fatto un referendum per approvare tale legge. Credo che una buona parte di essi ne farebbe a meno (della legge, intendo). Quindi si tratta sempre di un imposizione, (condivisibile o meno), anche se tu sembri estranea a questo ragionamento. Andare avanti con questa impostazione sarebbe infantile. Non ci ritornerò più, sperando che tu faccia altrettanto.
E' vero che a volte (non sempre, come dici tu; pensa alla ratifica dei trattati internazionli o all'esempio che ho fatto prima), gli atti politici hanno bisogno di un confronto. Il probelma (come ho già scritto, ma che tu eviti di ricordare), e che l'opinione di quelli che la pensano come te, evita a priori la possibilità di qualsiasi reale dibattito. Prendiamo la posizione della Chiesa. Non mi risulta che il Papa dica di essere semplicemente contro tali unioni, ma che lascierà libertà di coscienza ai fedeli. Dice, (questa è la vera imposizione e non quella che esprimo io), che non va nemmeno discussa una simile possibiltà perchè andrebbe contro l'ordine naturale e divino. Non credi che questa posizione pensi se stessa come privilegiata, (per usare un altro tuo termine), ed escluda ogni espressione del libero pensiero, (non dico degli omosessuli, ma dei credenti stessi)?
In tutta sincerità, se a me fosse data la possibiltà di poter legalizzare le coppie omosessuali con un atto arbritrario, senza tenere presente il parere della società italiana, (sinceramente), io non le legalizzerei. Poso dire lo stesso del Papa?
Non le legalizzerei, perchè ho una tale considerazione della democrazia che il Papa (per definizione) non potrà mai avere.
Adesso, te la sentiresti ancora di dire che voglio "imporre" la mia posizione?
Quello che voglio è che ci sia almeno la possibiltà di un dibattito. Se la maggioranza non fosse d'accordo con me lo accetterei, sebbene obtorto collo.
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Vecchio 05-02-2008, 14.16.59   #24
Koli
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Data registrazione: 17-11-2007
Messaggi: 405
Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Citazione:
Originalmente inviato da griago
Io faccio un ragionamento terra terra.

Se tutti fossero omosessuali, la vita continuerebbe?

No.

Dunque l'omosessualità non è "naturale".

E' una deviazione.

Ma non per questo bisogna punire chi è deviato.

Sto al gioco.
Se tutti fossero uomini, la vita contuerebbe?
No.
Dunque l'essere maschio o uomo non è "naturale".
E' una deviazione.
Riesci a cogliere l'assurdità della premessa e della conclusione?
Koli is offline  
Vecchio 05-02-2008, 15.00.14   #25
iulbrinner
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del No.

Citazione:
Originalmente inviato da Koli
Quello che voglio è che ci sia almeno la possibiltà di un dibattito. Se la maggioranza non fosse d'accordo con me lo accetterei, sebbene obtorto collo.
Quello stesso che stiamo conducendo sulle pagine di questo forum è, nel suo piccolo, un dibattito sulla questione; non vedo chi ti renda impossibile farlo.
Allo stesso modo, anche nella vita politica e culturale di questo Paese dell'ultimo anno si è sviluppato un dibattito sulla questione, in modi e forme anche molto eclatanti.
Se gli esiti del dibattito non sono andati nel senso da te sperato non puoi comunque sostenere che "non c'è neanche la possibilità di un dibattito" e fare del vittimismo gratuito.
Citazione:
Ti ho già detto che non è leale, oltre che contadditorio, porre il discorso sul concetto di imposizione. Ti ho fatto l'esempio delle suffragette. Anche loro hanno "imposto" (ripeto, per fortuna), la loro visione feminile alla grande maggioranza dei maschi.
Credo tu faccia confusione tra il carattere cogente e limitativo delle leggi (di alcune leggi) - che "impone" il rispetto del dettato normativo da parte dei cittadini, a pena di sanzioni - e "l'imposizione" di una determinata visione etica e sociale a tutti i cittadini da parte del mondo omosessuale.
A questo riguardo, il fatto che le suffraggette abbiano "imposto" il loro pensiero (ma lo hanno fatto in oltre un secolo di vita e nelle forme comunque democratiche di cui si è detto) personalmente non trovo che sia del tutto una fortuna. Degli errori gravi e dell'odio misandrico del femminismo (non quello delle origini e delle suffraggette ma di quello che ne è venuto a seguire) stiamo pagando, a mio modo di vedere, ancora oggi le conseguenze, in termini di disgregazione familiare e sociale, oltre che in termini di demolizione della dignità e dell'identità maschile.
Quella visione artefatta della società che ne è scaturita non mi piace, pur se ne rispetto i dettami codificati.
Citazione:
Non credi che questa posizione [quella della Chiesa Cattolica] pensi se stessa come privilegiata, (per usare un altro tuo termine), ed escluda ogni espressione del libero pensiero, (non dico degli omosessuli, ma dei credenti stessi)?
Oltre a ricordarti che io, ad esempio, mi esprimo in un'ottica laica e non confessionale, osservo che la materia non appartiene solo al dibattito politico in senso stretto, ma anche e soprattutto a quello culturale ed etico (sui valori).
Pensare che le gerarchie ecclesiastiche non possano e non debbano esprimersi su tali questioni - abbandonando un terreno di riflessione che è quello su cui si fonda la loro stessa esistenza - è, ancora una volta, una forma di intolleranza ideologica.
Inoltre, pensare che il Vaticano detti le regole di comportamento politico ai propri fedeli è altrettanto ingenuo che pensare che i cattolici, perché glielo ha detto il Papa, non commettano, ad esempio, peccati sessuali.
Ogni cattolico segue le indicazioni del clero in libertà di coscienza e si assume in proprio le responsabilità del proprio agire; anche dinnanzi a Dio, non solo al clero, come già ti è stato fatto osservare.
iulbrinner is offline  
Vecchio 05-02-2008, 15.12.55   #26
kore
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Citazione:
Originalmente inviato da Koli
Il dibatito sulle coppie civili nel nostro paese si è ormai arenato. Figurarsi quello sulla possibilità da parte degli omosessuali di potersi sposare.
I paesi che ammettono il matrimonio di coppie dello stesso sesso come l'Olanda, il Belgio, la Spagna, il Canada e il Sud Africa (si, avete capito bene, persino il Sudafrica), non hanno riscontrato quella instabilità sociale che viena da più parti invocata come motivo per non far passare nessuna legge in questo senso.
Credo fermamente che dare la possibiltà, a queste persone, di sposarsi, sia un segno di grande civiltà e democrazia che in nessun modo pùo nuocere alla nostra società. Siete d'accordo?
Sapete addurre qualche motivo valido per sostenere la posizione opposta alla mia?

Caro Koli, io sono d'accordo con te. Dare diritti agli omosessuali non toglie nulla ai miei diritti di eterosessuale. La vita continuerà ad esserci fino a che il pianeta la reggerà.
Anche per quanto riguarda l'avere dei figli, io estenderei il diritto all'adozione agli omosessuali. Un bambino ha bisogno di amore e di cure, ben vengano da parte di chiunque sia disposto a dargliele.
Nulla mi tolgono anche quelle coppie lesbiche che ricorrono alla fecondazione artificiale, se dotate di buone capacità genitoriali. L'altro giorno su rai tre hanno intervistato una coppia lesbica e mi è molto piaciuto il fatto che loro non abbiano nascosto alla loro bambina il fatto che aveva un padre, alto, biondo, con gli occhi azzurri come i suoi, che viveva in un altro paese e che aveva fatto questo enorme dono alla sua vera mamma. Anche la psicologa dell'infanzia invitata a esprimere un parere professionale ha sottolineato il fatto che le figure di riferimento maschili o femminili possono venire loro dai parenti o dagli insegnanti o, in ogni caso, dalla società in cui vivono.
A mio parere le leggi devono sempre adeguarsi ai cambiamenti in corso nella società. Estendere i diritti non significa togliere quegli stessi diritti a chi li ha già, ma significa eliminare alcuni privilegi che affondano le loro radici in un passato che non rispecchia più il presente.
Ma tant'è!
kore is offline  
Vecchio 05-02-2008, 16.00.53   #27
koan
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Andando al di là di quella che può essere la qualità di un qualsiasi rapporto di coppia...

e mi chiedo:

può esistere un padre senza l'esistenza al contempo di una madre .. ?

Esistono molte dimensioni dell'essere che la persona umana può sperimentare, ma non tutte conducono - rispetto alla libertà di persona - ad una maturità naturale di vita. Voglio dire, se l'esistenza porta alla vita, quale altro esempio maggiore o più naturale di questo dovrebbe ricercarsi al fine di poter crescere e maturare come persone, quali frutto della vita stessa ?

Un uomo o una donna da soli non possono divenire né padremadre, in termini naturali. Che cosa c'è di più grande di tal esperienza di vita e a livello di traguardo come persona umana ?
Certamente un uomo ed una donna possono incontrare problemi ad aver figli, ma niente esclude che il loro tipo di unione non permetta che ne possano adottare, dato che per natura è dall'unione di un uomo ed una donna che procede la vita nella sua essenza naturale.

Tornando al titolo del 3d, non vedo perché due persone non possano vivere insieme o convivere... Ognuno può scegliere naturalmente la vita che sente o che preferisce condurre, ma tengo anche ad evidenziare che questo mondo, come qualsiasi individuo, ha molto bisogno di cuori di genitori.

Non si può relativizzare il valore sostanziale della famiglia ..

Saluti.
koan is offline  
Vecchio 05-02-2008, 16.45.23   #28
bside
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Citazione:
Originalmente inviato da griago
Io faccio un ragionamento terra terra.

Se tutti fossero omosessuali, la vita continuerebbe?

No.

Dunque l'omosessualità non è "naturale".

E' una deviazione.

Ma non per questo bisogna punire chi è deviato.


Un ragionamento degno della migliore tradizione sillogistica scolastica.

Sulla naturalità dell'omosessualità si è già dibattuto su questo forum in un passato non troppo lontano. L'omosessualità esiste da che mondo e mondo e non ha mai compromesso lo sviluppo di nessuna specie vivente.
Anzi la specie umana è quella che si è replicata più di qualsiasi altra specie al mondo. Poi se vogliamo parafrasare le tue parole...e se tutti facessero voto di castità come preti e suore la vita continuerebbe? No. Dunque la castità è una deviazione.
bside is offline  
Vecchio 05-02-2008, 19.32.37   #29
Koli
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Citazione:
Originalmente inviato da kore
Caro Koli, io sono d'accordo con te. Dare diritti agli omosessuali non toglie nulla ai miei diritti di eterosessuale. La vita continuerà ad esserci fino a che il pianeta la reggerà.
Anche per quanto riguarda l'avere dei figli, io estenderei il diritto all'adozione agli omosessuali. Un bambino ha bisogno di amore e di cure, ben vengano da parte di chiunque sia disposto a dargliele.
Nulla mi tolgono anche quelle coppie lesbiche che ricorrono alla fecondazione artificiale, se dotate di buone capacità genitoriali. L'altro giorno su rai tre hanno intervistato una coppia lesbica e mi è molto piaciuto il fatto che loro non abbiano nascosto alla loro bambina il fatto che aveva un padre, alto, biondo, con gli occhi azzurri come i suoi, che viveva in un altro paese e che aveva fatto questo enorme dono alla sua vera mamma. Anche la psicologa dell'infanzia invitata a esprimere un parere professionale ha sottolineato il fatto che le figure di riferimento maschili o femminili possono venire loro dai parenti o dagli insegnanti o, in ogni caso, dalla società in cui vivono.
A mio parere le leggi devono sempre adeguarsi ai cambiamenti in corso nella società. Estendere i diritti non significa togliere quegli stessi diritti a chi li ha già, ma significa eliminare alcuni privilegi che affondano le loro radici in un passato che non rispecchia più il presente.
Ma tant'è!

Ciao. Kore.
Sono d'accordo con tutto quello che hai detto.
Anzi, hai posto l'accento su un punto che io ho trattato marginalmente: Dare maggiori diritti agli omosessuali non implica nessuna limitazione per le coppie omosessuali.


Citazione:
Originalmente inviato da iulbrinner
...Si è sviluppato un dibattito sulla questione... se gli esiti non sono andati nell'esito da te sperato, non puoi sostenere che non c'è "nemmeno la possibilità di un dibattito" e fare del vittimismo gartuito.

A voler essere precisi, il dibattito a cui fai riferimento, non riguardava le unioni omosessuali bensì la regolarizzazione delle coppie eterosessuali conviventi. Il disegno di legge (che poi non ha visto la luce), non faceva riferimento alle unioni omosessuali. Persino i diretti interessati (gli omosessuali appunto), hanno rinunciato, ancor prima di iniziare, di proporre la loro "ufficializzazione" perchè la resistenza in parlamento (Margherita ma non solo), era troppo forte. Nessun vittimismo quindi, da parte mia.

Citazione:
Originalmente inviato da iulbrinner
Quello stesso che stiamo discutendo sulle pagine di questo forum è, nel suo piccolo, un dibattito sulla questione; non vedo chi ti renda impossibile farlo.

Io mi riferivo ad un dibattito a livello politico, in modo che si dia la possibiltà di poter discutere in parlamento questa questione. Non mi illudo che ciò averrà in un futuro prossimo. L'attuale governo, non ha nemmeno approvato i Pacs. Gli omosessuali dovranno aspettare.
Lo so che nessuno mi può impedire di parlare di questo cose. Ho già detto che ritengo l'Italia un paese democratico. Non è questo il punto.

Citazione:
Originalmente inviato da iulbrinner
Credo tu faccia confusione fra il carattere cogitativo delle leggi... e "l'imposizione" di una determinata visione etica.

Al di là del fatto, che anche la visione democratica, diffonde (per fortuna) una visione etica (quella democartica, appunto), io non voglio assolutamente che le persone siano costrette da una legge ad amare gli omosessuali (sarebbe folle da parte mia).
Io vorrei dire, come ha giustamente affermato anche Kore, che dare diritti ai gay, non comporta una riduzione di quelli delle coppie etero. Una cosa sarebbe, promulgare leggi in loro favore (quello che io sostengo), e un altra pretendere ( non è la mia posizione, come potrei pretenderlo?) che i gay debbano essere "amati" per legge.

Citazione:
Originalmente inviato da iulbrinner
Pensare che le gerarchie ecclesiastiche non debbano esprimersi su tali questioni - abbandonando un terreno di riflessione che è quello su ciu si fonda la loro stessa esistenza - è ancora una volta una forma di violenza ideologica.

Al di la del fatto che il principale dogma cristiano non riguarda il matrimonio ma la resurrezione, ti sfido a trovare un mio passaggio dove io abbia affermato che la chiesa non dovrebbe esprimersi su queste questioni.
Credi davvero che l'esistenza della chiesa si basi sulla regolarizzazione dei gay o meno?
Secondo me, uno dei tuoi errori nell'impostare questa discussione, è stato quella di considerare il sottoscritto come un anticlericale fondamentalista.
Sarebbe stato un sintomo di grave ingenuità da parte mia. Spero che tu noti la sottigliezza della mia posizione.

Citazione:
Originalmente inviato da iulbrinner
Inoltre, pensare che il Vaticano detti le regole di comportamento politico ia propri fedeli è altrettanto ingenuo che pensare che i cattolici, perchè glielo ha detto il Papa, non commettano, ad esempio, peccatti essuali. Ogni cattolico segue le indicazioni in libertà di coscienza.
Credo che negare (come fai tu), che il Vaticano (per non parlare della religione islamica), cerchi di dettare le regole di comportamento ai propri fedeli sia molto discutibile. Questo fa parte dei compiti della Chiesa. Non lo puoi negare.
Se poi dici che i credenti seguono la loro coscienza, sono, in linea di principio, d'accordo con te.
Il senso della mia frase riguardava il fatto, che la Chiesa non intende lasciare libertà di coscienza ai propri fedeli su questo punto. Lo hanno affermato più volte. Una cosa è l'ostilità della Chiesa su questo punto, un altra è quella di imporre (questa, non la mia, è un imposizione), ai propri fedeli di non far passare nessuna legge su questo punto. Se i fedeli non rispetteranno questo dettame, è un altro discorso. Non si può negare comunque, il tentativo di imposizione etica in atto da parte del Vaticano. Non ne sto dando un giudizio morale. E' un loro diritto.
Non dire però che la mia è un imposizione perchè ho già spiegato che non mi interessa convincere le persone ad "amare" i gay ma solo di esprimere la loro opinione.
Cogli la differenza far la mia impostazione e quella religiosa?
La questione, come dici giustamente non è strettamente politica ma anche sociale. Coinvolgiamo allora la società ad esprimersi, senza imporle nulla.

Citazione:
Originalmente inviato da iulbrinner
Non si puo relativizzare il valore sostanziale della famigli.
Lungi da me voler denigrare il ruolo della famiglia. E' proprio perche la valorizzo che voglio che altre persone (se lo desideranno), ne facciano parte, con i diritti e doveri che ciò comporta.
Koli is offline  
Vecchio 05-02-2008, 22.37.24   #30
Koli
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Riferimento: Coppie omosessuali. Le ragioni del Si.

Una precisazione:

La frase:
Citazione:
Non si può relativizzare il valore sostanziale della famiglia.
non è di Iulbrinner bensì di Koan.
Me ne scuso, come si dice in questi casi, con gli interessati.
Koli is offline  

 



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