mi dispiace nel precedente post di non aver tenuto conto dell'inserimento di Antonio. Me ne sono accorto solo dopo il refresh della pagina. Vedrò di rimediare domani.
Giovanni

con un interessante post.

Non vi nascondo che ogni volta che mi accingo a postare su questo topic vengo assalito dalla paura di suonare retorico....anche se poi alla fine prevale la voglia di cogliere qualche nuovo spunto.....

L'idea di "facciamoci partito" è interessante , ma non solo : attualissima e credo poi anche l'unica via d'uscita concreta a tutto ciò che sta sotto i nostri occhi.

Ma perchè ciò si concretizzi non dobbiamo lasciarci travolgere dal pensiero degli ALTRI ..di ciò che loro fanno o come la pensano e dal fatto che non sempre si possa condividere tutto con tutti .

Molti giovani hanno ovviamente bisgno di maturare , lasciamogliene il tempo senza esercitare pressioni.

Io ho 40 a ora , ma se vado indietro a quando ne avevo 25...ke kazzate ke combinavo !! .....quindi...

Infine in merito al fatto che "pare " che il popolo si mobiliti solo quando c'è da andare CONTRO qualcuno , ahimè , questa è una impressione abbastanza reale , gli schieramenti impediscono spesso riflessioni profonde e soprattutto danno spazio a quell'egoistico senso di conservazione dei propri interessi e del proprio orticello che ci spingono - erroneamente - a considerarci una entità a se stante separata dal resto del mondo.

E invece la vita è una ruota che gira e che prima o poi attraverso vari eventi ci porterà a capire cosa è una illusione e cosa è invece la realtà.


Rocco

Caro Rocco
perché non parlarne su "Facciamoci Partito!"?
Ho apprezzato molto lo spunto sul non farsi condizionare dagli ALTRI, spero si possa approfondire.
Mi è pure venuto da chiedermi: ma ci stanno anche dei ventenni che leggono queste discussioni politiche?
Anch'io viaggio verso i quaranta, e sono sconfortato da quanto sembra interessi poco ai più giovani governare il proprio futuro. Eppure lì sì che starebbe un'idea rivoluzionaria.

OK, ho notato solo ora il nuovo post , appena posso mi accodo lì .


Rocco

Perché riprendere da dove avevo lasciato? Perché non aprire una nuova discussione? Perché continuare a parlarne?
In primis, non credo che continuare ad aprire nuove discussioni dove, in sostanza, si discutano gli stessi argomenti, possa servire a molto, se non al sollievo psicologico di parlare, comunque, di qualcosa che ci sta a cuore, pur non sapendo cosa fare in pratica.
Dividere gli interventi su un argomento tra più thread rende più difficile seguire i ragionamenti che ne vengono fatti in merito, rischiando di evidenziare magari posizioni stupide solo perché esposte in un thread più seguito, mentre altre più coerenti ed esplicative giacciono dimenticate su thread poco visitati. Tra l'altro così si usa male la possibilità di integrazione reciproca offerta dal medium usato.
Inoltre, aprire una nuova discussione, solo per rinverdire un vecchio argomento, significa ricominciare da zero trascurando quanto di buono fosse già stato espresso, costringendosi a ripercorrere un cammino che era già compiuto, condannandosi a perdere del tempo che sarebbe bene fosse usato più proficuamente, se non altro per il non trascurabile fatto che è una risorsa dannatamente scarsa.
mi pare che l'idea di un necessario cambiamento nella politica nostrana sia sempre ben attiva nella mente dei vari partecipanti, io ripartirei da tre spunti:
- la politica attuale è vincolata a visioni del mondo vecchie di un secolo, ignare di quanto di nuovo la scienza ha fornito alla comprensione del mondo stesso ed ai nuovi paradigmi che ha proposto;
- i massmedia, piuttosto che smascherare il gioco della propaganda, se ne rendono potente cassa di risonanza, mentre potrebbero fornire alla gente i mezzi per capire cosa succede e come i politici provano ad ingannarli;
- tendere alla mera difesa della propria posizione farà pure sentire bene il nostro ego ma non serve a cambiare le cose, cosa fattibile solo con il concorso reciproco ed il convenire su posizioni comuni di massima.
Si potrebbe parlarne con profitto?
Ciao
Giovanni

ben riletto Giovanni!

Ciao di nuovo anche a te Daniela
Certo che tornare a parlare di rifondazioni politiche (senza con ciò volersi riferire al partito di Bertinotti), in questo periodo di elezioni regionali, sembra invitante come il mettersi a rimestare la cacca.
Eppure, non farlo dalla cacca non ci toglie.

Decisamente questa discussione ha esaurito ogni stimolo. Meglio chiuderla qui.