Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Cultura e Società
Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali


Vecchio 01-11-2004, 18.48.13   #61
Ygramul
Anima Antica
 
L'avatar di Ygramul
 
Data registrazione: 22-07-2002
Messaggi: 423
Da ultima arrivata

Molte cose le ho scorse rapidamente (6 pagine 6 son troppe per chiunque). Comunque provo a rispondere alla domanda iniziale.

Non faccio la prostituta perchè non me ne frega nulla di farlo. Quand'ero giovane avevo molti tabù rispetto al sesso anche quando vissuto secondo i canoni della morale corrente, ora che non ne ho ho scoperto che mi piace moltissimo ma solo a patto di essere innamorata, altrimenti sono praticamente frigida. Potrei anche farne una professione: in quel caso chissenefrega se ho piacere o meno: venderei un servizio e non è importante che da quel servizio ricavi io dei vantaggi diversi da quelli economici.

Il mio lavoro è una forma di prostituzione accettabile, visto che sono psichiatra. Mi rende meno, ma comunque preferisco usare la mente piuttosto che il corpo.

Comprendo e sottoscrivo il quesito relativo al fatto che in fondo può essere un mestiere come un altro se fosse ripulito da tanti pesi morali, e può essere fatto con adeguata professionalità. Semplicemente neanche a me attira questo tipo di mestiere. Vedo dei rischi e delle difficoltà che non intendo affrontare neanche per introiti molto alti. Daltronde non farei manco l'alpinista, e se è per quello neppure la centometrista. Ci sono dei rischi del mestiere che non ho voglia di correre.

E in fondo a me piace moltissimo fare l'amore. Usare lo stesso atto "per lavoro" e "per diporto" non mi attira...
Ygramul is offline  
Vecchio 01-11-2004, 23.44.27   #62
fallible
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
l'altra faccia della medaglia

se la domanda di bluemax è stata volutamente provocatoria.....ben fatta visto la discuusine che ne è seguita interessante per capire (per quanto possibile) l'animo femminile e maschile;se invece era una domanda vera potrei enunciare:
che cosa spinge bluemax (probabilmente attraente) a non prostituirsi...... con tutta la tiritera che segue? Forse perchè come si legge nella scala dei bisogni di Maslow dopo quelli fisiologici (alimentarsi muversi respirare evacuare), subentrano quelli definiti superiori, stima di sè,autorelizzazione e via via sempre più profondi e impegnativi, l'essere umano sceglie quindi secondo i propri bisogni cercando di salire più possibile la suddetta scala per la propria felicità; essendo il numero delle prostitute/i largamente inferiore all popalazione globale ne deduco che non è un ottima maniera per la realizzazione del sè.
fallible is offline  
Vecchio 02-11-2004, 00.16.59   #63
bomber
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
Re: Da ultima arrivata

Citazione:
Messaggio originale inviato da Ygramul
Molte cose le ho scorse rapidamente (6 pagine 6 son troppe per chiunque). Comunque provo a rispondere alla domanda iniziale.

Non faccio la prostituta perchè non me ne frega nulla di farlo. Quand'ero giovane avevo molti tabù rispetto al sesso anche quando vissuto secondo i canoni della morale corrente, ora che non ne ho ho scoperto che mi piace moltissimo ma solo a patto di essere innamorata, altrimenti sono praticamente frigida. Potrei anche farne una professione: in quel caso chissenefrega se ho piacere o meno: venderei un servizio e non è importante che da quel servizio ricavi io dei vantaggi diversi da quelli economici.

Il mio lavoro è una forma di prostituzione accettabile, visto che sono psichiatra. Mi rende meno, ma comunque preferisco usare la mente piuttosto che il corpo.

Comprendo e sottoscrivo il quesito relativo al fatto che in fondo può essere un mestiere come un altro se fosse ripulito da tanti pesi morali, e può essere fatto con adeguata professionalità. Semplicemente neanche a me attira questo tipo di mestiere. Vedo dei rischi e delle difficoltà che non intendo affrontare neanche per introiti molto alti. Daltronde non farei manco l'alpinista, e se è per quello neppure la centometrista. Ci sono dei rischi del mestiere che non ho voglia di correre.

E in fondo a me piace moltissimo fare l'amore. Usare lo stesso atto "per lavoro" e "per diporto" non mi attira...



qualche anno fa lessi di un esperimento dove pagavano dei bambini per fare delle cose che a loro piaceva molto ...
dal momento che questi bambini venivono pagati o premiati invece di aumentare il piacere di quelle azioni diminuiva il gusto di fare cose che prima erano piacevole ...
da cui prendere soldi per qualcosa che piace a volte toglie il piacere se poi la cosa è una di quelle che ti piace fare di piu nella vita forse ma dico forse la stessa vita perde d'interesse...
ovviamente la conclusione è un po generale, xo chissa....
cmq come la penso dovrei avere scritto nella pagina precedente ...
penso anchio che alla fine sia un lavoro come un altro alla fine dei conti e come ogni lavoro ha vantaggi e svantaggi per cui quando uno scelglie cosa fara da grande sicuramente devce fare il confronto cosa gli da un lavoro e cosa un altro ...
penso che anche tu abbia fatto le tue scelte quando eri agli inizi e si vede (spero ) che la Pscihiatra era il lavoro che a parita di altri fattori era quello che prometteva di piu ....
bomber is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it