Sentite questa.In un altro forum,un tizio scrive un post intitolato " Abbasso Zapatero",dice di essere genitore di un ragazzo gay e dice che lui,insieme al altri genitori di ragazzi gay,hanno costituito una specie di associazione e hanno fatto un sito:

www.famigliaitaliana.org

Dice tutto quello che ormani si sa che non deve dirsi a proposito dell'omosessualità,cioè che l'omosessualità è immorale,è una scelta sbagliata e si deve fare di tutto per correggerla. Ce l'ha con Zapatero e con chiunque spinga la società ad accettare gli omosessuali,dice che questo sta intaccando la famiglia italiana.Dice anche che questo parlare dei matrimoni gay E' NEGATIVO PERCHE' CONFONDE LE IDEE AI LORO FIGLI. Poi parla di un film sui gay che sta per uscire e dice che loro sstanno facendo di tutto per impedire l'uscita di questo film e invita il forum a sottoscrivere una specie di lista andando su quel sito e scrivendo nella casella di posta al fine di vietare l'uscita del film.Dice che il loro intento è di battersi per riportare la famiglia italiana alla moralità,di cui ovviamente non possono far parte dei figli gay.Dice che se qualcuno li vuole appoggiare può andare nel sito,ecc,ecc.....
Io e altre persone dell'altro forum nel sito a mandare le e-mail ci simo andati,ma ovviamente NON PER APPOGGIARE. Loro si dicono disponibili a ricevere e-mail,quindi se qualcuno di questo forum volesse pronunciarsi in proposito può andare in quello schifo di sito. Inutile dire che nell'altro forum,il tizio che ha postato se ne è uscito con il lancio dei pomodori addosso.
Ciao a tutti.

Un sito sciocco non poteva che nascere da gente sciocca.

sottoscrivo al 2000%.
fino a 5 o 6 anni fa' ero single, nn me ne poteva fregare di meno degli / delle omosessuali.
da quando ho una figlia sno disgustato dal sistema dittaturiale femminista e omosessuale nel quale viviamo.
l'unica piccola soddisfazione che posso avere e che se, per sbaglio, una delle poche volte che circolo a piedi per milano, una coppia di froci o lesbiche mi capita dvanti, le prendo a spallate e le butto giu dal marciapiede. ma è poca roba.
sno seriamente preoccupato da padre della mia piccola, che rischia di essere stuprata mentalmente e fisicamente da una qualunque insegnante pseudolesbica che si ritroverà, (e' storia recente di ben 2 insgnanti donne che hanno stuprato delle loro allieve bambine), io questo lo dico da qualche anno e vengo preso in giro, ora lo dicono i telegiornali e tutti se ne stanno accorgendo.
sono seriamente preoccupato di quando la mia piccole acrà 10 o 11 anni, e per nn essere discriminata, dovrà fare sesso orale con le sue amichette, pena la discriminazione piu' assoluta (questo e' il livello al quale siamo arrivato nella splendida milano).
sno molto preoccupato, per fortuna ... mi fermo qui altrimenti dico cose che nn dovrei dire.

Spero vivamente che tua figlia sia XXXXXXXX da un professore etero allora.

Melany, a che serve scandalizzarsi? Ognuno è libero di pensarla come crede. Non dimentichiamoci che ognuno anche ciò che impara, che ha ereditato, eccc.... Io non mi soffermerei tanto sull'associazione in questione. Non scordarti che mettendoo qui il suo indirizzo web, invogli gli altri forumisti ad andare a curiosare, come minimo..... e forse questo è ciò che vogliono in quell'associazione (l'importante è che se ne parli)

io infatti la ringrazio per averci dato queste info, tramite quel sito ne ho trovati diversi altri del genere anche meglio strutturati, a difesa della famiglia, a difesa dei piccoli, che sno le uniche vittime di tutta questo schifio.
peccato che queste iniziative nn hanno nessuna possibilita' di crescita, perche' mentre e' facile piazzare (da anni) in tv e al cinema valanghe di omosessualita' ostentata maschile e femminile per fare soldini facili (perche' alla fine di questo si tratta, only money) nn e' sicuramente facile andare in tv a dialogare seriamente di questi temi e dei danni che i massmedia producono a livello di massa.
sarebbe cme chiedere al ladro se gli puoi rubare l'auto...

Ovvio che ognuno è libero di pensarla come vuole,ma questa non è libertà di pensiero questo è fare la guerra ai diversi.
Per carità,ognuno è anche libero di avere le proprie simpatie ed antipatie nella vita,a uno possono stare antipatici i milanesi,come anche i meridionali,come anche i negri.Inoltre una cosa è la simpatia e l'antipatia per qualcuno un'altra cosa è sentirsi superiori a qualcuno.Ammesso che uno è libero di prendere ad antipatia una persona,uno ovviamente può avere anche ad antipatia i gay,ma questo è diverso dal perseguitare i gay facendo un bel sito,raccogliendo firme per bloccare film e quant'altro,questo è razzismo e discriminazione. Poi dici che mettendo l'indirizzo invoglio ad andare a curiosare,ma io l'ho messo proprio per questo.

-Posso darti del tu? spero di sì,tanto nei forum ci diamo del tu-

Le tue paure sulle tue figlie sono fondatissime,ma ti devi un po' chiarire le idee. Essere gay - premetto,se non mi conosci,che io non lo sono,quindi non parlo a difesa di me stessa,per capirci - VUOL DIRE SOLO AMARE PERSONE DEL PROPRIO SESSO,fine. Un gay fa solo questo e basta,si innamora di persone del proprio sesso anzichè dell'altro sesso. Poi per il resto non discriminare i gay vuol dire trattarli come gli etero nel bene e nel male, bisogna entrare nell'ottica
che così come una persona etero può essere onesta o malfamata e piena di vizi allo stesso modo lo può essere un gay. Parli di violenze,che c'entra questo discorso con i gay? Che poi in questi giorni ci stanno proprio martellando di stupri alle donne fatti da uomini e non da gay.Dove mai hai sentito parlare di violenze da parte di persone gay? Ammesso che ci sono,siamo a quota 1 su 10 rispetto alle violenze di uomini
sulle donne. Se dobbiamo fare un discorso a livello di probabilità,tua figlia ha più probabilità di essere importunata da un insegnante uomo e etero che dall'insegnante lesbica,fidati. Il discorso delle violenze è tutta un'altra cosa,PER LE VIOLENZE CHI SBAGLIA DEVE PAGARE,questo qualunque cosa sia,etero o gay o bisessuale. Deve pagare però chi sbaglia,non devono pagare tutti per chi sbaglia. I GAY NON VIOLENTANO PROPRIO NESSUNO IN QUANTO GAY,se un gay violenta non violenta in quanto gay vuol dire che come persona è un disonesto allo stesso modo in cui è disonesto un etero che violenta. Non è l'orientamento sessuale che di per se rende violenta una persona,non c'entra nemmeno la perversione con l'orientamento sessuale,un uomo etero può essere pervertito allo stesso modo di come lo può essere un gay,la perversione è un'altra cosa.Tutti questi sono pregiudizi e per sconfiggere questi pregiudizi c'è solo una strada dialogare con chi consideriamo diverso da noi per verificare se i pregiudizi sono fondati o meno.Anche io fino a qualche anno fa avevo questi pregiudizi e oggi la penso diversamente solo dopo avere conosciuto persone gay perfettamente a posto.

Hotfrog:
..........
sno seriamente preoccupato da padre della mia piccola, che rischia di essere stuprata mentalmente e fisicamente da una qualunque insegnante pseudolesbica che si ritroverà, (e' storia recente di ben 2 insgnanti donne che hanno stuprato delle loro allieve bambine), io questo lo dico da qualche anno e vengo preso in giro, ora lo dicono i telegiornali e tutti se ne stanno accorgendo.


Melany:
quell'insegnante,evidentemente era PEDOFILA E NON GAY e se era pedofila è giusto che come minimo venga rinchiusa e radiata dall'insegnamento a vita.

hotfrog:
sono seriamente preoccupato di quando la mia piccole acrà 10 o 11 anni, e per nn essere discriminata, dovrà fare sesso orale con le sue amichette, pena la discriminazione piu' assoluta (questo e' il livello al quale siamo arrivato nella splendida milano).

Melany:
ma che è questa bestialità che hai scritto???????????
Tua figlia costretta a fare sesso orale con le donne se no è discriminata????????? FOLLIA PURA,PAZZIA PROPRIO

Ribadisco,hotfrog,informati e fallo nel modo giusto perchè HAI LE IDEE CONFUSE CHE PIU' CONFUSE DI COSI' NON SI PUO'.Per quanto ne so io,gli unici costretti a recitare la parte degli etero quando invece sono gay sono proprio i gay se no vengono discriminati.

E se tua figlia ti confessasse un giorno d'essere omosessuale (10% di probabilità secondo alcune statistiche), la sbatteresti pure lei giù dal marciapiede se la incrociassi per strada?

Da ciò che scrivi, sei chiaramente omofobico, allora senti cosa dice in proposito l'enciclopedia online Wikipedia:

"L'omofobia non è legata a una credenza politica o a un livello culturale, ma piuttosto al livello di equilibrio del singolo individuo. È stato infatti riscontrato da decenni il fatto che tendono all'omofobia le "personalità autoritarie", rigide, insicure, che si sentono minacciate dal "diverso da sé" (ovviamente non solo omosessuale). Alti livelli di omofobia sono stati riscontrati anche in persone in lotta con una forte omosessualità latente o repressa."

Ciao