Bravi !
Votate "gli affari" in politica !

Innalzate l'affarista al potere ! il Faccendiere ! lo Speculatore!

Buttiamo giù il professore Noioso che ispira onestà al solo guardarlo !
E' noioso ! Votiamo l'intrepido uomo d'affari !

L'onestà, miei cari è Noia !

Votate il più brillante in TV, colui che riesce meglio a catturare l'attenzione ! Non votate il pirla-serio e noioso che non cattura l'attenzione e non attira le telecamere !!!

Socrate doveva perdere ! I sofisti dovevano vincere ! I sofisti erano furbi ! Non cercavano la verità, cercavano di ottenere l'apparente ragione! loro si che erano Svegli!
Mica quel pirla di Socrate, che pur di rimanere coerente, si fece ammazzare !

E soprattutto, ATTENTI AI CUMUNISTI ! Sono loro che comandano Prodi ! SONO OVUNQUE ! VOGLIONO IL MALE DEI RICCHI E PRIVILEGI PER I POVERI ! LAVORANO PER LA MORTE DELLA DEMOCRAZIA !!!
Vogliono equilibrare un po' la ricchezza !!! Vogliono togliere qualche privilegio ai ricchi! Quei maledetti !

LA CULTURA DEGLI AFFARI DEVE ARRIVARE IN OGNI AMBITO DELLA SOCIETà: religione, educazione, e soprattutto POLITICA !!!!

Che bella, la cultura degli affari !

Scusa, parli con sarcasmo o consapevolezza?
Mi scuso... sono straniera e a volte mi sfuggono certe sfumature.. anche se non sono cittadina italiana, pago le tasse come tutti e do il mio contributo alla crescita di questo paese e nonostante tutto, subendo anche le buffonate di questo presidente... non ho diritto al voto... non è giusto, non credi?

Però dai...l'estetica ha pur sempre una sua importanza.
Silvio è bello, positivo, infonde fiducia, ha tutti i suoi bei capelli neri ed è un'esempio di buona economia per tutti gli italiani.
Dall'altra parte sembrano un branco di corvi con le penne imbrattate d'aviaria che litigano per prender posto sul punto più alto dell'albero...

Già, un ottimo esempio di economia, un arraffone amico di Craxi, truffatore che va al governo per cambiare tutte le leggi che ha trasgredito (speriamo che prima o poi si faccia una canna).

Per Ish459: credo proprio che Dunadan fosse sarcastico.

Solitamente quando ci esprimiamo così significa “sarcasmo” e credo che il 3d di Dunadan
sia una provocazione tesa a sottolineare quanto sbagliato sia avere abdicato ad ogni valore umano e sociale in favore di quella che lui chiama la "cultura degli affari".

Che tu avendo la cittadinanza e pagando le tasse non abbia diritto al voto mi sembra una cosa sbagliata ed indegna di un paese civile, ma le cose che non funzionano in Italia sono ahimè tante e da italiano sono rincresciuto per questo.



P.S. benvenuto/a nel forum di riflessioni....

Silvio rimembri ancora
quel vezzo della tua mente deforme,
quando onesta` regnava
nel senno dei tuoi facili rivali
e tu, avido e stizzito, il limitare
di giustizia salivi?

Sostenevan li plaudenti
adulatori, e gli altri dintorno,
la tua perpetua brama,
allor che all’opre criminale intento
in combutta esperivi detrimento
per l’ignobile avvenir che in mente avevi.


Noi il viver normale
talor tergendo le sudate fronti
ove l’onere nostro primo
e di noi si spendea la miglior parte,
d’in su i luoghi del penar comune
porgeam gli orecchi al suon delle tue ciarle,
e agli aberranti abusi
forieri di sventura.


Mirava lo schermo,
la propaganda e l’ingerenza,
e quinci la reazion da lungi, e quindi l’insignificanza.
Lingua inetta non dice
quel ch’io sentiva in seno.

Che enormi rovelli,
che scoramenti, che afflizioni, o Silvio iniquo!
Quale allor ci apparia
la virtu` e il giusto!
Quando sovviemmi di codeste spemi,
un tormento mi preme
mordace e sconsolato,
e tornami a doler di mia sventura.

O Italia, o Stato,
perché non rendi poi
quel che insegnasti allor? perche´ di tanto
inganni i figli tuoi?

Tu pria che astuzia inaridisse il pregio,
da malavita combattuto e vinto,
perivi, o triste abbaglio. E non ricordavi
i molti eroi tuoi;
non t’infiammava il core
il senso del rispetto or dell'onore,
or degli sguardi invocanti lo spettato;
ne´ teco le lezioni del passato
rimembravan del ponderato agire.

Anche peria tra poco
la speranza mia derelitta: al senno mio
anche negâro i fati
la coerenza. Ahi come,
come passato sei,
caro faro dell’animo mio,
mio lacrimato abbaglio!


Questo e` il compimento? questi
i princípi, i valori, l’opre, gli eventi
onde cotanto in noi infondesti?
questa la sorte dell’oneste genti?


All’apparir del vero
tu, misero, cadesti: e con la mano
un’aberrante farsa e un tronfio satrapo
esumavi di lontano.


da: http://www.consapevolezza.it/notizie...2/A_Silvio.asp

Tu forse sei troppo giovane e non l'hai vissuto ma ti assicuro che il periodo di Craxi fu il periodo più florido dell'Italia.

Tanto florido, maxim, che sembrava di essere nel Paese di Bengodi. Chiaro che non poteva durare. Montanelli parlò di ingordigia ansiosa. Proprio allora l'affarismo cominciò a sdoganare lo Stato. Ma, onestamente, il "merito" del successivo estetismo (non dell'estetica) va riconosciuto anche alla nostra sinistra.

Visto che siamo in argomento "Cavaliere", vorrei condividere con voi l'immagine che il vostro presidente (visto che a me non è concesso sceglierlo) all'estero. Quotidianamente leggo i giornali tramite internet del mio paese e soprattutto adesso mi capita (e lo faccio con avida intenzione) di soffermarmi negli articoli che parlano di Lui...
Solo scrivo una frase che si usa spesso per descriverlo e che poi tradurrò:
"El narcisista y mediático primer ministro italiano, Silvio Berlusconi, vuelve a acaparar la atención pública. "(El Pais, gennaio'06)
Beh, credo che non ci sia bisogno di traduzione, vero?

La solita stampa estera komunista...