Melany... so che può sembrare un controsenso ma non è raro il caso in cui un miliardario si allei con dei poveracci e viceversa (perdonatemi le espressioni: le uso solo per farmi capire, senza alcun intento offensivo). Se io sono proprietario di un castello e scopro che qualcuno ha un castello più grande del mio, vado su tutte le ire. Se sono un mendicante che riesce a malapena a trovare un pezzo di pane rafermo al giorno, e vedo un altro mio compagno di sventura che ha pane e salame, divento invidioso e cerco di rubargli il panino.
Per un miliardario, invece, basta tirar fuore qualche euro qua e qualche euro là per farsi degli amici tra i poveri diavoli. Esattamente come conta di fare Berlusconi con i pensionati e gli anziani. Di sicuro non può promettere nulla agli industriali che, checché se ne dica, lo hanno fischiato.
Avete presente la classifica che si fa dei cosiddetti Paperon de Paperoni? Beh, credo che ogni plurimiliardario ambisca salirvi in cima.
Il capo supremo della ditta presso cui lavoro io è avanti anni luce rispetto a Silvio, in fatto di ricchezze materiali (e forse non solo) ma non fa tutto sto fracasso. Non credo che il capo dell'Ikea si sia messo in politica, eppure ha più soldi di Berlusconi ed un'azienda presente in mezzo mondo.
Ora Svirgola vorrà diventare mio collega...

Buon Mr. Bean , mi sento come uno Zar , in un covo di blscevici , qua non ne sbaglia uno , avete una monotonia , cosí undirezionale da spaventare chi non la pensa come voi. Calmi arriverá anche per voi l'ora della riscossa , della bandiera rossa , poche ore e i volti sorridenti , di Diliberto , Fassino , Bertinotti , D'Alema , Rutelli , Pannella ,Scanio , per la prossima , molto prossima rivoluzione Made in Italy , Mr. Bean a parte gli scherzi , mi compiaccio del tuo impiego almeno anche se pochi e maledetti , i tuoi euro a fine mese dovrebbero essere sicuri!. Ma dimmi deve essere una colpa essere miliardari? , guarda che oggi forse sono piú quelli dei poveri! , siamo il paese con piú proprietari della propria casa in Europa , ma perché tendete a snobbarci? , siamo tra di voi perché siamo come voi , con gli stessi problemi , non dimenticare che l'erba del vicino é sempre piú verde , anche se a volte é solo....gramigna. Ciao.

Infatti, se svirgola è il Cavaliere, egli sostiene se stesso. Ma se svirgola fosse il Cavaliere non parteciperebbe a questo forum di "bolscevichi" e con i suoi miliardi avrebbe comunque di meglio da fare. Ne consegue che svirgola, escluso che sia grafomane o ipertiroideo, è come Rodolfo della Boheme, che ha l'anima ricca e canta per noi invece che per Mimì.

Ammesso che il fatto della casa sia vero ( ???? )
peccato che siamo anche un paese con un governo di fessi e idioti che sta facendo scappare tutti gli scienziati dall'Italia verso l'estero, uno tra tanti Carlo Rubbia.

I ricercatori sono chiusi negli scantinati e uno scienziato di fama internazionale - non sto ricordando il nome - impegnato nella ricerca sulle malattie genetiche appena tornato in Italia è stato licenziato e non gli hanno dato neanche uno studio.

E il caro Berlusca, nel faccia a faccia con Prodi, si è permesso di negare l'evidenza dei fatti e ha detto che gli investimenti nella ricerca si fanno e come.
E allora a questo punto io il prossimo anno , anche se sono fuori età, mi candido per fare miss Italia e pretendo il voto.

Mi fermo qui, però lasciamo stare altre prodezze di questo governo, che ci ha fatto acquistare la casa ecc...
perchè l'Italia sta letteralmente cascando a pezzi.

Forse però lo dobbiamo ringraziare perchè dormiamo sotto un tetto e non sotto i ponti.

Vero quello che dici, che spesso c'è il riccone circondato da poveracci ecc...

Rapportandoci però a queste elezioni siamo messi così:
Il Berlusca ti tira fuori la sparata che farà il possibile per abolire l'ici, ovviamente non gli passa nemmeno per l'anticamera del cervello di pensare di abolirla per le famiglie meno abbienti e farla pagare a chi ha le ville, mica è fesso.
Vorrebbe dire mettersi la corda al collo, lui ti dice ovviamente che tutti i cittadini sono uguali con gli stessi diritti e doveri, al diavolo distinzioni fra miliardari e poveracci.

La sinistra ti dice:
facciamo pagare la tassa di successione, non a tutti però, ma solo a chi eredita case di migliaia di euro.
Poi ti dice di fare in modo che i ricchi azionisti paghino ecc
Ti dice insomma di fare pagare le tasse in modo differenziato ai ricchi e ai poveri.

Ora: viste queste prospettive, immaginati miliardario o almeno riccone, tu chi voteresti e sosterresti inqueste elezioni?

Sono felice per te. E sei sei davvero economicamente ricco non posso fare altro che rispettarti profondamente. Non trovo naturale andare contro se stessi. E' da stupidi.

Non ho assolutamente nulla contro la ricchezza in se stessa se frutto del proprio lavoro e non di furto.

Per nulla al mondo vorrei stare al posto di B., e non sto dicendo tanto per dire. Io sto bene come sto. Anzi, per meglio dire come stavo ai tempi della lira. Ora con l'euro faccio fatica ad arrivare alla fine del mese. Ma va bene ugualmente non sono ancora disposta a fare la parte di B.

Non è tanto sicuro che perda, ci sono milioni di c..... che lo voteranno andando contro se stessi.
Non per questo ritengo che la sinistra faccia scintille. E' solo un male minore.
Torno a dire, come ho detto altre volte, che un Casini e un Follini non mi dispiacerebbero al governo. Ma ogni voto dato loro andrà per forza di cose a B.
Hanno fatto uno splendido gioco. Fanno finta di giocare ciascuno per proprio conto per poi offrire il tutto su di un piatto d'argento al Capo Supremo e Onnipotente e Indiscusso.

Secondo la mia stupida e ottusa convinzione il Capo dovrebbe farlo chi è più capace. Chi è più bravo, intelligente, onesto.....

Lo so a volte penso di vivere su di un altro pianeta..... scusatemi

Ciao
Mary

Non dica che "davvero" crede a quello che lei ha scritto ed io ho qui evidenziato!

Ma in quali liste elettorali è iscritta, in quelle selenite?

Il più coerente dei politici italiani, l’Onorevole Rutelli, all’insediamento del governo Berlusconi, disse in TV che “Unico obiettivo della sua coalizione” era fare una costante durissima opposizione per “Riprendersi il potere ora scippato dalle destre”.
Che poi questa opposizione sia consistita esclusivamente nel lanciare fango e profetizzare l’imminente ineluttabile caduta del governo, è testimonianza della coerenza che dicevo.
Infatti l’Onorevole Rutelli, allora riferimento di tutta la sinistra (facendo salvo l’Onorevole Bertinotti che ogni tanto aveva un sussulto di insofferenza), non pare abbia altro, in cinque anni.

I suoi stessi compagni alla fine si son resi conto che era ora di cambiarlo, come leader.

Ma le cartucce buone erano già state sparate, quindi non più proponibili, e si è ripiegato sull’attuale inclito Portabandiera.
Il quale, per il momento, che fa?... cade nella trappola del gioco sporco e baruffoso della destra, senza rendersi conto che è perdente rispondere ad un «Io “ho fatto” questo!...» con un «Ed io “farò” quest’altro, che è meglio!...».
Infatti nelle orecchie incerte di tutti noi elettori ha più effetto una constatazione (giusta o forzata che sia) che una promessa (vana o realizzabile che sia).

Come vede la “situazione generale dell’Italia” e “il bene degli italiani” che lei nomina, sono tutt’altro che la lotta politica in atto.

Infine, stanchi e lagrimevoli come sono da sempre gli Italiani, popolo sognatore e credulone, stiamo osannando all’Onorevole Prodi quasi come al salvatore della Patria ed Invitto Nocchiero Destinato a Traghettarci al di la della Palude Stige.

Agognamo, al di là delle precedenti esperienze, un condottiero che sistematicamente si lascia trascinare dall’avversario su terreno infido per vedersi infinocchiare ed infilzare come un tordo?.

Questa è la riscossa che cerchiamo?...

Forse è meglio lasciar perdere la situazione generale dell’Italia ed il bene degli Italiani, e fare scorta di scatolette di cibo!

Cordialità

Rudello 7 aprile 2006 parole 328


Comunque: Buona campagna elettorale a tutti !

Personalmente non credo dipenda dall'essere ricchi, poveri, o così così!... purtroppo la malizia dell'uomo è più raffinata, e siamo più sporchi, nel compromesso, di quanto siamo disposti ad ammettere anche con noi stessi.

Tendenzialmente siamo tentati ad allearci (e spesso lo facciamo) con chiunque pensiamo possa esserci utile, sorvolando o scordando, ahimè assai spesso, principi etici e granitiche nobili convinzioni.

I più poveri, io credo, sono mediamente migliori perché mediamente hanno meno da perdere. Ma sono moralmente sporchi come gli altri.

Chiedo scusa di questa mia pessimistica riflessione.

Buona campagna elettorale a tutti!

So che a volte sono un po' sognatrice, però ribadisco che ogni tanto bisogna guardare più in là del proprio naso.

Tanto per fare esempi pratici, a casa mia e nella mia famiglia in genere non c'è nessuno che se scoppiasse una guerra potrebbe essere chiamato dall'esercito.
Ciò vuol dire che se io la butto sul personale, a me interessa che non ci vengano a fare attentati qui in Italia, per il resto io personalmente non ci perdo e non ci guadagno se le nostre truppe si ritirano o no dall'Iraq.

E allora come dovrei pensare ?
Dovrei sbattermi se sento in televisione che hanno buttato una bomba dove sono i nostri soldati in Iraq?
E dovrei sbattermi altamente se scoppia una guerra di ciò che può decidere chi sta al governo?

No, non sono affato d'accordo, ogni tanto bisogna andare oltre ai propri interessi.

Che poi tutti andiamo a votare tenendo conto anche di che lavoro facciamo e andiamo a votare a seconda del nostro utile questo è scontato, ci mancherebbe il contrario.

Quando però si dice che chi ha governato è stato bravo, no. Non posso dire che chi ha governato è bello buono e bravo quando tutta una nazione è allo sfacelo, non lo posso dire anche se ha fatto qualche cosina di utile per me.

Ciao a tutti.

ciao a tutti io credo che il vero problema consiste nel fatto che si si tende a considere molto spesso i problemi della collettività avulsi rispetto a qulli individuali invece questi due concetti cincidono se infatti la collettività dovesse andare male prima o poi anche io come individuo ne sarò colpito in democrazia quando si vota si dovrebbe votare considerando cosa ha compiuto quel governo nella sua legislatra,se ha fatto gli interessi della collettività o invece no,se ha mantenuto le promesse oppure no se il paese è migliorato oppure no sulla base di questo giudizio poi si deve dare effettivamente il voto il resto se uno parla bene o male se uno è ricco o povero (ammesso che ci siamìno politici poveri )non conta

ciao