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Vecchio 30-07-2005, 13.45.22   #21
Weyl
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Quale finto tonto?

La temperatura di un buco nero può essere supposta come tendente a zero in prossimità dell'orizzonte degli eventi, non certo all'interno di esso.
In realtà, volendo essere pedanti, l'interno di un buco nero, "singolarità" fisica, più che possedere temperatura, possiede energia infinita, più precisamente "indefinita", dal momento che le leggi classiche non possono descrivere in termini di grandezze e proprietà fisiche un oggetto di tale genere.
All'orizzonte, comunque, la temperatura non è zero in nessun caso, dato che entrano in gioco fenomeni di fluttuazioni quantistiche che producono la cd "radiazione di Hawking".
Tale irradiazione possiede energia di intensità (e, quindi, temperatura) inversamente proporzionale alla superficie dell'orizzonte stesso.
Un piccolo buco nero può "evaporare" in tempi relativamente brevi.

Dobbiamo, ovviamente, distinguere tra "energia espressa" in termini di irradiazione (quella emergente alla superficie esterna) ed "energia esprimibile" in termini di energia potenziale (quella che dall'interno del buco non può emergere, ma c'è...).

"Osservatore inerziale" è un'espressione tutt'altro che "scorreggiuta": essa è il termine di riferimento specifico cui si applicano le trasformazioni di Lorenz in relatività ristretta.
Nel caso specifico, in effetti, non stavo ipotizzando un buco nero in accelerazione rispetto al sistema di riferimento inerziale.
Ciao
Weyl is offline  
Vecchio 30-07-2005, 14.58.44   #22
z4nz4r0
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(osservatore inerziale... io la trovo impropria, ma non importa perchè si capisce perfettamente quel che suole intendersi)

Se volevo intendere superficie dell'orizzonte degli eventi l'avrei detto in tale maniera. Ma siccome intendevo superficie della matassa l'ho detto in talaltra.


Previo interruzione...

è + semplice di quel cghe sembra: somme discordi si elidono.
Qualunque vettore può essere inteso tramite somme di altri vettori in infiniti modi diversi.
Banalmente la mia velocità da seduto rispetto ad un'altro seduto allo stesso tavolo può intendersi: 257km/h in avanti + 257km/h in dietro + 233m/s a destra + 233m/s a sinistra + 1239km/s su+ 1239km/s giù, ma perchè considerare queste complicazioni gratuite?

Dire che l'immensa pressione gravitazionale dell'oggetto soffochi e costringa in breve spazio le vibrazioni quantiche, ecquivale a dire che la temperatura dell'oggetto è relativamente molto bassa, cosicchè l'espressione di tale oggetto non superi una brevissima atmosfera di luce (a prescindere dall'immensa quantità di calore che esso contenga celato grazie alla sua ipergigantesca capacità termica dovuta anche alla smodata gravità che esso "esprime").

Quello che propongo è (detto così alla benemejo): la velocità di relazione disponibile di ogni "sistema" (un modo di intendere l'energia (affine a questo svolgimento)) è un tot, fisso, che chiamiamo c. Ora questa quantità può distribuirsi in varie dimensioni; ma quando è tutta concessa ad una sola dimensione allora ecco la luce.
In altro modo: maggiore è l'energia di relazione interna al sistema (ovvero tra i suoi componenti) e minore sarà quella tra quel sistema, inteso come oggetto (o insieme dei suoi componenti), ed altri esterni; la sua velocità di traslazione potrà essere anche intesa come residuo delle elisioni di incoerenza grazie alle quali tale entità si manifesta come corpo esteso.

*banalissimamente: se un ipotetico oggetto ti venisse incontro alla velocità della luce, si papperebbe volentieri tutti i fotoni che esprimi in sua direzione, ma lui non ti darebbe nessun preavviso della sua presenza prima dello schianto (come non puoi percepire alcun fotone prima che esso stesso in persona non venga a visitare la tua coscienza presentandosi)*


Riguardo alle dimensioni, visto che ti piace curvare l'argomento...
(riportando (o comprimendo) concreta-mente tutta l'informazione (composta da limiti (o punti a cui è associato un numero-indirizzo))
di più dimensioni in una matrice con minor numero di dimensioni (esplicite (come ad esempio nelle rapresentazioni cartesiane delle ecquazioni di grado superiore al 2°))).

Commenti che l'interpretazione del mondo tramite il solo concetto di dimensione è insufficiente perchè pur sostentando le curvature costanti, non giustifica quelle balzerine che "suolsi" osservare (talvolta con acceso interesse) nel mondo nostro vario e vasto.

Ma trascuri il fatto che una curva costante può essere anche intesa come una retta incostante; una curva bidimensionale può essere ruotata nella terza dimensione per mostrarsi periodicamente una retta //(ogni p greco volte)//.
Allo stesso modo uno scarabocchio su un foglio (cioè l'immagine o proiezione bidimensionale delle tante dimensioni all'interno delle quali è definita la fantasia di u bambino in un dato intervallo di tempo), può essere ruotato fino ad essere osservato come una linea + o - retta a seconda della tensione del foglio tra le dita di chi lo tiene... che a sua volta ruotato in una dimensione nella quale non possediamo il controllo apparirebbe come questo.
z4nz4r0 is offline  
Vecchio 30-07-2005, 23.41.57   #23
Weyl
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Caro amico

nella mia vita, non breve e non lunga, ho conosciuto poche persone intelligenti: tre, forse quattro.
Ho l'impressione che tu potresti essere aggiunto alla piccola lista.
Dovresti, però, non perseguire lo scopo di appoggiarti alla evidenza del tuo comprendere, come un ubriaco al lampione, ma lasciare che essa ti mostri il mondo.
Detto con vero e autentico affetto.
Ciao

Ultima modifica di Weyl : 30-07-2005 alle ore 23.46.07.
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Vecchio 31-07-2005, 13.43.46   #24
SebastianoTV83
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Abbiamo anche già detto che la costante in questione (velocità della luce) non è più valida in quanto è stata feramata e non è quindi un valore assoluto e indipendente.
SebastianoTV83 is offline  
Vecchio 31-07-2005, 15.04.37   #25
z4nz4r0
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...ma per portarmi a spasso il lampione dovrei prima sradicarlo e la luce si spegnerebbe ...ma senza la bottiglia non potrei più vederci d:oppio, hehehe.
Sebastian! facciamoci un bicchierino.
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Vecchio 02-08-2005, 02.20.58   #26
Weyl
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Allora, portatelo dietro

Ti sarà faticoso, lungo il viaggio, e, col tempo, dovrai posarlo ed apppoggiartici sempre più spesso.
La sua luce non ti serve, fin da ora.
Weyl is offline  
Vecchio 03-08-2005, 08.44.51   #27
SebastianoTV83
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Eh? Weyl, parli come un mistico: parole nell'insieme carine che non spiegano nulla.
SebastianoTV83 is offline  
Vecchio 06-09-2005, 12.38.44   #28
z4nz4r0
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Gravità e bolle a pelo d'acqua

Ci si faccia un tè, si guardino bolle attrarsi tra loro ed ai bordi del recipiente. Lo si beva e sorseggiando si rifletta!

Si osservi che su di un liquido come l'acqua, i bordi di un galleggiante qualsiasi, in questo caso le bolle, curvano lievemente la superficie circostante, sicchè le controverse pendenze di bolle distinte si annullino accostandosi, in modo da stabilire +o- un singolo diametro come distanza(...) tra opposizioni.

Che il sommo perimetro della curvatura voglia ridursi al minimo accostando gli oggetti per fonderne i contorni(limiti)... similmente a come la somma superficie di polveri cosmiche contrasti con la gravità? Che sia questa una funzione primitiva?
z4nz4r0 is offline  
Vecchio 07-09-2005, 13.46.21   #29
and1972rea
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l'isola che non c'e'

Quando z4nz4r0 ci parla della 1° dimensione come di un canale di translazione del punto senza dimensione , ci vuole parlare di un pesce senza gambe che cammina lungo un sentiero dell’isola che non c’e’ isolandone un primo tratto di costa.
Grazie a quel pesce , forse, Barrie riusci’ ad avere cognizione di un pezzetto di quella famosa isola , e pote’ descrivere in quella sua famosa commedia cio’ che nessuno si era immaginato prima.

Saluti a tutti

Ultima modifica di and1972rea : 07-09-2005 alle ore 13.51.09.
and1972rea is offline  

 



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