Una mia amica sta insieme, da svariati anni con una persona rude, non violenta ma molto pericolosa, una persona che quando si arrabbia perde la testa, ad esempio quando litiga con lei è capace di prendere la moto e andare a 250 Km all'ora in centro al paese....................tra loro non c'è più niente, nessun valore, nessun sentimento, nessun contatto fisico, niente! Lei vuole lasciarlo perchè non c'è niente che li possa ancora legare..................e quà viene il problema lui non vuole assolutamente lasciarla, non vuole che vada via di casa nella maniera più assoluta, lei ha paura e continua a stare assieme, lei ha paura (l'uomo beve molto) che possa fare delle brutte azioni (quasi sicure vista la persona), non sa più cosa fare. Lui vede solo lei nella sua vita, non riesce a capire che ormai non c'è più niente, non si arrende all'idea di vederla libera e magari con un'altra persona, è capace di fare qualsiasi cosa, è pericoloso sopprattutto quando beve.
Io non so come aiutarla, lui non ascolta nessuno, va dritto per la sua strada e non ragiona.
secondo voi qual'è la possibile soluzione?

è sicuramente una situazione complicata. Io credo chelei debba chiedere aiuto ai suoi genitori ad esempio. oppure parlare con qualcuno che la sappia proteggere per un pò andandosene di casa. lui se si vuol fare del male alla fine.. bè è un problema suo..

Ciao Francesco.
Innanzitutto bisogna capire che cosa lui vede in lei, che cosa cerca.
Se non c'è più neanche contatto fisico tra i due è evidente che lui vede in lei una figura psicologica molto importante e bisogna capire che figura è e cercare o di sostituire la figura con qualcosa di materiale o aiutandolo a trovare "serenità" senza la tua amica.
Senz'altro lei può aiutarlo molto in tutto questo, ma una cosa è chiara: lei non può trascorrere la sua propria vita nell'aiutare l'altro.
Perchè ciò accada magari sarebbe da spingere lui a recarsi da un sostegno psicologico.
Altrimenti mi spiace essere cruda; come detto sopra lei non può non vivere la propria vita e sacrificarsi in un'impresa a dir poco impossibile, a quel punto lei deve puntare per la sua strada e rispettare anche sè stessa e il proprio diritto alla ricerca della felicità.
Lui dovrà cavarsela e farsi una ragione, potrà anche uscirne maturato.
Parmi di capire infatti che entrambi siano maggiorenni; bene in tal caso un uomo non può continuare a perdersi come un bambino, deve essere maturo e responsabile per se stesso e la tua amica deve spiegargli che lui deve rispettare la sua volontà e il suo diritto alla vita, magari in un momento di sobrietà.
Se non capisce, che lei si allontani progressivamente da lui.
È un uomo, deve arrangiarsi ad un certo punto.

Agire solo se ti viene chiesto aiuto..pur con tutta la tua buona volontà.. mai riuscirai altrimenti a togliere la pericolosa magia che lega la tua amica
a quel ragazzo..
E..anche se ne sei innamorato ( di questa amica) lasciala stare alla sua storia.. il tempo le farà capire .

il problema è che lui farebbe del male anche a lei, anzi soprattutto a lei.

lei è una mamma per lui, lei ha sempre preso le decisioni in famiglia, lei ha sempre portato i pantaloni, il problema è che ci ha provato più volte ad allontanarlo ma lui ha detto che non la lascia!
Uno psicologo potrebbe essere una soluzione, solo che ha la testa dura e sarà difficile mandarlo visto che non crede di essere nel torto.

???? é una mia amica, io non sono innamorato, anzi non mi piace per niente, forse non hai capito il senso del messaggio, lei è solo un amica e non sa che pesci prendere per liberarsi dal compagno (circa 40 anni tutti e due) e volevo solo qualche consiglio.
Ciao Francesco

Bene allora, come detto, deve allontanarsi progressivamente e lentamente.
È inesorabile, se lui rimane con lei la rovinerà, le toglierà tutte le energie e le possibilità di essere felice.
Rimangono sempre due possibilità.
O lei lo lascia e se ne frega (in fondo non è sua madre, e anche se lo fosse ad un certo punto i bambini devono crescersi e cavarsela da soli) oppure dovrà accompagnarlo fino a che lui nn saprà reggersi sulle proprie gambe e non sappia sopravvivere da solo, come fanno le mamme, anche se lei non è la sua.
Se riuscirà nella seconda impresa tutto sarà più facile perchè ad un certo punto acquistata un po' di sicurezza sarà lui stesso a ribellarsi alla sua "protettrice" come fanno tutti i bambini una volta diventati adolescenti per provare a sè stessi e agli altri di potercela fare da soli.

Senti Francesco, qui non serve analizzare e non ci sono consigli, e dubito che qualcuno possa aiutare.
Di questi casi ne ho visti parecchi e purtroppo vanno a finir male. E' un attaccamento morboso difficile a dominare.
Se potesse scappare, scomparire, tanto che lui non la potesse trovare....ma probabilmente anche questa soluzione e' impossibile.

Bhe.. sono stato superficiale nel leggere.. scusa..ma..se la tua amica vuole veramente essere lasciata.. potrebbe cambiare modo di comportarsi..come i due poli negativo e positivo si attraggono.. così..poli dello stesso segno si respingono..almeno spero.
Ciao
Franco