Conflitto o non, ha portato per ben nove mesi,(non tre giorni) una vita dentro di sè, un cuore minuscolo che batte, un essere indifeso che non ha chiesto di nascere,
ha avuto abbastanza tempo per riflettere un pochino; e se quell'amore non fosse riuscito ad emergere o avesse avuto tutte le difficoltà di questo mondo o preso coscienza di non farcela, avrebbe avuto comunque l'opportunità di partorire in anonimato, senza riconoscere il figlio...insomma le vie ci sarebbero state e ci sono sempre!

"L'umanità ha il dovere di dare al fanciullo il meglio di se stessa", questo nella Dichiarazione universale dei Diritti, questo nella mente e nel cuore di ogni persona, degna di questo nome.

Chiedo scusa per essermi allontanata dal tema in questione

scusate se rompo le scatole, ma io proporrei di nuovo il mio quesito al quale mi sembra si stiano dando delle risposte non esplicite, nel senso che le possiamo ricavare dalle risposte fin qui date ma non mi sembra chiarissimo il pensiero di ognuno di noi.

Secondo voi la maternità è un istinto per la donna? e per istinto intendo un impulso innato che in OGNI essere vivente deriva da disposizioni CONGENITE.
e in caso di risposta positiva o negativa perché, come vi siete costruiti la vostra opinione al riguardo?

Cara Senzanome---credo d'aver gia' scritta la mia opinione, ma lo faro' piu' esplicitamente.
Secondo me esiste un istinto materno che si limita al primo periodo della vita del neonato, a scopo di soddisfare i suoi bisogni vitali . Tuttavia e' difficile di isolare un simile istinto dai sentimenti della madre come individuo per se stesso, condizionato dall'ambiente e dalla cultura in cui vive.

Secondo voi la maternità è un istinto per la donna?

La tua domanda desidera una risposta..un istinto per la donna?un istinto per un altro tipo di genere?vuoi dire?

Un istinto per la donna? PER ? per l'uomo? e allora la paternità è un istinto per l'uomo?
Questo" per" mi incuriosisce? gli istinti li abbiamo tutti dentro di noi!cosa prova un uomo quando sente il bisogno di diventare padre.La neo mamma lo sente dentro di sé è una sensazione forte.

L'istinto non è comandato..la maternità non è stata decisa per la donna..è la natura!!


Se una donna non riesce a fare figli..e desidera adottare un figlio come si sente dentro di sé? Si sente uguale alla donna rimasta incinta naturalmente?
o tutto cambia? grazie della risposta

Non è la stessa cosa... ma questo lo sperimenta soprattutto chi non ha portato a termine una gravidanza... perché ha avuto un figlio solo per poco dentro di sé (se così posso dire) e se non riuscirà in un'altra occasione ad averne, ricorrendo all'adozione non sarà la stessa cosa... non che non si possa amare un figlio adottivo ma non è la stessa cosa...
Partorire un figlio e adottare un figlio non sono la stessa cosa... sono due strade molto diverse che portano entrambe all'Amore.


Sono d'accordo con la prospettiva di Klee in riferimento all'istinto!
L'Amore invece non è soltanto "istinto"... almeno per me, va oltre l'istinto.

Vi saluto!

Carissima Veraluce, torno a te, scusandomi per la piccola osservazione nei tuoi riguardi,con la quale mi sono espresso nel mio precedente intervento.Riconosco di essermi espresso troppo impulsivamente. Mi ha spinto a ciò la mia ferma e radicata convinzione che l'essere umano è fondato sulla bontà e sull'amore. L'istinto materno,come anche quello paterno sono innati in tutto il genere umano,eventuali variazioni di comportamento sono a mio giudizio causati da fattori esterni,quasi sempre non imputabili alla persona in oggetto.Per assurdo,anche colei che sopprime il neonato.Io non augurerei a nessuno tanta sofferenza. Per cui ti prego di scusare la mia cruda reazione nei tuoi confronti. Un grande e sincero abbraccio espert37