Questi giovani viziati ...
oggi per chi non lo sapesse cera lo sciopero dei telefonini per due ore ... su italia uno poi cera un servizio ma questo non è l'argomento che voglio trattare ...
quello che mi ha lasciato basito è il modo di pensare e di parlare dei giovani che hanno commenato ...
tutti estremamente assoluti ,...
non si puo stare senza telefonino neppure per due ore ...
adesso io mi chiedo magari non si puo stare senza bere per due settimane ma cavoli stare due pre senza telefonino cosa vuoi che succeda....
insomma non penso che la vita di questi ragazzi adolescenti sia cosi legata per due ore al telefonini ...insomma se ti troveranno con il telefono spento richiameranno .....
non cosa grave invece per loro è questione di vita o di morte ...
non si puo fare senza ...
penso che pero quello sia solo la punta dell'iceberg...
insomma tutta la vita di un adolexcente ora come ora e legata da vizi stravizi e poco lavoro ...la scuola e peggiorata il tempo dei genitori e diminuito le uscite con gli amici sono diminuite pero sono aumenatati i lussi e i vizzi piu costosi in maniera radicale ...
non penso che questo sia un bene ...abbiamo ragazzini che nn sanno neppure cambiare una gomma nel caso la bucano e che vivono in funzione di mezzo come un telefonino ...
non so se loro siano viziati od io geloso dei loro lussi ma penso che nella loro vita manchi qualcosa.....

ciao bomber....
io ero dal dentista..
e alla radio nella stanza trasmettevano questa notizia...
mi sono alzata di corsa dal lettino
(doveva ancora arrivare il dentista!!
)
e ho spento il cell.

Per il discorso dei giovani d'oggi....

sono molto particolari i significati che posson avere uno squillo o un messaggio..

almeno credo...

..non si tratta più di un modo di comunicare un informazione del tipo.. chiamami..oppure ok ci troviamo alle 19.00...

..a mio parere oggi uno squillo o la risposta ad un messaggio
ha un valore emotivo e affettivo forse sovraccarito....

non è solo questione dello squillo in sè...
ma si guarda anche dopo quanto tempo è stato fatto...
a che ora del giorno...

(per capirsi: se un tizio fa uno squillo ad una tizia a mezzanotte c'è la possibilità che la tizia pensi:
-- tizio sta andando a letto e come un ultimo pensiero del giorno ha in mente me!!! )

Quel discorso che facevi tu relativo alla scuola e ai genitori..

forse sarà il solito discorso banalotto...
ma a mio parere c'è poco tempo, attenzione e dialogo tra grandi figurati tra grandi con i più piccoli...

so che non è così ma attenzione, tempo e dialogo sono tra i modi attraverso cui si manifesta affetto e sentimento..
e chi più dei bambini/ragazzi ne ha bisogno????

e non si può chieder loro di capire che la società oggi ha dei ritmi incasinatissimi....che non si può non andare a lavorare...
...che magari qualcuno in famiglia sta male e il tipetto non lo sa perchè la mamma lo vuol salvaguardare ma intanto lei tutto sto peso sul groppo c'è l'ha!

non si può....

ma loro di stè attenzioni ne necessitano forse più dell'aria e del pane...
e se non ne trovano a sufficienza in alto se ne scambio tra i pari.....

e così un semplice e banale squillo fatto o no
diventa motivo per sentirsi amati o inutili al mondo...


SCUSATE LA LUNGHEZZA DEL MESSAGGIO!!!
MA MI SONO SENTITA PARTICOLARMENTE ISPIRATA!!!

bomber ti posso assicurare che neanche gli adulti lo hanno spento....non accusiamo sempre i giovani quando anche gli adulti non sono capaci di dare il buon esempio .....

ciao Astolfo

quello che mi spaventa di più è che l'uomo ha perso il contatto con la natura.
Le galline, le mucche, gli asini, i cavalli... tanti bambini non sanno cosa siano, e così le scuole devono organizzare le gite nelle fattorie...
Allevare un animale, capire quanto è importante e imparare il rispetto per la natura in genere... secondo me sono cose fondamentali.

C'è un vecchio proverbio che dice "Ciò che uno semina raccoglie".
Se pensiamo che sia tempo di raccolta, allora possiamo valutare i nostri frutti.

non si salva nessuno !!!
i giovani
appartengono al continuum
e di sicuro
sono quelli che hanno meno colpe
per questo progressivo
pazzesco e deleterio
allontanamento dal grembo
di Madre Natura
da parte della specie degli umani
e questo,come dice bene Wax
è davvero terrificante
e ci porterà tutti
a fare la fine del sorcio
... lo capite vero
a che razza di fine mi riferisco

(V) l'ANIMAle

beh lo sciopero era solo una scusa per intraprendere questo discorso di come sono oggi gli adolescenti ...ovviamente non penso che sia fondamentaLE quello dato che alla fine questo siopero era a molti sconosciuto ...ma quello che mi ha dato da pensare e il fatto di intravedere il cellulare come qualcosa di importante da cui come ..........

beh come dicevo prima il telefonino era solo una scusa per parlare di un argomento assai piu delicato come l'essere dei giovani di oggi ...
ovviamente lo sciopero in se era poco pubblicizzato io ho solo saputo in ritardo ...
poi ovviamente poteva essere aprezzato e seguito o negato e rifiutato ....

fosse solo quello il problema ...
la problematica e di ben piu grosso raggio .......
il contatto con la natura si e perso in alcune citta decina e decina di anni fa ...
non per nulla allo zoo diNew York ci sono come animali da vedere mucche pecore galline
cmq a parte il senso della natura si e perso secondo me il senso del tempo il rispetto per le altre persone e anche per il senso dei soldi ...

Io non so se sia una tendenza generale, ma la maggior parte dei giovani (diciamo entro i trentanni) di mia conoscenza fanno questa "vitaccia": vivono coi genitori o addirittura in appartamentini nella stessa casa dei genitori, così possono avere privacy da un lato e madre a servizio dall'altro. Non pagano affitto, neanche simbolico, vanno all'università e non lavorano e nonostante ciò hanno abbastanza soldi in tasca per necessario e superfluo, abiti firmati, discoteche, ristoranti, telefonini superaccessoriati, automobile (la benza e l'assicurazione pagati da papino). Ma l'allucinante è che i genitori non sono degli Agnelli. E' gente che ha fatto su il suo gruzzoletto con fatica, cosiddetti arricchiti, anche se poi non è che ripeto siano miliardari. Quando il pargolo finalmente trova l'anima gemella gli comprano pure casa dando fondo a tutti i risparmi di una vita!!
Ecco come ci si ritrova a 35 anni perfettamente inetti. Mio parere personale... non vorrei offendere nessuno. E' evidente che di questi tempi lasciare casa e arrangiarsi è molto più difficile, i costi sono esorbitanti. Ma un figlio che decide di studiare, se non può lavorare per il tipo di studi scelti, non può metterci dieci anni a laurearsi e per lo meno si deve un pochettino rendere utile in casa. Ho coetanei che non hanno mai usato una lavatrice o lavato un piatto. Io penso che un lavoretto estivo per almeno pagarsi alcune rate della macchina sia il minimo che uno possa fare. Insomma va bene che è il cocco di mamma e papà, ma non è solo sui libri che si impara la vita!