non sempre "scusa"cancella il dolore che si causa ..spesso non sia ha il coraggio di guardare negli occhi solo perche' sappiamo bene che lo sgardo piu' duro da perdonare e' il nostro ..GIUSI

Hai ragione, perdonare l'altro è più facile che perdonare se stessi.
Lo so bene per esperienza personale.

Ciao
Mary

ciao Mari ..chissa' se un giorno riusciremo a guardarci e a vedere realmente chi siamo?in attesa la vita e' un grande esperimento continuo fatto di spazio e tempo nel quale stupidamente ci culliamo ..Giusi

BEAN CHE BELL'ARGOMENTO CHE HAI AFFRONTATO.

Mi sento d'accordo con molte delle risposte che ho analizzato,ciò che mi sento di dire anche io che non ho alcuna difficoltà a fare le mie scuse,e per carattere forse vado oltre,infatti anche se non nel torto non sto' lì a battere i piedi,ma cerco di lasciare tutto su un fiume di pace e passare per quello che non sono...

Riuscire a capire se ci sia reale pentimento dalla parte della persona che chiede scusa credo che sia un problema dell'individuo stesso.
Ogniuno sa' la realtà delle proprie affermazioni.

CIAO a tutti.

Per porgere scuse sincere bisogna essere dotati di una grande virtù: l’umiltà.

Scusarsi per aver causato disagio o arrecato danno con un nostro errato comportamento è sintomo di coraggio e “illuminazione” di presa di coscienza nel riconoscere i nostri errori, ammetterli a noi stessi e all’altro, farsi carico delle responsabilità delle conseguenze di ciò che abbiamo causato, comprendendo la possibilità di non essere perdonati.
Chiedere solo scusa è troppo facile, ma se inserita nel contesto della più che esauriente spiegazione dell’”incosciente?” modo di agire può aiutarmi a capire il “perchè” e predispormi almeno alla riflessione dell’accaduto e all’eventuale perdono.