avrei bisogno di un'opinione.
Quando si ha una passione, magari per il proprio lavoro, perchè si vuol raggiungere la fama, realizzando un sogno che esiste dall'infanzia....fino a che punto è normale? pur sapendoche cio' comporterà problematiche nella vita affettiva???
la persona in questione sostiene che il proprio partner conta si ma mai quanto la passione....il partner deve capirla...si ma fino a che punto...lo lascia libero di esprimerla...ma quando si sente in secondo piano? ??
è giusto dare più valore al desiderio di fama rispetto che ad una persona? si puo' parlare di amore?
Scusate spero di essere stata chiara........
ho bisogno della vostra opinione...per me è un momento un po' difficile ne sto attraversando tante tutte insieme....
Grazie a chi potrà rispondermi.

Carolina, senza nulla togliere a te...siamo tutti in un momento particolare..
Che risposta posso darti, dipende da tantissime cose, prima di tutto devi scegliere tu cosa vuoi...
Scusa se sono troppo drastica..se hai voglia ne parliamo a via pm!

hai ragione, scusami.

nn ho capito niente

fino a che punto è normale?

Salve a tutti , mi auguro che abbiate passato delle buone feste!
E' normale fino al punto che non pregiudichi il rapporto con la/e persona/e che si "ritiene" di amare; sono sposato ad una donna che ha anteposto l' "arte" e la relativa notorietà, non al ruolo stereotipato della moglie- madre (sarei stato il primo a non accettarlo!) ma a donna faciente parte di un gruppo, ora si ritrova a ..... anni con un "dialogo" difficile con i figli ventenni e con molte incompresioni con me, sai serotonina e testosterone calano e i fatti vengono elaborati in modo differente.
In conclusione credo, sulla mia esperienza, che tu o meglio la "persona in questione" debba scegliere quello che più la renda piena ma che nella vita .......tutto passa ed è "conveniente" dedicarsi a qualcosa che esprima valori "veri" Claudiol

La domanda che a mio parere dovresti farti è questa: se tu scegliessi lui rinunciando al tuo sogno, quanto reggerebbe la vostra storia? Se nasce da una rinuncia importante io non le dò il tempo di un anno.

Ricordo ancora quello che è successo ad un mio carissimo amico: subito dopo la laurea in fisica, era stato chiamato a Boston per fare un dottorato. Era entusiasta perchè questo avrebbe per lui significato di poter entrare nel campo della ricerca sulla fisica nucleare. La sua ragazza però lo mise di fronte ad una scelta, in quanto non accettava assolutamente di vederlo lontano per due anni (almeno).

Il mio amico per amore della ragazza rinunciò. Dopo circa un anno si lasciarono, lui non ebbe mai più quest'occasione e ora fa l'insegnante.

In realtà io non porrei mai il mio partner davanti ad una scelta...sarà però la vita prima o poi a mettercelo davanti...
lui è convinto di dover svolgere una missione e che di conseguenza dovrei seguirlo ovunque..io che al momento lo lascio tranquillo di girare quanto vuole penso che però prima o poi dovrebbe scendere a un compromesso...io secondo lui dovrei rinunciare a tutto cio' che ho qua per seguirlo ovunque decida di stare...perchè lui ha una passione (che potrebbe esercitare anche lasciando a me il mio lavoro)...ecco da dove sorgono i miei dubbi.
la passione è qualcosa di bello ma .... botte piena e moglie ubriaca.....

A dire il vero avevo capito che la persona che doveva scegliere tra la carriera (o la realizzazione lavorativa) e il/la partner, eri tu. Non avrei dato a te questo consiglio altrimenti.

Per come l'hai messa nell'ultimo post, non so. Cosa comporterebbe se tu lo seguissi? A quali rinunce andresti incontro? Fino a che punto queste rinunce potrebbero compromettere poi la vostra unione?
Penso che per dare una risposta ai tuoi dubbi, un pò dovresti cercare di sciogliere questi dubbi.

Sono dell'avviso che se hai una certa resistenza a fare il passo di seguire il tuo partner, probabilmente non sei sufficientemente motivata. Ma certo, questa è solo una mia impressione...

Sono daccordo con Ygramul che nel tuo primo post avevi posto la questione in modo che potesse essere intepretato in modo differente.........a leggere la tua seconda si ha l'impressione che siate due persone in piena evoluzione "personale" ,non traspare un progetto "comune" ......credo che la cosa migliore che posiate fare è realizzarvi.......se sono rose fioriranno Claudio